02/01/2019 renatospa Iniziato il nuovo anno con la salita alla panoramica vetta del monte Crostis partendo dalla baita Edelweiss e raggiungendo con la strada forestale la sella Bioichia.Da qui intrapreso il sentiero 151 che, percorrendo il versante sud-ovest, raggiunge la cima vero splendido balcone sulle vicine vette del Coglians e Cjanevate spaziando dalle montagne pesarine fino alle Giulie.Utili i ramponcini nel tratto di sentiero esposto a nord che sale alla sella Bioichia e nei travesi e cresta sommitale che portano in cima.Ritorno per il medesimo tragitto con visita alla malga Plumbs. Buon anno e buone montagne a tutti.
08/05/2018 cesare Saliti ieri 7/5. La strada da Tualis è libera fino a quota m.1900, resta 1 km a piedi fino al rif. Chiadinas- Pendici del Crostis con estese lingue di neve che coprono il sentiero 151. Siamo saliti a zig-zag sul terreno libero puntando alla cima. Il libro di vetta, contenuto in una cassetta metallica forata, era allagato. Ho tolto l'acqua e asciugato come potevo. Sarebbe opportuno provvedere a una sistemazione adeguata.
16/10/2017 loredana.bergagna Queste giornate quasi estive invitano a svegliarsi presto, robusta colazione e via a salire: monte Crostis, buttato giù così senza troppo pensarci, un anello di poca fatica ma soddisfazione a volontà. Partenza da Givigliana con meta il monte Crostis, evitata Sella Biochia con una scorciatoia che con qualche ravanamento raggiunge il sentiero 151 circa a quota 1800 preso una curva, l'amico sole scalda e ben volentieri seguo la traccia che sale al monte Coventas, incrocio una silente coppia che scende, e poi eccolo il Crostis, cielo pulito, verso Sud solo una lieve ombreggiatuta. Quattro coccole al sole e l'occhio è attratto da quella verde dorsale che si allunga oltre forcella Plumbs, tutta verde, un sentiero la percorre accanto ad una recinzione per animali. Vi si arriva facilmente sul monte Gola da Forcella Plumbs salendo leggermente a destra, la vista sul Coglians è grandiosa, un'altra prospettiva, guardo negli occhi il rifugio Lambertenghi. Discesa su zolle ad occhio verso casera ...
06/12/2015 roberto.fabbro 05/12/2015 Con una fresca giornata tersa da incorniciare, saliti da Givigliana con il sent.151 che "decisamente"porta in sella Bioirchia,bel balcone su Cas.Plumbs,poi con un lungo panoramico traverso fino ai tornantini per la cima.Poca la neve solo a chiazze,solo qualche tratto ghiacciato sul sent.ma evitabile facilmente. Dalla piccola croce la visuale è stupenda e fà riempire gli occhi e l'animo a tanta bellezza delle nostre montagne...veniamo poi raggiunti da un esc. (Mestrino) salito dall'Agriturismo Chiadinas, rimanendo incantato dalle cime Friulane.Le foto ...le firme sull'agendina, poi il "lento"rientro assaporando la bella escursione. Mandi
17/11/2015 loredana.bergagna Avevo un conto in sospeso con questo Crostis, sempre salita con nebbia e oggi alla partenza da casa non era così serena la giornata, ma poco oltre Gemona si iniziano a vedere veramente i profili, a destra il trapezio del >Monte Festa è ben definito e si fa giorno. A Givigliana c'è il sole, il sentiero 151 si fa percorrere facilmente e velocemente fino alla sella, da lì, aprendosi la vista, la salita si fa lenta, non si può non guardare la velatura a valle, l'erba ormai ingiallita che nasconde ancora qualche genziana sfrangiata. In alto si svela dapprima la piccola croce che si incontra salendo da Collina e poi percorrendo la cresta ventosa ecco la sorella più grandicella, la vista spazia
08/11/2015 francesca Saliti ieri sulla vetta del Crostis partendo da Givigliana lungo il sentiero 151. In uscita dal bosco, si trova una baita in legno di recente costruzione, quotata 1650, che può costituire già da sola una meta, se l'escursione si svolge d'inverno magari con le ciaspole. Terreno asciutto, erba appiattita, totale assenza di neve lungo il percorso e cima affollata (ben 13 persone), in una giornata che in tarda mattinata si è completamente rasserenata. Il panorama spettacolare e il caldo anomalo ci hanno trattenuto in quota a lungo. Abbiamo così raggiunto anche le cime del Neval, 2061 mt, e del Coventas, 2032 mt, utilizzando tracce di ex mulattiere in parte scomparse (avvistati 3 camosci) e destreggiandosi su ripidi pendii erbosi. Inevitabile rientro tra gli infuocati colori del tramonto e al buio della pineta per goderci la montagna fino all'ultimo attimo. Da vedere il campanile di Givigliana, illuminato, ridipinto nel 2013.
13/07/2011 loredana.bergagna Meta odierna e nuovamente da Collina, sent.150 ben marcato, si sale con pendenza decisa e quasi continua, si è accompagnati solo dal saltuario rumore del rio Plumbs, sottobosco ricchissimo di felci e di licheni; incrociato solamente qualche velocissimo scoiattolo e ghiandaia, si attraversa qualche brevissimo tratto acquitrinoso e allo scoperto qualche rada fioritura di genziana punteggiata. Da forcella Plumbs sent.174 parzialmente ingombro di vegetazione (grandi sferzate di ortiche), vegetazione che riduce il lume del sentiero. Come sempre gradevole la salita per cresta. Loredana
10/01/2010 daniele.cecconi@ymail.com AQui altre fotografie del Mt Crostis: http://digilander.libero.it/ravasclettozoncolan/