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| 22-09-2019 23:03 |
oliver72  |
| Saliti ieri sul monte Peralba lungo la via normale Giovanni Paolo II. Escursione da affrontare con la dovuta attenzione per la natura del terreno e la discreta esposizione; alcuni brevi tratti di facili arrampicate prima di arrivare al canalino attrezzato un po più impegnativo. Il crestone sommitale conduce alla vetta tra balze rocciose circondati da un panorama che lascia senza fiato. Un rintocco alla campana di vetta rende ancora più emozionante questa splendida ascensione, poi giù in discesa lungo la stessa via con piede fermo per la pendenza e deviazione per raggiungere anche la cima dell'Oregone. |
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| 08-07-2018 21:35 |
| renatospa |
| Monte Peralba m.2694.Via Ferrata "P.Sartor"per la parete Sud-Est.Discesa per la via normale con deviazione al Passo dell'Oregone per visitare i resti delle fortificazioni.Buone montagne a tutti. |
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| 07-07-2012 21:47 |
loredana.bergagna  |
Peralba un anno dopo, salita dal versante N-O e discesa dalla via Normale Papa Giovanni Paolo II. Sempre impressionante l'avvicinamento, fanno ammutolire i dirupi e l'esposizione, e con il meteo che sembra un po' così così mi muovo guardinga pur sentendomi tranquilla, l'odierna compagnia mi da sicurezza. Cielo a volte bigio mentre a tratti il sole fa cucù dalle nubi e rende brillante il verde della Val Visdende. Fioriture anche con questa miseria di terra, macchie di potentilla, qualche genziana, cuscinetti di sassifraghe, ogni tanto una striminzita margheritina e bianco, tanto bianco punteggiato da qualche bollo rosso. Tre ore e siamo in vetta mentre la nebbia danza veloce fra Chiadenis, Avanza e Peralba. La cima si affolla di ragazzi seri e quasi silenziosi mentre noi scendiamo con calma, corda ben tesa lungo il canalino, è libero da neve ma sempre più eroso, è una montagna in continua evoluzione, si vedono i segnavia di vecchi tracciati. Un incredibile mix di rocce, colori e fioriture verso il Passo Sesis, il Calvi ci aspetta, all'interno si serve capriolo e polenta, i ragazzi della cima mangiano senza una parola..Fuori le galline dividono il becchime con i gracchi, non vedo il cane bianco e nero; sentiero delle marmotte, un paio di scorciatoie ed rieccoci al rifugio alle Sorgenti mentre il sole ci scalda nuovamente.
Loredana |
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