Gran Montaña da Vega de Rio Palmas

Raggiungiamo il paesino di Vega de Rio Palmas. L'itinerario circolare descritto parte dalla piazzetta della Chiesa de la Virgen de la Peña. Dalla chiesa si prosegue a piedi per un centinaio di metri sulla strada asfaltata fino a trovare sulla destra la sterrata che scende sul greto del barranco de Las Peñitas, tenendosi quasi parallela alla strada principale. All'ingresso del barranco si nota uno dei tipici mulini utilizzati per pompare l'acqua. I versanti rossicci del barranco sono macchiati dalle note verdi di qualche coltivazione e qualche palma. Ci innestiamo in calle san Sebastian, stradella secondaria che attraversa un angolo rurale di Vega de Rio Palmas. Più avanti, attraversato l'ultimo nucleo di case, la strada asfaltata taglia il versante a mezza costa passando sopra l'invaso (ora completamente asciutto). Con una curva si oltrepassa il barranco Valle del Granadillo con gli ultimi coltivi. La strada si trasforma definitivamente in sentiero, supera una finca e risale tra macchie di vegetazione amante dei suoli aridi quali agavi, qualche euforbia ed altri arbusti. Avvistiamo per la prima volta nel nostro soggiorno sull'isola qualche asfodelo fiorito. Si sale con pendenza gradevole, tenendosi sulla destra rispetto al solco del barranco e puntando ai bianchi cordoli della strada asfaltata. La attraversiamo per ritrovare dalla parte opposta la mulattiera (segnavia bianco rosso) sul cui fondo sassoso risaliamo all'ampia Degollada de los Granadillos (m 479, riparo in pietra): desolata, desertica e ventosa. Lasciamo il Camino segnalato che scende nell'opposto versante per prendere la traccia che si stacca a sinistra. Tra le varie tracce tenere quella che segue la rete di recinzione. Più in alto la traccia diventata più evidente si allontana dalla rete e con pendenza gradevole raggiunge la linea di dorsale. Tenendosi sul filo di cresta si assecondano alcune ondulazioni rocciose per scendere poi a una selletta e risalire al Pico Lima. Da qui il sentiero comincia a scendere morbidamente sulle ondulazioni della larga dorsale che prosegue verso Gran Montaña. Arrivati ai suoi piedi c'è la possibilità di scendere a sinistra per chiudere in anticipo l'escursione (come descritto in Barranco de la Peña e Gran Montaña). Per raggiungere la cima, una buona traccia sale in modo diretto su terreno un pò più pietroso per piegare in ultimo sulla destra e raggiungere la piatta sommità della Gran Montaña (m 711, cippo). Puntiamo ora alla vicina quota del Morro Jorjado dove si nota un altro cippo di cemento. Qui si incontra un segnavia ufficiale che sale da Tiscamanita e prosegue a nord lungo una successiva dorsale. Il percorso, marcato da una doppia linea di sassi, asseconda alcune piccole ondulazioni e punta a un crocevia di sentieri (Ricon del Atajo). Qui ha inizio la discesa sulla sinistra, dove il sentiero taglia gradevolmente per un tratto in diagonale poi punta più decisamente in basso. Su fondo terroso e sconnesso, mantiene questa direzione fino a un traliccio dove si gira a sinistra. Brevemente si sfocia sulla strada asfaltata di Vega a poche centinaia di metri dalla chiesa.