29/02/2020 daniele.russo Il sentiero è tenuto in maniera perfetta e ben segnalato. Piacevole gita, il paesaggio è vario e bello. Meno interessante il ritorno. Piuttosto frequentato
24/05/2019 ectorus Salito oggi seguendo quanto descritto su SN. Il sentiero naturalistico, è ora nominato con il n. 719. Tutto l'anello è ben segnalato ed è privo di ogni difficoltà. Interessante, anche grazie ai pannelli che ne descrivono varie particolarità.Un bel percorso adatta a tutti.Buona vita a tutti
07/05/2016 silvia.mantovani Ho effettuato stamane l'anello. Tutto è circondato da un verde brillante. I cartelli mi sembra che ci siano tutti anche se un pò sbiaditi.Il rientro dalla carrareccia è solo un pò noioso, ma con lo spirito giusto va bene anche questo. Ho trovato la carrareccia bella in ordine fino al bivio con il sentiero 710 che sale, poi è un pò in disordine.Alle casere Chisalizza non farsi ingannare dal cartello con scritto 4Km, io ho provato ad entrare nel sentiero ma l'erba era altissima. Scendere dalla carrareccia che è ben visibile.Buona passeggiata
16/01/2016 giuseppe.venica Percorso ad anello effettuato oggi in una gradevole giornata invernale con cielo sereno e temperatura mite per la stagione. Escursione priva di difficoltà con modesto dislivello e non particolarmente lunga. Il percorso è sempre ben segnalato ed arricchito da interessanti pannelli illustrativi. Seppur poco panoramico, è molto suggestivo il paesaggio creato delle ghiaie del torrente Mea e dai suoi affluenti. La pista del rientro, non proprio esaltante, risulta comunque molto panoramica e permette di visitare le casere Chisalizza con la chiesetta di Sant'Agostino. Buone camminate a tutti. Bepi (Cividale).
05/03/2014 giacomino.venturini Anello della valle di MusiNel pomeriggio di domenica 02-03-14 condizioni meteo in miglioramento si parte in fetta e in furia con una bottiglia d’acqua un cambio maglia e kit x pioggia nello zaino. Passato il torrente Mea cartello segnaletico semi distrutto però il sentiero ben marcato ci conduce senza problemi fino al paese di Sima. Il percorso un po’ brullo e povero di fioriture non entusiasma troppo, ma ciò che colpisce di più lungo il tratto da Sima a Pian dei Ciclamini e la quasi totale distruzione di tutti i pannelli illustrativi e CAI. Arrivati al bivio per il M. Musi, un venticello gelido proveniente da Uccea taglia la faccia, decidiamo visto l’ora di non fermarci all’agriturismo dei Ciclamini e di proseguire il giro per la pista che taglia le pendici del Gran Monte. Il sole ormai calato ci fa allungare il passo per non imbatterci nel buio, un centinaio di metri con poca neve nei pressi del bivio per il Gran Monte e poi giù veloci in discesa. La pista è in ottime condizioni, nei tratti con maggiore pendenza è cementata e questo non giova troppo alle articolazioni inferiori. Finalmente s’intravede tra gli alberi il nastro nero della strada che percorre tutta la valle. Il silenzio e le ombre della sera calano velocemente, il paesino di Musi è ricamato dai lampioni arancio che illuminano le strade, un senso di soddisfazione riempie la mente. Grazie madre natura per tutte le emozioni che mi regali.
23/09/2013 Stefano63 Era già da un po' di tempo che ci eravamo ripromessi di fare questa escursione e così finalmente ieri ci siamo riusciti.Abbiamo seguito fedelmente la descrizione del percorso sia nel tratto d'andata che nella variazione sul versante opposto nel ritorno. Siamo rimasti proprio soddisfatti specie dell'andata, molto ben segnalata con cartelli lungo il percorso, fatta boa al Pian dei ciclamini con meritata sosta abbiamo poi seguito la traccia sul versante opposto, a dir nostro meno bella e curata, ma che ci ha permesso di visionare a distanza il tratto dell'andata.L'escursione non pone alcuna difficoltà particolare, offre scenari molto belli vicini a casa, senza la necessità di macinare tanti km d'asfalto per raggiungere la meta. Stefano
27/12/2011 michele bella ed interessante paseggiata che attraversa ambienti molto vari. Molto ben segnalato tranne alcuni punti dove però la direzione è abbastanza ovvia. Tenere presente che in questo periodo la mattina presto il sole non arriva sino al percorso del sentiero quindi si cammina costantemente all'ombra e al freddo...
22/01/2011 loredana.bergagna Percorso odierno, poco più che un a passeggiata (a parte la neve e ghiaccio verso pian dei ciclamini e sul sent.710); comunque interessante anche grazie ai cartello esplicativi del parco naturale dei Musi. Una interessante camminata. Loredana