Dal nostro alloggio a La Villa, in alta Val Badia, non ci si mette molto a raggiungere con l'auto le quote elevate dei passi dolomitici. Nel primo giorno di vacanza vogliamo regalarci una salita facile ad una cima molto frequentata, ma ben sapendo del traffico turistico di Passo Falzarego, proviamo a salire al Lagazuoi Piccolo attraverso il suo solitario altopiano settentrionale.
01-Il Piz Conturines dai tornanti di passo Valparola
02-Il sentiero di risalita a forcella Salares
Risaliamo così la strada che porta al passo Falzarego e, superato il Camping Sass Dlacia, iniziamo la serie di tornanti che portano al passo di Valparola. Poco prima di raggiungere il valico, parcheggiamo l'auto presso l'inizio del sentiero 20a sulla sinistra (m 2131). Questo si presenta inizialmente come pista sterrata interdetta al traffico.
03-Punto panoramico presso la forcella Salares
04-Il Piz dles Conturines
Dopo un breve tratto in rettilineo lasciamo la pista per continuare sul sentiero che si stacca a destra e traversa in falsopiano. Da qui possiamo già riconoscere lo stretto intaglio della prima forcella alla quale siamo diretti, raggiunto da una serpentina incassata in un canale. La risalita non è lunga e arriviamo in breve alla forcella Salares (m 2283) dalla quale ci aspetta una vista ravvicinata sul Piz Conturines.
05-Il vasto altopiano a settentrione del Lagazuoi
06-La forcella Lagazuoi
07-La risalita verso il rifugio Lagazuoi
Dalla forcella si piega bruscamente a destra per seguire il sentiero che ci porterà sull'altopiano inclinato che si sviluppa a nord del Piccolo Lagazuoi, tra praterie alpine e roccette affioranti. Questo itinerario non è tra i più frequentati per la salita al Lagazuoi: siamo soli e in silenzio, finchè non incrociamo un quad che percorre in senso contrario la nostra mulattiera.
08-L'inclinato pendio finale del Lagazuoi
09-Sass de Stria
10-Il Settsass e il Sella dal Lagazuoi
Continuiamo piacevolmente fino alla forcella Lagazuoi (m 2573) dove ci si innesta sul flusso ininterrotto di escursionisti che scendono o salgono al rifugio Lagazuoi. Infatti con l'impianto di funivia è possibile salire in quota senza fatica e questo facilita l'accesso ai visitatori che si presentano in ogni forma e assetto, dai severi e silenziosi escursionisti teutonici ai portatori di calzature e abbigliamento più disparati.
11-Forcela di Lech
12-Le Cime di Fanes
13-La vetta del Piccolo Lagazuoi
Lungo il pendio che ancora ci separa dal rifugio, il sentiero disegna alcuni tornanti rinforzati dove serve. Durante la salita possiamo senz'altro sostare presso alcune postazioni della Grande guerra per visitarle e leggere i cartelli esplicativi che illustrano gli eventi bellici che qui si sono svolti. L'estesa e piatta cima del Piccolo Lagazuoi (m 2778) ci accoglie con un crocifisso in legno e con un celebrato panorama sui gruppi di Fanes e sulle Tofane.
14-La sommità inclinata del Piccolo Lagazuoi
15-I bastioni del Piccolo Lagazuoi affacciati su Passo Falzarego
16-Il sentiero verso forcella Salares
La carta Tabacco è la 07