Volcan Martin da Fuencaliente

La Cumbre è la dorsale che traversa da nord a sud l’Isola di La Palma. La Ruta de Los Volcanes è l’itinerario che ne percorre il crinale con tutti i suoi coni vulcanici, partendo dal rifugio del Pilar fino al paese di Los Canarios sulla punta sud dell’isola. Il Volcan Martin, una delle tante elevazioni vulcaniche della Ruta, è raggiungibile anche dal versante est. Da Los Canarios procediamo in auto lungo la LP2 verso Monte de Luna, ma prima di arrivarci deviamo a sinistra (indicazioni per Fuente de los Roques). Al primo tratto della strada asfaltato, fa seguito lo sterrato percorribile da auto, all'interno di un bosco puro di pino canario. Lasciamo l’auto al luogo di sosta di Fuente de los Roques, attrezzato con panche, tavoli e servizi igienici, mentre cornacchie confidenti si avvicinano a controllarci. Qualche gradino ci immette nel sentiero che sale dietro il piccolo edificio. Si snoda all'interno della pineta salendo, deciso e largo, su un suolo di scura cenere vulcanica. Poco più sopra si innesta nel sentiero principale della Ruta de los Volcanes GR 131. Da qui mancano ancora 14 km al rifugio del Pilar, capolinea della traversata. Dopo pochi minuti di salita si materializza alla nostra sinistra una altura: la Montaña del Fuego. La possiamo raggiungere con breve deviazione sulla sinistra, tramite la traccia ben marcata che sale in cresta fino al favorevole punto di osservazione. Ripresa la Ruta de los Volcanes, dopo un tratto in falsopiano, si riprende a salire sull'inconsistente sabbia vulcanica, lasciando a sinistra la deviazione per la loc. Fuente del Tion che utilizzeremo poi per il ritorno. Il cammino procede sempre su morbida cenere vulcanica, in ambiente piuttosto brullo, ravvivato solo dal verde dei pini, sempre meno numerosi. Contornata la Montaña Pelada, il sentiero si accosta ora alle pendici del Volcan de Martin che si trova sulla destra. Purtroppo il sole della partenza ha lasciato spazio a nebbie in movimento che ci sembrano seguirci e coprire la nostra meta. Quando la Ruta de los Volcanes inizia ad allontanarsi dal vulcano, la abbandoniamo per prendere a destra la deviazione per il bordo del cratere. Ci affacciamo sulla larga caldera sottostante di terra rossiccia. All'interno, nel versante opposto, è visibile una cueva. Dal bordo una traccia scende tra materiale incoeso dirigendosi verso la grotta naturale. Il cielo è ormai definitivamente coperto da nubi e fa freddino e così la cavità ci offre l'occasione per una breve sosta. Al ritorno abbiamo optato per la deviazione verso la Fonte del Tion, su sentiero che si mantiene su cenere vulcanica, in discesa gradevole e morbido.