Il piccolo paese di Givigliana è posizionato su un pendio ripidissimo, tanto che si dice che quando a Givigliana le galline deponevano le uova, queste rotolavano fino a fondovalle. Ormai quasi del tutto disabitato, ha voluto lanciare la sua sfida all'abbandono con i murales che ornano dal 2002 le pareti del campanile. Sull'alta struttura, ben visibile anche da lontano, troviamo raffigurati i mestieri di un tempo.