23/05/2017 loredana.bergagna Tribil dalla Val di Lauco e per arrivarci il solito mantra”non arriva nessuno non arriva nessuno...” tantolo scuolabus è già passato …..e invece, breve tratto in discesa, un fuoristrada mi punta i fari, faticosa retromarcia in salita una cinquantina di metri, sudata, il fuoristrada mi si affianca, e il baffo con sotto il sorriso enuncia “problemas in retromarce, nomo????” Colpita e affondata ma non gliela do a vedere e allegramente rispondo.” Sigur po', o soi cittadine...” qualche scambio di parole e ci salutiamo da amiconi. Al casolare Cresons trattori in moto, cani che abbaiano e galli che han fatto tardi ieri sera, le prime rondini girano a mezz'aria e imbocco il segnavia 165, direzione monte Arvenis, l'erba alta e bagnatissima consiglia di indossare le ghette; salita continua ma piacevole. Alla sella del Tribil, erba calpestata e a sx sale sulla verde dorsale una traccia che percorre tutto il crinale, io arrivo fino ad uno pseudo ometto che identifica la cima e scendo un po a occ ...