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Peralba e ferrata Sartor. |
01-08-2014 16:50 |
MauroGo |
Dopo due anni esatti, oggi sono tornato sul Peralba. Due anni fa ero salito per lo spallone ovest, oggi per la ferrata Sartor, le cui attrezzature ho trovato in ottimo stato (naturalmente ho usato il set completo da ferrata). Nessuna traccia di neve lungo tutta la ferrata. Sono poi sceso per la normale e anche qui quasi nessuna traccia di neve. Il tratto attrezzato della normale è stato rinnovato, rispetto a due anni fa, ed è in condizioni più che accettabili. Purtroppo il panorama in cima è stato rovinato dalla foschia, si vedeva qualcosa solo verso la Val Visdende. Sempre gentilissimi i gestori del rifugio Calvi. Mauro. |
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04-08-2017 07:29 |
MauroGo |
Rifatta ieri la ferrata Sartor con discesa lungo lo spallone ovest. Buone in generale le condizioni della ferrata, ottime nella parte bassa, quella più impegnativa. Nessuna traccia di neve lungo tutto il percorso. Segnalazione nuova e abbondante lungo lo spallone ovest. Nonostante la bella giornata c'era poca gente in cima. Panorama libero in tutte le direzioni anche se un po' rovinato dalla foschia all'orizzonte. Attenzione alle numerose vacche che si muovono o sostano sulla strada di accesso al rifugio sorgenti del Piave. Mauro. |
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04-08-2017 11:49 |
francesca |
Complimenti Mauro per questa impresa! Il versante ovest del Peralba è piuttosto ripido e presenta tratti esposti e solitamente viene usato come via di salita. La mia prima su questa splendida montagna è stata 10 anni fa proprio da questa via e discesa per quella normale. Ho dei ricordi bellissimi, ci portavo un amico ed ero molto entusiasta di salire finalmente su questa vetta. Avevo solo una vaga idea del percorso. Ad un certo punto l'amico fece un'esclamazione, girai appena la testa per rendermi conto della ripidezza e dell'esposizione, stavo salendo praticamente a gatto su una schiena di roccia. Incrociammo una coppia, lei era bianca in volto e pensai che forse non avrebbe dovuto scendere di qui. Poco tempo fa salendo sulla Cima della Varda ho potuto ammirare questo versante che dalla Valvisdende lascia senza fiato. Si potevano vedere degli omini scendere stagliati contro il cielo. |
Allegato: Peralba da occidente.jpg |
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04-08-2017 14:06 |
MauroGo |
Ciao Francesca, lo so che lo spallone ovest viene consigliato solo a escursionisti "esperti" ma non ci sono punti realmente esposti. Ci sono un paio di paretine ripide da salire o scendere aiutandosi con le mani, ma sono molto ben appigliate e in assenza di bagnato non presentano problemi particolari. Allego una foto di una di queste paretine, a occhio la valuterei sul I+. Saluti. Mauro. |
Allegato: paretina ripida.jpg |
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04-08-2018 18:04 |
MauroGo |
Esattamente a un anno di distanza sono tornato oggi sul Peralba: salita per lo spallone ovest, discesa per la normale. Verso le 10.30 panorama dalla cima decente ma non eccezionale. Nessun nevaio lungo entrambi i sentieri e, da quello che si poteva vedere dal rifugio Calvi, neanche lungo la ferrata Sartor. Solite vacche a passeggio lungo la strada di accesso al rifugio Sorgenti del Piave: attenzione alle collisioni!. |
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15-09-2019 16:02 |
francesca |
Sono tornata sul Peralba a 8 anni di distanza dalla volta precedente e a 12 dalla mia prima, quando salii per la cresta Ovest e scesi per la normale Est. Ebbene sta volta ho fatto la ferrata Sartor da SE e sono scesa per la Ovest. La via attrezzata è in ordine, cavi nuovi, il tempo da me impiegato dal suo attacco alla fine è di mezz'ora, mentre per arrivare in vetta con sentiero segnalato a bolli rossi e frecce, ci ho messo un'altra mezz'ora. La cresta Ovest, come la ricordavo è molto aerea e presenta alcuni tratti esposti, ma poiché la roccia su cui si arrampica è buona, si scende con un certo margine di sicurezza su sentiero in condizioni normali. Oltre a ciò i numerosi bolli rossi guidano senza incertezze proprio nei punti più delicati. Rimane il fatto che si tratta di un percorso per EE, che va intrapreso con attenzione e con conoscenza dei propri limiti (mi riferisco anche alla sensibilità dell'esposizione). Detto questo aggiungo una nota personale sulla bellezza straordinaria di questa cresta affacciata sulla Val Visdende, di cui proprio scendendo da essa si può osservare la devastazione boschiva subita da questa magnifica valle, in seguito alla tempesta Vaia dell'autunno scorso. 14/09/19 In foto la discesa per la cresta Ovest. |
Allegato: P_20190914_134941.jpg |
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15-09-2019 21:51 |
florian |
Bella recensione ottimamente dettagliata. Fa venir voglia di farla! |
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