Punta Argentiera da Argentiera

Situato a ovest di Sassari, sulla costa, il paese di Argentiera è sede di un vecchio sito minerario. Ora edifici e gallerie sono abbandonati, ma fino agli anni 60 del secolo scorso vi venivano estratti piombo zinco e ferro. Come accade per molte altre località dell'isola, il sito è inserito nel Parco Geominerario storico e ambientale della Sardegna.
Per raggiungere il punto di partenza di questo piccolo anello attraversiamo tutto il paese raggiungendo lo spazioso parcheggio nei pressi di alcuni stabilimenti minerari. Scarponi ai piedi, ripercorriamo qualche metro a ritroso per imboccare via Bellavista, una sterrata che sale sopra il paese. Bastano davvero pochi metri per arrivare ad una splendida vista sulla baia, frequentata oggi da pochi bagnanti. Alla piazzola, dove la pista si esaurisce, si prosegue, ora in decisa salita, lungo la traccia inerbita che risale la valletta soprastante. Attraversato anche un marcato corridoio tra i lentischi, si raggiunge una pista che va seguita a destra, in leggera discesa. La stradella si esaurisce su un piccolo ripiano in vista del promontorio di Capo Argentiera. Con un breve traverso andiamo ad iniziare la parte più impegnativa della salita, imboccando la ripida traccia che si inerpica sulle pendici davanti a noi. Qualche ometto e tracce di passaggio aiutano a districarsi tra la macchia di lentisco e i vistosi cespi gialli della santolina. Una serie di denti rocciosi rappresenta l'ultima difficoltà della salita in quanto il sentiero piega poi a sinistra e raggiunge il tornante della pista di accesso. Tramite questa o il più esposto sentierino che corre sul bordo del dirupo si arriva così alla postazione e alla cima di Punta Argentiera (m 220). Il rientro avviene sulla pista, che sfiora dopo poco un edificio minerario, dove sembrano iniziati alcuni lavori di recupero. Tralasciando alcune diramazoni secondarie, arriviamo in breve alla strada principale che, in discesa, ci riporterà al parcheggio.