Nel corso delle Prima Guerra Mondiale gran parte dell'arco alpino friulano si venne a trovare in pieno teatro bellico. Ne derivò una complessa rete di strade, mulattiere e camminamenti che dovevano collegare fra loro alloggi, caposaldi, trincee e postazioni di artiglieria. Si tratta di percorsi ricchi di storia e suggestione in grado di dare sensazioni forti avvicinando, anche solo nel pensiero, chi come noi oggi percorre con spirito turistico le creste e le cime per le quali, a distanza di non molto tempo, una intera generazione di giovani si espose alla morte.
Nell’ottica di fornire un quadro completo dei luoghi e delle escursioni, SentieriNatura, ha ideato e realizzato la videoproiezione
La Grande Guerra sui monti del Friuli. Quattro anni di riprese in zone non facilmente accessibili hanno così consentito di documentare nel dettaglio i segni e le cicatrici ancora ben visibili di quel tremendo conflitto. I filmati in alta risoluzione riassumono tutte le tematiche del conflitto, dalle prime opere fortificatorie alle battaglie della ritirata. Un viaggio di un'ora, raccontato dal vivo, passo dopo passo, da Ivo Pecile e Sandra Tubaro.
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