il portale dell'escursionismo montano
  • Traduci questa pagina con Google Traduttore
  • Traduci questa pagina con Google Traduttore
  • Traduci questa pagina con Google Traduttore
  • IMG_6671
    Alpi Retiche - Passeggiata in val di Fleres
  • IMG_6697
    Alpi Retiche - Passeggiata in val di Fleres
  • IMG_6625
    Alpi Retiche - Passeggiata in val di Fleres
  • IMG_6647
    Alpi Retiche - Passeggiata in val di Fleres
  • IMG_6694
    Alpi Retiche - Passeggiata in val di Fleres
BlogSentieriNatura
venerdì 29 giugno 2007

Passeggiata in val di Fleres da Sant'Antonio alla malga dei Buoi

Oggi partiamo da casa con calma nella tarda mattinata per aspettare che il cielo si colori un poco di azzurro. La meta odierna è la val di Fleres con le sue cascate, una facile passeggiata di fondovalle tra i masi e le acque di questo settore altoatesino. Da Colle Isarco si percorre tutta la valle fino al suo ultimo borgo, Sant’Antonio (St. Anton, m 1246), dove possiamo parcheggiare poco sotto la chiesa. Si inizia lungo la strada asfaltata che risale la valle avendo l’accortezza al primo bivio di tenersi a sinistra per oltrepassare il torrente principale (sentiero n.6 delle cascate, wasserfallweg).
01-Il borgo di Sant'Antonio01-Il borgo di Sant'Antonio
02-Le cascate della val di Fleres02-Le cascate della val di Fleres
03-Licenide Heodes virgaureae03-Licenide Heodes virgaureae
Si costeggia il rio fino alla conclusione della strada presso l’hotel Feuerstein dove ci si riporta sull’altra sponda. Dopo poco la pista si trasforma in mulattiera inerbita e con questa attraversiamo una zona caratterizzata da prati umidi. La giornata è piuttosto nuvolosa ma i licenidi del genere Heodes, di un bel colore arancio brillante, sembrano non curarsene troppo e volano numerosi sopra le alte erbe. Ci si ricollega così con la strada asfaltata che va seguita a sinistra per poi proseguire sugli stretti tornanti di una pista. Poco dopo si è al bivio di fondovalle: per ora ci teniamo a destra (segnavia 6-8) lascando l’altra direzione per il rientro. Un cartello ci invita a scendere sulla destra per osservare da vicino la cascata Inferno (Wasserfall Hölle).
04-Giglio martagone04-Giglio martagone
05-Cascata lungo il percorso05-Cascata lungo il percorso
06-Il paesaggio della val di Fleres06-Il paesaggio della val di Fleres
Non è la sola, salendo fino qui sicuramente avrete potuto osservare quelle formate dai torrenti Ganser e Kog sul fianco settentrionale della valle. Riguadagnata la sinistra orografica, si lasciano a destra le due diramazioni successive per i rifugi Calciati (Tribulaunhutte, segnavia n.8) e Cremona (Magdeburger Hutte, segnavia n.6) raggiungendo il pascolo sassoso della Malga dei Buoi (Ochsenhutte, punto di ristoro, m 1657) dove possiamo ritenere conclusa la salita. Per il rientro utilizzeremo poi la pista di servizio alla malga compiendo un piccolo anello.
07-Salto d'acqua lungo il percorso07-Salto d'acqua lungo il percorso
08-La cascata Inferno08-La cascata Inferno
09-Il pascolo di malga dei Buoi09-Il pascolo di malga dei Buoi
10-Recinzioni presso il rio di Fleres10-Recinzioni presso il rio di Fleres
Commenti
A cura di
Scegli una zona
Mappa Scarica il tracciato kml Scarica il tracciato gpx Visualizza mappa dettagliata - Apertura su nuova finestra
Profilo altimetrico
Ricerche
In evidenza
Ultimi post
Le guide di SentieriNatura
© Redazione di SentieriNatura - Udine, - Ivo Pecile & Sandra Tubaro - Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 - Privacy & Cookies - Powered by EasyDoc - Webdesign by Creactiva