Oggi si torna a vedere il mare: ci spostiamo infatti sulla punta nord orientale di Tenerife, lungo la dorsale di Anaga. Si parte da Benijo, un borgo poco alto sul mare con piccola spiaggetta scura (la sabbia di origine vulcanica ha questo colore. Gira voce che le spiagge più frequentate di Tenerife siano composte da sabbia chiara portata dalle coste dell'Africa).
01-Prime luci sugli scogli di Benijo
Anche a gennaio la vediamo frequentata da alcuni bagnanti che si divertono a ricevere le grosse onde dell'Atlantico. Certo a noi fanno effetto questi cavalloni, abituati come siamo alle onde tranquille e dimesse dell’Adriatico.
02-Onde atlantiche
03-Ultimo avanposto sul sentiero
Parcheggiata l'auto, dal paesino percorriamo rigorosamente a piedi una sterrata espostissima sul mare. La strada è lunga 2 km e su di essa transitano fiduciose alcune auto. Arrivati all’ultimo avamposto
El Draguillo si prosegue su sentiero. Ci si alza con numerosi saliscendi alla piacevole frescura regalata dall'ombra della montagna, con un panorama stupendo sulla costa.
04-Fichi d'india
05-Vista sull'oceano
06-Isolotto nella parte nord est di Tenerife
La vegetazione in cui si destreggia il sentiero è costituita da euforbie giganti, eonium grasse, fichi d’india alti come alberi e dracene arboree. Corre l'obbligo di fotografarci accanto a queste piante che vediamo solitamente nei vasetti dei vivai.
07-Dracena e fichi d'india
Alcuni casolari isolati sono raggiunti ancora oggi da qualche persona con l'asinello (il
burro). In fondo, è quello che succede, raramente, in qualche recondita zona della montagna friulana. Più avanti raggiungiamo un punto panoramico con panchina dal quale vediamo sotto di noi, proteso sulle acque dell'oceano, il faro di Anaga. E' la nostra meta e rappresenta l’inversione di marcia per l'escursione odierna.
08-Il Faro di Anaga a nord est di Tenerife 09-Scogliera
10-Il Faro di Anaga
Ora è il momento di risalire la cresta tra estese fioriture gialle dal profumo di ciclamino.
11-Fioriture profumate
12-Il sentiero di risalita
Sono giunte le ore più calde della giornata e l'ombra della montagna non ci protegge più; il calore del sole diffonde gli aromi delle piante fiorite e costituisce il posto ideale per alcuni animali: il posto è popolato da grosse lucertolone nere e da qualche timido coniglio.
13-Guadagnamo quota sul mare
14-Lucertola al sole di gennaio
15-Rovine di costruzioni
Si scende ad un paesino da cui con nuovo saliscendi si tocca nuovamente la cresta. Qui siamo sul versante opposto al precedente e l'esposizione umida ed ombreggiata favorisce la crescita del bosco di laurisilva, la formazione forestale sempreverde tipica delle Canarie e di
Madera. Le alte eriche arboree creano veri e propri tunnel.
16-Lungo un tratto di sentiero gradinato
Si tratta di una bellissima escursione dallo splendido paesaggio ricco di vegetazione: da un versante quella tipica dei climi aridi mentre dall’altro, più ombroso e umido, più simile a quella delle nostre terre.
17-Lungo il sentiero che riporta a Benijo