Dopo la visita a
Loch Coruisk
e alla sua colonia di foche, di ritorno al borgo di Elgol, la giornata è ancora lunga e quindi decidiamo di fare due passi alla ricerca della Grotta del Principe Carlo. Ricerca è la parola giusta poiché non ci sono indicazioni di alcun tipo sulla direzione e sulla posizione della stessa. L'escursione si svolge su tracce e poi sulla scogliera dove non è semplice individuare l'antro che diede riparo al nostro principe. Inoltre, volendo abbassarsi alla riva per cercare la Grotta, bisogna avere l’accortezza di utilizzare le ore con bassa marea (gli orari di marea sono ricercabili sul web) altrimenti il luogo è inaccessibile.
01-Presso la baia di Elgol
02-Il paesaggio delle scogliere sopra Elgol
In ogni caso la passeggiata, anche senza arrivare alla cavità, è di grande soddisfazione in quanto si svolge su praterie in vista del mare, sul bordo di alte scogliere coperte da prato. La traccia inizia dal piccolo molo di Elgol da dove si procede in direzione sud per terreno erboso, restando sull’orlo delle scogliere. Profonde spaccature interrompono di tanto in tanto la continuità della roccia, creando angoli suggestivi, colorati dai cespi delle armerie.
03-Profonda spaccatura tra le scogliere di Elgol
Orientandosi verso est il sentiero inizia a perdere quota fino ad arrivare ad un punto dove si intravede la possibilità di scendere verso la costa. È questa la zona che si ricopre d’acqua durante l’alta marea. A Skye le maree hanno una escursione di parecchi metri e quindi è bene tenere sotto controllo l’orologio. Invertendo la direzione ci si ritrova quindi ai piedi delle scogliere sopra le quali siamo passati in precedenza. Saltellando sui massi ricoperti da tenaci conchiglie, si avanza alla scoperta dei tanti anfratti che si aprono alla base delle pareti. Una di queste sorprende per le dimensioni, la forma della apertura e per la presenza di colorazioni stratificate. La eleggiamo come nostra Grotta ufficiale del Principe Carlo, certi che il nobile rampollo non si offenderà in caso di errore. Nella cavità trovò rifugio il Principe Carlo Edoardo Stuart, il giovane pretendente al trono della Gran Bretagna, in fuga dopo l’insurrezione giacobita (siamo nel 1700), nell’ultima notte prima di lasciare Skye.
04-In riva al mare, alla ricerca della Grotta
05-Stratificazioni con l'ingresso della presunta grotta sullo sfondo