Messaggio |
Monfalcon di Montanaia |
15-08-2008 00:00 |
ilario.morettin [Galleria] |
Giusto un'anno fa, dalla Cima Emilia, Il Monfalcon di Montanaia.
A sinistra la Cima di Forcella Montanaia, l'omonima forcella e le prime rocce di Cima Both. |
Immagine JPG (1200000 pixel): DSC01761_web.jpg |
Dati EXIF |
Data |
2007:08:15 12:22:10 |
Tempo |
1/500s |
Diaframma |
f8 |
Focale |
14,3 |
ISO |
160 |
Marca |
SONY |
Modello |
DSC-R1 |
Dimensioni |
720x480 pixel |
|
|
Messaggio |
15-08-2008 00:00 |
bambinodoro [Galleria] |
Con sto tempo non resta che stare a rigirare le vecchie foto ;-))) Sono tutte e quattro (Emilia, Both, Cima di Forcella Montanaia e Monfalcon di Montanaia) delle bellissime cime!
P.S.: buona la foto, ma se ci fosse stata dentro anche Cima Both intera sarebbe ancora migliore... |
|
Messaggio |
16-08-2008 00:00 |
giuseppe.tolazzi [Galleria] |
Molto ben definita, Ilario. Complimenti. Ricordo anch'io ferragosto di un anno fa come una giornata molto pulita (ero sul Floriz) con luce ottima per far foto. Ma avendo anch'io recentemente acquistato una reflex chiedo a te e agli altri frequentatori del forum: scattate sempre in formato .raw oppure in gran parte gli scatti continuate a memorizzarli come .jpg? E scusate le mie solite domande da ignorante in materia, eh!
Ciao, Giuseppe. |
|
Messaggio |
17-08-2008 00:00 |
ilario.morettin [Galleria] |
Tutte le mie foto sono scattate in formato Jpeg Fine e alla sensibilità ISO più bassa possibile. Ritengo che, per l'uso amatoriale delle immagini che faccio, questa forma mi garantisca una qualità più che accettabile a fronte di un minor lavoro sulla foto in post-produzione.
L'uso del modo Raw lo riservo ad eventuali lavori di alta qualità: riprese fatte con disponibilità di tempo, su cavalletto e con tutti i "sacri" crismi... cosa che non è possibile in una normale escursione in montagna. Ciao. |
|
Messaggio |
18-08-2008 00:00 |
ivo.sentierinatura [Galleria] |
Bellissima inquadratura Ilario.
Come gusto personale avrei inquadrato leggermente meno cielo. Ma è un'opinione del tutto soggettiva. |
|
Messaggio |
18-08-2008 00:00 |
ivo.sentierinatura [Galleria] |
Ho intenzione di pubblicare a breve un articolo sull'argomento.
Dopo diversi anni di tentativi e prove ti posso raccontare quella che è la mia attuale modalità di lavoro.
Durante l'escursione scatto in RAW poi a casa mi rivedo le foto una ad una, correggendo quelle che lo richiedono con gli strumenti che il RAW ti mette a disposizione.
Canon, ad esempio, fornisce con le Reflex il software Digital Photo Professional che è veramente uno strumento eccellente per lo sviluppo dei RAW.
Una volta sistemate le foto, trasformo in JPG decidendo qualità ed altri parametri importanti. Infine cancello i RAW tenendo solo quei 5/10 files veramente buoni.
Ovviamente in questo modo c'è da lavorare un poco ma hai il controllo totale sul JPG risultante. Scattando invece direttamente in JPG, lasci che questa operazione venga fatta dal software caricato sulla Reflex e hai solo una limitata gamma di intervento.
Convengo comunque con Ilario che per un uso amatoriale il JPG diretto vada già più che bene. E' che quando ci si abitua alle comodità di intervento del RAW dopo è difficile tornare indietro.
L'argomento è comunque molto interessante e va approfondito. I gruppi su tema fotografico sono pieni di discussioni su questo argomento che evidentemente divide e appassiona il popolo dei fotografi.
|
|
Messaggio |
18-08-2008 00:00 |
ilario.morettin [Galleria] |
Convengo, senz'ombra di dubbio, che il metodo di Ivo è l'ideale per quanto riguarda il controllo totale dei parametri fotografici e, sopprattutto, la qualità finale dello scatto!!! COSI' SI OTTIENE LA MASSIMA QUALITA'. E bene fà Ivo a praticarlo. Ma questo implica, come ha detto anche lui, un lavoro accurato su OGNI SCATTO di tutti i parametri (esposizione, contrasto, sharpening, saturazione, ritaglio, eventuale correzione ottica, eventuale correzione del bianco, ecc. ecc.) con conseguente molto molto tempo dedicato a questo lavoro di post-produzione. Si parla di ore da dedicare a questo (anche piacevole) lavoro al computer!
Mi chiedo: quanti sono i fotoamatori che possono farlo dopo ogni sessione fotografica?... Penso che Ivo lo possa fare perchè questo rientra nel suo lavoro come curatore-autore-gestore di questo sito web. E quanti sono i fotoamatori che hanno un software di fotoritocco? E quanti di questi lo sanno usare in maniera ottimale?
Il medoto Jpeg è fatto per tutti coloro che non lo hanno e per quanti lo posseggono ma non lo sanno usare molto bene e quindi affidano al settaggio delle loro fotocamere (nel bene e nel male) le correzioni per potersi godere immediatamente degli scatti effettuati.
Tenete conto che già lavorando in Jpeg come faccio io, tutte dico TUTTE le foto abbisognano di una correzione seppur minima (di solito il contrasto, l'esposizione, l'allineamento dell'orizzonte) prima di essere "presentabili". E già questo implica un certo lavoro! Inoltre ricordo che, volendo, le impostazioni (settaggio) delle fotocamere possono essere modificate secondo il proprio gusto e le proprie esigenze...
Alla prossima puntata. Mandi. |
|
Messaggio |
18-08-2008 00:00 |
ilario.morettin [Galleria] |
Ho fatto una prova rifilando un striscia sopra, ma mi dispiace perdere la parte più intensa e satura del cielo che avevo scurito e contrastato con la maschera di livello per renderlo più "importante". Ciao. |
|
Messaggio |
18-08-2008 00:00 |
ilario.morettin [Galleria] |
Sicuramente con tutta la Cima Both l'informazione sarebbe stata più completa. Ma la Both intera vista da Cima Emilia è ...brutta! L'ho anche inquadrata da sola (per studiare la via normale da Sud-Ovest alla vetta), ma si vedevano solo dei gradoni digradanti ripieni di detriti. Così non le ho fatto neanche una foto! Ciao. |
|
|