Anello di Sheep's Head

Da Kenmare ci dirigiamo a sud; e da Bantry in direzione sud ovest seguiamo la strada che percorre la stretta penisola di Sheep Head fino al punto di parcheggio su lato sinistro della strada (loc. Caherurlagh). Qui hanno inizio le segnalazioni della Sheep's Way (omino con due pecore su fondo giallo). Il primo tratto si svolge lungo la strada asfaltata, ma alla prima casa voltiamo a destra per superare il cancello girevole. Saliamo lungo la recinzione della casa stessa per pochi metri, poi tra le ultime case scavalchiamo un muretto per ritrovarci sulla strada carrareccia che taglia il versante. La imbocchiamo a sinistra e la seguiamo mentre si muta in sentiero e incrocia alcuni muretti da attraversare (siamo indirizzati dai segnavia gialli della Sheep's Way). Con lieve salita si segue la direttrice delle linee elettriche, tra prati arricchiti dalle fioriture di eriofori e orchidee. Si segue per un tratto il segnavia rosso della Poet's Way, ci si abbassa e si attraversa la grande torbiera su ponticello, poi si scavalca su scaletta il recinto per raggiungere la strada asfaltata lungo la direttrice della linea elettrica, in mezzo a ua prateria che conta solo poche abitazioni. Dopo brevissimo si lascia la strada, per seguire tratto di sentiero con superamento di recinzioni tramite alcune scalette. Una leggera discesa lungo il prato ci porta di nuovo su asfaltata e dopo brevissimo lasciamo la Poet's way per la Sheep head way a destra. Il sentiero ora prosegue lungo la linea di costa della penisola continuamente in vista del mare e delle scogliere verticali. Seguono alcuni saliscendi tra praterie che sulla sinistra mostrano alcuni rimboschimenti e la presenza di alcune abitazioni. Il percorso, tra pista e sentiero, procede sempre ben segnato e concede un andamento abbastanza fluido. Alcuni lunghi ma morbidi saliscendi ci portano a sfiorare un appicco su scogliera, poi a proseguire su praterie di felci. Una lieve risalita ci porta all'importante bivio. Preso a sinistra conduce in venti minuti al parcheggio di Tooreen. Noi proseguiamo diritti in direzione del faro e di Sheep Head. Si percorre in cresta un costoncino fiorito a Erica tetralix in vista mare, che chiude sulla sinistra una valletta lunga e stretta. Scendiamo ad attraversare il fondo della valletta (e la consueta recinzione!), e ci ritroviamo su un largo sentiero a picco su scogliere panoramiche. Il sentiero interseca un tratto cosparso da massi esito probabile di vecchia frana, poi si incunea nel solco di una bella valletta verde in direzione dell'ormai vicinissima punta della Pecora (Sheep's Head) e rimonta sulla sinistra. Una breve deviazione di un centinaio di metri lineari ci porta alla punta vera e propria e al faro poco sotto. Il promontorio Sheep's Head è formata da un pendio a piccoli terrazzamenti fioriti ad armeria intercalati da grossi massi bianchi e rappresenta uno sperone proteso nel mare. Dal bivio un largo sentiero in salita si approssima alla torbiera del lago Akeen, risale lungo la direttrice dei pali elettrici e costeggia il lago a sinistra. Il punto panoramico segnalato ci consente di avere un affaccio sullo stretto e lungo lago Akeen nella sua interezza. Arriviamo presto ai locali e al parcheggio Tooreen, raggiunto dalla strada asfaltata. La lasciamo per reimboccare la Sheep's Head Way. Il buon sentiero segue tra pecore al pascolo e scorci sul mare, supera altre recinzioni a scaletta per arrivare sulla quota di Ballyroon Mountain (m 291) e poco dopo alla Signal Tower (m 232), un ricovero sgangherato in cemento senza infissi. Le aperture delle finestre sono rivolte verso il Capo Pecora. Lungo la cresta osserviamo sulla sinistra un altro laghetto e la seconda cimetta, mentre in lontananza sono visibili le case a cui siamo diretti con ulteriore laghetto. Tra praterie a brughi, superando recinzioni, il percorso continua a divallare, si allarga e confluisce poi in pista presso un edificio di ricovero di macchinari. A un gruppo di case ritroviamo la strada asfaltata in vista di altri piccoli specchi d'acqua in lontananza. Si prosegue al di là su una ampia pista carrareccia che risale tra l'erba, sfiora un laghetto coperto da ninfee e segue lungo una costone in vista mare paralleli e alti sulla strada asfaltata. Con leggere contropendenze, tra recinzioni che ospitano cavalli, arriviamo al punto di inizio dell'anello. Ancora un breve tratto e siamo all'auto.