10/06/2016 sphinx1987 Percorso incredibilmente affascinante e solitario, percorso il 10/06/2016. Il tratto tra la forcella alta di Ponte di Muro e il bivio col sentiero 428 presenta un tratto franato molto problematico per il passaggio. Purtroppo il terreno e' estremamente friabile e aggettante su un salto di alcune decine di metri. In caso di scivolata non c'e' modo di fermare la caduta. Personalmente ho avuto parecchie difficolta'. Bisognerebbe attrezzarlo con dei cavi per rendere questo incredibile percorso piu' fruibile e meno stressante.
01/07/2013 daniele.dagostina Il 428 è completamente franato poco sotto forcella chiavals nel versante che scende a Ponte di Muro. Il tratto è pericoloso (CIRCA 10 M) perchè una caduta durante il traverso senza una corda per assicurarsi sarebbe inarrestabile. (Escursione del 30.6.2013).MandiDaniele D'Agostina
28/08/2011 Alessandro Il tratto fra la forcella alta di ponte di muro e l'inizio della decisa salita verso forcella chiavals è molto stressante, col sentiero spesso franato e che altrattanto di frequente frana sotto i piedi. I mughi infestanti, poi, attardano la camminata. Bella, invece, la salita fino alla forcella alta di ponte di muro.Comunque io non ho completato l'anello perché fisicamente non ero al massimo e poi, in tutta sincerità, fin dove mi sono fermato il terreno mi aveva spesso fatto sentire a disagio, essendo una continua frana. E per quanto mi riguarda, se non ci si diverte, non ha senso andare in montagna.Peccato, perché alla partenza la vista delle crete di Gleris era emozionante.
12/08/2011 loredana.bergagna Oggi mi sono cimentata in questa escursione che definire è riduttivo definire spettacolare. Percorso segnalato nei punti essenziali e senza difficoltà fino alla f.lla alta di Ponte di Muro, da lì ci si affaccia su un mondo di roccia, dove i detriti hanno completamente rovinato il sentiero ci sono provvidenziali ed evidenti segnavia o bolli rossi; zona particolarmente erosa è parte del sent.428 che sale a f.lla Chiavals, il terreno è friabilissimo e sabbioso. Il percorso fino a f.lla della Pecora (splendido colpo d'occhio sulla val Alba) è tranquillo; impegnativa la discesa lungo il canalone ghiaioso. Severo ambiente ma spettacolare, le poche fioriture si limitano a qualche stentato esemplare di stella alpina, genzianella delle Dolomiti, doronico, sassifraghe.Itinerario sicuramente poco frequentato.Loredana
10/09/2006 Paolo Perrone Sentiero CAI: 429a. Da forcella bassa Ponte di Muro al bivio con il sentiero 428. Il sentiero in corrispondenza di una cengia a circa 1200m è impercorribile a causa di una frana che ha reso le attrezzature (cavo e camminamenti in legno) impraticabili.. Tutto il sentiero mostra inoltre segni di degrado a causa della poca manutenzione.. paolo.perrone@area.trieste.it