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    Creta-Kako Mouri da Plakias
BlogSentieriNatura
venerdì 22 ottobre 2021
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Kako Mouri da Plakias

Situato sulla costa sud di Creta, Plakias è un bel centro turistico dalle case bianche e dall'aspetto ordinato. Lasciamo l'auto verso l'estremità meridionale della spiaggia. In questo punto l'insenatura naturale compie un largo arco dove l'acqua del mar Libico raggiunge la riva sabbiosa con piccole onde tranquille. I colori sono splendidi.
01-La spiaggia di Plakias01-La spiaggia di Plakias
02-Ripido versante roccioso02-Ripido versante roccioso
All'esaurirsi della spiaggia (questo settore è riservato ai naturisti) ci si innesta su una traccia terrosa che si congiunge poco più in alto con la pista. La spiaggia è dominata dalla alta parete rocciosa, liscia e verticale dove si possono cimentare gli alpinisti. Anche il pendio che andiamo risalendo è cosparso da grossi blocchi rocciosi. Gli scarponi che continuiamo ad indossare in questo viaggio a Creta ci rendono senz'altro buffi nella vicinanze delle spiagge, ma nei percorsi rocciosi sono davvero indispensabili.
03-Lembi di scogliera si protraggono sul mare03-Lembi di scogliera si protraggono sul mare
04-La costa di Plakias04-La costa di Plakias
Ai numerosi bivi ci vengono in aiuto i cartelli che mandano al villaggio turistico Kalipso (che si trova dalla parte opposta) e compaiono alcuni bolli azzurri. Arrivati proprio rasenti le pareti verticali attraversiamo nuovamente una recinzione. I bassi cespugli sono quelli della macchia mediterranea (tra questi riconosciamo la salvia), le euforbie e gli immancabili cespugli spinosi. Le uniche fioriture dopo le piogge dei giorni scorsi sono alcune piccole scille autunnali. Il sentiero comincia a contornare il piccolo promontorio roccioso. Lo fa scendendo con una svolta fino a un settore più pianeggiante, poi imbocca una cengia che taglia brevemente la parete rocciosa. Il passaggio è protetto da passamani con cavo in stoffa: ancora un volta pare di essere in alta montagna, ma ci troviamo a pochi metri sul mare.
05-Deviazione verso la costa05-Deviazione verso la costa
06-Pianoro dalle rocce taglienti06-Pianoro dalle rocce taglienti
Ancora un breve tratto di salita, superato il breve aggiramento, e ci si ritrova in vista della strada che porta al villaggio turistico di Kalipso. Il nome evoca gli studi omerici della gioventù e pensando a Ulisse e ai suoi viaggi abbiamo girovagato liberamente esplorando la zona. La costa è molto caratteristica per le rocce grige affioranti tra le quali diverse piante mostrano le loro piccole fioriture gialle. Sebbene ne abbia viste parecchie, di rocce di tutti i tipi, sulle Alpi e sui vulcani, queste si differenziano per le scanalature davvero taglienti (ma siamo protetti dagli scarponi!). Lungo la riva del mare di un turchese acceso passano gruppi di canoe colorate per un paesaggio da cartolina.
07-Le scogliere di Kako Mouri07-Le scogliere di Kako Mouri
08-Le scogliere di Kako Mouri08-Le scogliere di Kako Mouri
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