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Anello di Conturate da Roveredo
N. record trovati: 3
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23-04-2019 07:17
marco.raibl marco.raibl
Anello completo ieri, con l'aggiunta della salita al Piccolo Belepeit. Troi da la Seate davvero in buono stato e, a mio parere, di facile percorrenza, nonostante l'esposizione. Largo quanto basta per non sentirsi sull'orlo del baratro, ma comunque da affrontare concentrati. Conferma l'abilità dei nostri antenati nello sfruttamento di ogni possibilità che il terreno offriva loro. Unisce i due versanti del canyon, regalando un'immersione in un ambiente selvaggio e imponente. Bellissimo il guado con le rocce modellate dall'estenuante lavoro del rio Simon. La fama di cui gode presso i torrentisti è ben meritata. È inserito in un comprensorio che offre una gran quantità di sentieri, visioni ampie o angoli appartati. Una zona del Canal del Ferro assai apprezzata dagli amanti di questi ambienti di mezza montagna, che possono fare affidamento su tracce spesso in buono se non ottimo stato.
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01-05-2018 17:21
giuseppe.venica giuseppe.venica
Dopo aver rifatto lo scorso anno l’Anello del rio Simon, ho tentato oggi 01/05/2018 di fare l’Anello di Conturate. Parcheggiato nei pressi del Ponte sul Rio Simon, si risale alle prime case di Roveredo; presso il piccolo parcheggio sulla strada, si sale una gradinata in cemento, dove questa si esaurisce inizia di una traccia, che va risalita per un breve tratto; questa poi traversa alta sul paese, conducendo al cimitero, dove si prende un ripido sentiero con segnavia rosso. Confluiti sul SV CAI N° 424 è tutto tranquillo fino al punto in cui si devia sul “Troi de la Seate”. Il sentiero è in buone condizioni, ma non permette alcuna distrazione. Già l’attacco richiede capacità contorsionistiche; ci sono poi alcuni impluvi dirupati da superare e l’esposizione è sempre notevole. Giunto all’ennesimo passaggio esposto su terreno poco sicuro, ho deciso di ritornare sui miei passi. Percorso eccessivamente ansiogeno, adatto solo per EE, da evitare con terreno bagnato. Buone camminate a tutti. Bepi (Cividale).
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26-04-2018 21:53
sandra.sentierinatura sandra.sentierinatura
Durante la percorrenza dell’anello descritto, nella giornata del 18/04/2018, il rio Simon, nel punto del guado, presenta un flusso d’acqua abbondante e impetuoso. Si può oltrepassarlo con un “passaggio” tra due massi oppure guadarlo qualche metro più a monte. Scarto subito la prima ipotesi e opto per la seconda. Non avendo seconde calzature al seguito, c’è chi sceglie di guadarlo scalzo; chi invece tiene indosso gli scarponi. L’acqua arriva fin sopra il ginocchio e non è calda, ma è questione di pochi metri.
La forra del rio Simon in questo punto è molto suggestiva e selvaggia. Attenzione sempre all’esposizione. Molto interessante anche, durante la chiusura, l’ambiente della forra del rio Cuestis.
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