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    Fuerteventura - Gran Valle Cofete
BlogSentieriNatura
lunedì 4 febbraio 2019

Gran Valle e Playa de Cofete

Oggi ci portiamo sulla punta sud di Fuerteventura, per visitare la penisola di Jandia percorrendo una delle più classiche escursioni di questo settore dell'isola. La traverseremo da sud a nord, valicheremo la dorsale che culmina col Pico de la Zarza, per divallare alla spiaggia di Cofete.
01-E' ora di colazione per le caprette di Gran Valle01-E' ora di colazione per le caprette di Gran Valle
Raggiunta la località di Morro Jable, proseguiamo ancora per poco lungo la strada che porta alla punta sud di Jandia. Oltrepassato il Barranco de Las Coloradas deviamo a destra sulla sterrata che raggiunge le case di La Solana dove lasciamo la nostra auto. Da qui inizia, ben visibile, il camino che risale il Barranco de Gran Valle, percorso anche da una pista sterrata sull'altro lato. Il Camino si avvia con pendenza molto gradevole attraversando un paesaggio brullo e desertico dove possiamo ammirare un prezioso endemismo di Fuerteventura: la Euphorbia handiensis. Le capre che gironzolano attorno si danno da fare per brucare il possibile tra la vegetazione spinosa della Launaea, l'arbusto dominante nell’arido paesaggio di Jandia. Anche qualche piccolo scoiattolo berbero, dal colore della sabbia, saltella tra le pietre di antiche recinzioni murarie. Più in alto, un piccolo ripiano ospita lo scheletro di un albero: sembra quasi posticcio, in questo luogo così avaro di vegetazione. La direzione prosegue inequivocabilmente in leggera salita verso la Degollada de Cofete, nostra prossima meta. Solo nell'ultimo tratto la pista si trasforma nel sentiero roccioso che sale con maggiore pendenza verso la sella. Anche i ciclisti lasciano qui i mezzi per raggiungere la Degollada più comodamente a piedi. Tranne uno, che scende a rompicollo con la bici verso di noi. La Degollada de Cofete è una larga insellatura posta a 347 metri di altitudine (ci si impiega circa 50 minuti dall'auto per raggiungerla).
02-L'arido paesaggio lungo la salita alla Degollada de Cofete02-L'arido paesaggio lungo la salita alla Degollada de Cofete
03-All'insellatura della Degollada de Cofete03-All'insellatura della Degollada de Cofete
E' contrassegnata da un grande ometto ed è racchiusa tra due quote rocciose. Dalla parte opposta si apre l’affaccio sulla famosa Playa di Cofete e sul piccolo paese che porta lo stesso nome. A destra spicca invece una grande costruzione isolata: si tratta della misteriosa Villa Winter (provate a cercare su Internet). L’ingegnere tedesco Winter acquistò negli anni 30 la penisola di Jandia e cominciò un fruttuoso allevamento di capre per la produzione di formaggio. Negli anni 50 costruì la villa. Il pendio che scende al mare è solcato dalla serie di meandri formati dai piccoli barranchi nel loro lento cammino verso il mare. Lungo la discesa a Cofete ne incroceremo alcuni. Il sentiero di discesa risulta molto marcato e dal fondo terroso e consente un cammino comodo e gradevole. Esaurite le larghe svolte arriviamo ad un piccolo ripiano con tronco scheletrito: da qui il tracciato si orienta decisamente in direzione di Cofete, allargandosi in ultimo a piccola pista. Questo avamposto della civiltà è ora raggiunto anche da automobili e dall'autobus di linea che parte alle 10 da Morro Jable e che può costituire una valida alternativa per dimezzare l'escursione. Dal piccolo insediamento, risalente al 1816, proseguiamo su pista verso la costa. Dista ormai solo un chilometro la ampissima e splendida spiaggia dove troviamo parecchi turisti e i bus navetta. Un muretto rettangolare abitato dagli scoiattoli circonda il cimitero di Cofete, quasi sepolto dalla sabbia.
04-L'ingresso nel cimitero di Cofete, quasi un'immagine da western04-L'ingresso nel cimitero di Cofete, quasi un'immagine da western
Una sosta caffè nel bar di Cofete ci ha dato modo di osservare le numerose immagini d’epoca di Lucha canaria, lo sport isolano praticato tutt'oggi. Ora ci aspetta la risalita alla forcella e il rientro.
05-Villa Winter a Jandia05-Villa Winter a Jandia
06-Il classico aspetto della Euphorbia handiensis06-Il classico aspetto della Euphorbia handiensis
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