La passeggiata di oggi si svolge sulla costa dell'Algarve, circa a metà strada tra i borghi più grandi di Carvoeiro e Armaçao de Pera. Ci portiamo alla Praia de Marinha. Pochi passi dal parcheggio sono sufficienti per portarsi al primo impressionante impatto con questo luogo: la vista delle scogliere sottostanti, gialle, sopra il cui bordo corre un camminamento protetto.
Ci avviamo subito, l’itinerario per la prima parte è protetto ma prosegue poi come larga pista sabbiosa che si insinua tra macchie di lentisco. Si arriva quasi subito al bordo affacciato su fenomeni calanchivi molto profondi e scavati, di colore rosso acceso. Da qui in poi il percorso asseconderà le varie anse della scogliera.
01-Le scogliere colorate presso Praia de Marinha
La natura calcarea delle rocce ha permesso all’acqua di creare formazioni strane, profondamente incise, come anche piscine naturali, pozzi, grotte. Ne è nato uno straordinario paesaggio reso ancora più sorprendente dai colori delle rocce.
02-I colori accesi dei calanchi
Procediamo sulla larga pista battuta, percorsa da turisti per arrivare in vista di archi che emergono dal mare. Alcuni faraglioni isolati sono l’habitat per numerose colonie di gabbiani. Si scende nel solco di una prima valletta passando accanto a grandi cavità cilindriche, doline. La superficie della roccia si è erosa e la cavità raggiunge il mare, il cui sciabordio arriva al nostro udito.
03-Grande cavità carsica comunicante col mare
La pista rientra rispetto al bordo della costa e ci troviamo ora a camminare tra ginepri. La prossima vista è sull'insenatura, dove grandi archi nella scogliera sembrano sorreggere il ripiano superiore occupato da costruzioni. Si avanza tranquillamente, tra un susseguirsi di insenature a strapiombo, alcune intarsiate da archi, altre dalle cavità carsiche cilindriche. Una di queste è la famosa grotta di Benagil raggiungibile solo via mare. Da qui possiamo avvicinarci solo alla sua apertura circolare superiore. E’ comunicante col mare aperto e vi arrivano i gommoni con i visitatori che possono scendere sulla spiaggetta interna e osservare la “finestra sul cielo”. Si intersecano altri impluvi. Sul mare passano ininterrottamente canoe, battelli turistici, come pure una riproduzione di antico veliero con passeggeri.
04-Le stratificazioni colorate delle scogliere
05-Il profilo del Faro di Alfanzina
Il prossimo promontorio presenta alcune abitazioni. Si scende verso la spiaggia, frequentata da parecchie imbarcazioni. Passati per i locali di ristoro, si risale nella macchia. Dall’alto della scogliera assistiamo alle operazioni di messa a mare delle scialuppe dal veliero. La successiva insenatura presenta una spiaggetta raccolta e sabbiosa, la Praia do Carvalho. Una scalinata ci fa salire agli eleganti edifici di villeggiatura più a monte. Ci troviamo a camminare alti su scogliere bianche traforate da un arco sul mare, tra piante di agave, a cui segue un promontorio con caverna sottostante. La leggenda racconta di principessa moresca che pianse tanto per la perdita dell'amato da lasciare la traccia nei buchi che traforano la roccia carsica. Eccoci in vista del Faro di Alfanzina, che sormonta il Cabo Carvoeiro. E’ preceduto da una cavità carsica. Il Faro di Alfanzina è un punto raggiungibile anche in auto. Per oggi è la nostra meta. La sosta è sulla grande piattaforma che lo ospita, a pochi passi dalle lussuose ville bianche di Carvoeiro.
06-Cavità e incavi segnano la scogliera
07-I grandi scogli colorati di Praia de Marinha