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14-08-2017 12:19 |
renatospa  |
13-8-2017 Sentiero Leva. Partendo dai piani del Montasio,Forca Disteis, lasciata sulla sinistra la normale per il Montasio, si imbocca il sentiero attrezzato per quasi tutto il suo sviluppo.Superato un primo costone roccioso ci si affaccia sulla strapiombante parete del Modeon del Montasio.Dopo circa 150 metri ci si cala su un'altra cengia che dopo altri 350 metri comincia a scendere verso la Forca del Palone.Alla forca si scende lungo un camino ed un colatoio verticali,circa 20 metri, attrezzati con cavo e staffe. Questo è il punto più delicato.Arrivati alla forca si risale un canalino che porta ad una scaletta metallica che raggiunge una cengia.Da qui inizia il sentierino che si congiunge con quello che sale alla Cima di Terrarossa.Breve sosta sull'affollata cima per proseguire poi verso la Forca de lis Sieris.Da qui discesa al Di Brazzà per una fresca birra.Percorso molto panoramico da affrontare con set di auto assicurazione e casco. Consigliato ad escursionisti esperti con assenza di vertigini data la notevole esposizione.Buone montagne a tutti |
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07-07-2008 00:00 |
sandra.sentierinatura  |
Non lo avevamo mai fatto per mancanza di materiale ma l'invio di una serie di poesie da parte di Alida Pevere (alida.pevere@libero.it) ci ha dato l'opportunità di inserire qualche commento un po diverso dal solito.
Il calâ de sere su le Cime di Tiere Rosse Il soreli dal tramont al piture i toi crets, mont. Un zûc di lûs al incjante i vôi e al strie il cûr. Le valade cidinute inte ombre dai toi pîts e pâr inzenoglade denant de tô grandece. E cuant che cale le sere, inmò pui sensuâl, cuvierte nome cuntun vêl di nûl, te pâs si scolte il to suspîr: un aiarin lizêr profumât di gnot d'Astât. Le lune tal cîl si alce, delicade ti cjarece, ti regale il so sflandôr inamorade de tô bielece.
Il calar della sera sulla Cima di Terra Rossa Il sole del tramonto dipinge la tua rupe, monte. Un gioco di luci incanta gli occhi e strega il cuore. La vallata silente all’ombra dei tuoi piedi pare genuflessa davanti alla tua maestosità. E quando cala la sera, ancor più sensuale, avvolta soltanto da un velo di nube, nella pace si ode il tuo sospiro: una leggera brezza profumata di notte d’estate. Si leva la luna in cielo, delicata ti accarezza, ti regala il suo splendore innamorata della tua bellezza.
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