il portale dell'escursionismo montano
  • Traduci questa pagina con Google Traduttore
  • Traduci questa pagina con Google Traduttore
  • Traduci questa pagina con Google Traduttore
  • P2088486
    Croda da Lago - Anello di Mondeval da Selva di Cadore
BlogSentieriNatura
venerdì 10 luglio 2020

Anello di Mondeval da Selva di Cadore

Oggi ci togliamo la soddisfazione di compiere un’escursione partendo direttamente a piedi dal nostro alloggio a Santa Fosca (Selva di Cadore). L'anello che ci permetterà di contornare il Mondeval ha inizio dalla frazione di Toffol (m 1468) dove si trovano le indicazioni CAI per forcella Giau. Pochi minuti di salita nel bosco ci portano all’innesto sulla pista che risale con pendenza sostenuta il vallone del rio Loschiesuoi. Intorno ai 1750 m di quota, la pista si trasforma in un sentiero che prosegue sempre ripido, trovando una breve sosta in una radura circondata da abeti. Intersecato il greto sassoso di un impluvio, si supera il bivio a sinistra per il riparo di Mandriz e, poco oltre, la deviazione per il Casot del Paster. Dalla successiva ampia radura, affacciata sulle verticali pareti del Cernera, scendiamo leggermente per intersecare il rio di fondovalle che ora si chiama Rio delle Baste.
01-Nel vallone del rio delle Baste01-Nel vallone del rio delle Baste
Tra radi larici e grandi macigni risaliamo a piccole svolte arrivando al bivio di Pont de Sass. Prima di proseguire sulla sinistra, è consigliabile seguire per pochi minuti il sentiero a destra, fino ad arrivare in vista della formazione naturale che ha dato il nome alla località: una sorta di arco naturale sotto il quale scorre il torrente.
02-L'arco naturale presso Pont de Sass02-L'arco naturale presso Pont de Sass
Ripreso il sentiero principale, ci portiamo ora nel bellissimo vallone racchiuso tra il Mondeval e il Cernera. Raggiunto il ripiano superiore, senza necessità di proseguire verso forcella Giau, si può accorciare facilmente a destra verso il lago delle Baste che appare non appena si raggiunge la spalla erbosa soprastante. L'escursione che in questa prima parte era stata decisamente solitaria, si anima dei numerosi escursionisti che arrivano da Passo Giau. Sulle acque del piccolo specchio d'acqua si riflettono il Pelmo, in una delle più classiche cartoline delle Dolomiti, e le bastionate dei Lastoi de Formin.
03-I verdi del Mondeval e del Piz del Corvo03-I verdi del Mondeval e del Piz del Corvo
04-I Lastoi de Formin si riflettono nel lago delle Baste04-I Lastoi de Formin si riflettono nel lago delle Baste
La prosecuzione si svolge sul fianco orientale del Mondeval, lungo la comoda traccia che divalla dolcemente verso la casera Mondeval di Sopra (m 2158). Poco distante si trova anche il masso presso il quale è stata ritrovata la celebre sepoltura mesolitica. Mancano purtroppo indicazioni in loco o cartelli che raccontino la storia del ricovero. Fortunatamente, qualche giorno prima avevamo visitato a Selva di Cadore il Museo Cazzetta: al suo interno sono esposti, in un contesto efficace, lo scheletro e i resti rinvenuti nel sito e mi sento davvero di consigliarne la visita! Il sentiero attraversa ora la bellissima conca (Valmo, questo è il nome dato all'uomo di Mondeval, e i suoi compagni avevano scelto bene), immettendosi, presso il rio Ambrizzola, nel segnavia che ci porterà a fondovalle. asfalto per chiudere l'anello a Toffol.
05-Verso casera  Mondeval05-Verso casera Mondeval
Lasciato a sinistra un primo bivio per il rifugio Città di Fiume, il sentiero cala decisamente lungo la scarpata che sorregge la conca di Mondeval. Attraversato anche l'omonimo rio, si lascia a destra la deviazione per casera Vallazza e si completa la discesa che termina in località Piera de l'Auta. Camminando gradevolmente tra i pascoli recintati si arriva alla malga Pien de Vacia (ristoro, vendita di ottimi formaggi e ricotta). Non rimane ora che un ultimo tratto di
06-Il masso che proteggeva la sepoltura di Mondeval06-Il masso che proteggeva la sepoltura di Mondeval
Commenti
A cura di
Scegli una zona
Mappa Scarica il tracciato kml Scarica il tracciato gpx Visualizza mappa dettagliata - Apertura su nuova finestra
Profilo altimetrico
Ricerche
In evidenza
Nella stessa zona
Ultimi post
Le guide di SentieriNatura
© Redazione di SentieriNatura - Udine, - Ivo Pecile & Sandra Tubaro - Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 - Privacy & Cookies - Powered by EasyDoc - Webdesign by Creactiva