A Lipari presso il porticciolo diverse agenzie affittano mezzi motorizzati. Oggi noleggiamo uno scooter per poter effettuare la visita alle terme di San Calogero senza avere probematiche di orari e di località di fermata dei mezzi pubblici. Raggiunto Pianoconte, seguiamo le indicazioni per la strada che si orienta verso le terme di San Calogero. E' in discesa e diventa sempre più stretta mentre compie l'attraversamento delle ultime case. Lasciato il mezzo presso una delle ultime case, ha inizio la mulattiera lastricata che scende dolcemente e in modo gradevole in mezzo alla natura, tra le fioriture di convolvoli e ginestre. Sulla destra si possono notare i rilievi dei Timponi, alcuni appezzamenti recintati ad olivo e tanti fichi d'India spontanei.
01-Fioriture di ginestre verso le Terme di San Calogero
La stradina lastricata scende fino all'impianto delle terme di san Calogero. Il grande edificio risale alla fine dell'800. E' sorvegliato da un grande eucalipto ed è dismesso. Notiamo nell'area esterna i resti di antiche vasche. L'effetto benefico dei bagni termali in questo luogo era già noto non solo ai romani, ma anche prima. Durante alcuni lavori di ristrutturazione infatti sono state scoperte antichissime canalizzazioni per l'acqua, impianti che risalgono addirittura al XVII secolo prima di Cristo.
02-Le Terme di San Calogero
Le terme di san Calogero sono raggiunte anche da una strada asfaltata, mentre la nostra prosecuzione è sulla strada cementata che passa sotto il ponticello pedonale. Alla prima biforcazione dopo poco, prendiamo a destra (frecce arancioni), proseguendo a scendere in mezzo ad appezzamenti a olivi. Quando si arriva in vista di alcuni casolari, lasciamo la strada lastricata per un sentierino decespugliato a destra che ci permette di accorciare un lungo tornante. Questo largo sentiero si reimmette nella pista principale che più sotto prosegue intersecando un vallone.
03-La Punta del Cugno Lungo
04-La macchia ricopre le pendici costiere di Lipari
Dopo una breve contropendenza la stradella assume un andamento abbastanza lineare, parallelo alla linea di costa. Le visuali sul mare per il primo tratto sono occultate dalla macchia piuttosto alta, formata da artemisie, ginestre e arbusti spinosi. Ma anche questi in alcuni punti lasciano intravedere il panorama sulla vicina isola di Salina con i suoi borghi. Per la prima volta vedo la pianta del cappero in fiore! I fiori bianchi dai lunghi pistilli viola sono un capolavoro di bellezza. I capperi sono i germogli; il fiore giunto a maturazione produce il frutto: il cucuncio.
05-La baia racchiusa dalla Punta del Cugno Lungo
Lasciamo la stradina polverosa per una traccia a sinistra in direzione della costa. Entriamo così decisamente nella macchia che fa di tutto per riprendersi anche questo spazio, percorrendo in tal modo la Punta del Cugno Lungo. Il punto di sosta è affacciato sulla sporgenza dello scoglio la Scarpa. Ritornati alle Terme abbiamo preso la strada che attraverso il Piano grande porta a Varesana di Sotto e a Pianoconte.
06-Salina dalle coste di Lipari