Dogs Bay e Errisbeg

Attraversiamo la penisola di Connemara e ci portiamo verso l'estremità ovest in direzione Clifden e poi a Gurteen bay dove parcheggiamo. Nel settore abbiamo compiuto due escursioni: la prima lungo la costa ci mostra inaspettate spiagge di sabbia chiara; mentre la salita al piccolo monte Errisbeg consente una veduta d'insieme dall'alto di quanto appena visitato. Dal parcheggio di Gurteen Bay abbiamo imboccato la stradicciola in direzione del cimitero ben visibile sul fianco del pendio. Ci passiamo sotto, varchiamo il cancello di recinzione (la zona è protetta per consentire la ricostruzione naturale delle dune) poi si prosegue costeggiando l'ampia Gurteen Bay dalla sabbia chiarissima dove persone fanno il bagno tra una pioggia e l'altra. Percorso tutto l'ampio arco sabbioso di questa prima baia, facendo attenzione a non rovinare le dune selvatiche, attraversiamo uno sbarramento divelto e ci dirigiamo verso l'interno. Improvvisamente cambia il paesaggio, ci troviamo sui prati fioriti su cui emergono i grossi sassi della penisoletta che divide le due baie. Con breve passeggiata arriviamo in vista del mare. Le tracce si perdono e, seguito un tratto di mulattiera, ci siamo inoltrati sulla lingua erbosa dai massi affioranti fino a vedere la baia. Poi senza percorso obbligato, si passa in territorio intersecato da righe di muretti a secco in modo da chiudere l'anello. Ci si accosta ad altre belle e piccole rientranze della costa, dall'acqua chiara. Una particolare lingua di sabbia scende al mare trasversalmente e precede la ampia insenatura sabbiosa di Dog's bay percorsa da qualche escursionista. Percorso tutto l'arco della grande baia dall'aspetto esotico, prima di uscire sulla stradina asfaltata, rimontiamo verso il prato interno per riprendere la stradicciola che ci riporta al cimitero e a chiudere l'anello al parcheggio. Con l'auto ci siamo poi portati fino al parcheggino per la salita a Errisbeg, situato davanti a un cancello chiuso per le attività di allevamento. Errisbeg è l'unico rilievo nei pressi di Roundstone e consente un buon punto di osservazione. Scavalcata la rete, tra i sentieri che si dipartono prendiamo la direzione diritta e su traccia ci inoltriamo su ambiente molto uniforme composto prevalentemente da brughiera ma anche da tanti piccoli bassi cespi di ginestra piccola (ora non in fiore), disposta tra massi affioranti grigio scuro. La traccia sfiora il laghetto poi cercando di seguirla con attenzione arriviamo ad un ripiano torboso. Perdendo la traccia e ritrovandola (seguite il tracciato), più avanti arriviamo a un punto molto panoramico sul piatto promontorio proteso sul mare su cui abbiamo passeggiato in precedenza e su un angolo della baia. Ormai siamo vicini alla cima Errisbeg, formata da lastre di pietra grigia colonizzata da erba (m 300). Ridiscesi dalla stessa parte.