Da oggi esploriamo la isola senza la guida italiana Enea Campedelli. La sua compagnia è stata OK, sia perchè ci ha permesso di raggiungere e conoscere le mete più significative e diversificate per chi arriva qui per la prima volta, sia perchè ci ha fatto conoscere gli elementi naturalistici e culturali del luogo che altrimenti al turista potrebbero sfuggire. Di seguito vi segnalo il suo sito internet www.eneatrekking.com, merita una visita anche a complemento di quanto vedete qui.
01-Il Teide svetta sulla piattaforma vulcanica
02-L'ambiente lunare delle Minas de San Josè
Siamo nuovamente sulle Canadas del Teide, a circa 2000 mt. Il luogo, desertico e piatto, è attraversato da una comoda strada asfaltata che ricorda un po' le lunghe strade che attraversano i deserti americani.
03-Il tracciato sulla sabbia vulcanica
Percorriamo il breve percorso delle
Minas de San Josè, un itinerario tracciato dal Parco, delimitato da cordoli di piccole pietre vulcaniche che si addentra tra sabbie vulcaniche e rocce in un ambiente lunare.
04-La piattaforma all'interno della caldera
Si cammina volentieri all'interno del sentiero per non guastare con le impronte la continuità del detrito che da' al paesaggio un aspetto unico. Il dislivello è praticamente nullo e l'escursione è adatta a tutti, anche come complemento a qualche altra escursione in zona. Inoltre la facilità della passeggiata rende possibili le soste fotografiche per portare a casa le immagini di luoghi inediti.
05-La rada vegetazione della caldera del Teide