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    Monte Morgenlait da Sauris di Sopra
    Alpi Carniche
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SentieriNatura
I percorsi di SentieriNatura

Monte Morgenlait da Sauris di Sopra

Avvicinamento

Da Tolmezzo si risale il corso del fiume Tagliamento lungo la statale n.52 attraversando in successione Villa Santina, Enemonzo e Socchieve. Giunti ad Ampezzo si seguono le indicazioni per Sauris imboccando a destra la strada che risale lungamente la valle del Lumiei. Dopo avere costeggiato il lago di Sauris la strada sale toccando dapprima Sauris di Sotto e quindi Sauris di Sopra dove si parcheggia (m 1394).

Descrizione

Il monte Morgenlait è una elevazione poco marcata lungo la dorsale erbosa che si eleva a nord della conca di Sauris. La zona è caratterizzata da cime arrotondate e verdeggianti separate da ampie conche di pascolo. Durante l'inverno e in condizioni di neve ben assestata il comprensorio si presta molto bene alla pratica dell'escursionismo con gli sci o con le ciaspe, grazie anche alla presenza di una rete di piste di servizio.
L'escursione ha inizio dal centro di Sauris di Sopra lungo la stradina che procede verso monte (cartello CAI segnavia 204 per casera Pieltinis). Superate le ultime case del paese, si continua su pista asfaltata con frequenti svolte. La rotabile attraversa tratti di bosco di abete rosso e larice alternati a schiarite affacciate sul paese e sul monte Bivera. Dopo un ultimo tornante, l'asfalto lascia il posto allo sterrato che inizia a tagliare le pendici del monte Festons. Dal grande ripiano inclinato la vista già si apre sulla sella Festons e sulla nostra meta odierna che si trova poco a destra. Lasciato a sinistra il segnavia CAI n.206 diretto alla sella di Rioda e a casera Razzo, si continua in diagonale fino a dove la strada, con un'ansa, si dirige verso la vicina sella Festons. Dalla curva si stacca a destra la prosecuzione del CAI 206, ma conviene salire alla sella per dare una prima occhiata alla omonima conca con la casera Festons e i laghetti. Dal passo, attrezzato con tavolo e panche, la visuale si apre anche sui monti della Val Pesarina mentre la vetta del monte Morgenlait, con la sua grande croce, ci appare ora molto vicina. Dopo avere ben valutato le condizioni del manto nevoso si può decidere se salire direttamente alla vetta oppure aggirarla sul versante opposto ridiscendendo all'ultimo tornante. In cima al monte Morgenlait (m 1975 croce e libro di vetta) si apre una visuale molto ampia, non solo sul vicino gruppo Bivera-Clapsavon e sui monti che chiudono a nord la Val Pesarina, ma anche sulle lontane Dolomiti. Dalla vetta si possono osservare anche le numerose casere della zona, mete di escursioni altrettanto interessanti.
Per la discesa, volendo, si può percorrere il crinale settentrionale che presenta un unico punto ripido e che ci permette di scendere nella conca di casera Festons a poca distanza dalla casera stessa. Da qui ritorneremo alla sella Festons per chiudere poi l'anello dalla stessa parte della salita.
Sentieri CAI
Escursione
Mese consigliato
Dicembre
Carta Tabacco
02
Dislivello
600
Lunghezza Km
6,2
Altitudine min
1394
Altitudine max
1975
Tempi
Dati aggiornati al
2012
I vostri commenti
  • 26/05/2021 Salito oggi come da relazione di SN. Giornata nuvolosa con brevi sprazzi di sole. Di neve ce ne ancora tanta da poco prima sella Festons, ma non crea problemi. Un pò più di problemi sono dati dai numerosi alberi schiantati sulla strada tra Sauris e quota 1700 e che si superano con scavalcamenti a volte leggermente difficoltosi. Buona vita a tutti
  • 16/01/2021 Ciaspolata partendo da Sauris di Sopra e seguendo la strada forestale fino a sella Festons per poi prendere la ripida dorsale ovest (inizialmente con le ciaspole poi levate a causa della pendenza) fino a raggiungere la panoramica vetta del monte Mongerlait. Dopo aver ammirato lo spettacolare ambiente circostante abbiamo nuovamente indossato le ciaspole e siamo scesi dal versante nord e poi in traverso fino a riprendere l'ultima parte della traccia di salita. Ritornati alla sella siamo saliti per piacevole e larga cresta fino alla cima Festons (mt.1934) e da lì ridiscesi seguendo lo stesso itinerario dell'andata fino a Sauris. Tempi complessivi (soste escluse) 4 ore e 20'; dislivello complessivo mt.700; sviluppo km.7; difficoltà M.
  • 16/02/2020 15/2/2020 Morgenlait ed Oberkofel da Sauris di Sopra. Da sella Festons saliti dapprima sul Morgenlait e successivamente percorsa la cresta che dopo diversi saliscendi conduce sulla panoramica cima dell'Oberkofel.Visione a 360°sui vicini gruppi del Bivera,Clap e Brentoni fino ai Monfalconi,Cridola e alle più lontane Tre cime di lavaredo.Poca neve fino a sella Festons e sui versanti a Sud, più abbondante lungo la cresta e nel versante Nord. Giornata limpida con clima da primavera inoltrata.Buone montagne a tutti.
  • 23/01/2020 Saliti sino a casera Festons in notturna l'11 gennaio con una luna piena semplicemente meravigliosa. La neve ghiacciata in superficie ci ha permesso di progredire senza l'uso di ramponcini e ciaspe che avevamo ovviamente con noi per sicurezza. Assenza totale di vento e temperatura -4/-5. In 4 orette andati e tornati comprese le soste. Esperienza fantastica nel vedere i panorami diurni con la luce della luna, una magia.
  • 08/12/2019 Bella passeggiata oggi su questa cima... indossato i ramponcini solo per la salita finale, spettacolare il vasto panorama imbiancato, molti escursionisti in salita nella tarda mattinata. Prima di rientrare abbiamo visitato il grazioso mercatino di Natale.
  • 05/01/2018 Monte Morgenlait salendo da Sauris di Sopra alle prime luci dell’alba prima dell’arrivo del preannuciato maltempo.Dalla cima panorama a 360°sulle dolomiti pesarine e cadorine fino alle Tre Cime di Lavaredo.Particolarmente suggestiva la vista sui Brentoni e sui gruppi dei Clap e Terze.Sceso alla sella nebbia fittissima per arrivare alla casera.Usato le ciaspe per la salita al Morgenlait non ritenendo necessario l’uso dei ramponcini che comunque avevo portato al seguito.Buone montagne a tutti.
  • 19/11/2017 Fatto ieri, giornata fantastica con panorama magnifico. Discreta presenza di neve nella parte finale.consigliabili i ramponcini. Le ciaspole creano più problemi che benefici.
  • 18/11/2017 Grazie Sandra per l’esauriente spiegazione, per me la montagna non è solo dislivello o km, per ogni escursione che faccio, cerco di “raccogliere” tutto ciò che in qualche modo è legato al luogo. Mandi
  • 14/11/2017 Morgenlait - Mi rifaccio al recentissimo libro Oronimi del Friuli, autori Barbara Cinausero Hofer, Ermanno Dentesano, edito da Società Filologica Friulana, ottobre 2017, e cerco- modestamente -di riassumere la voce senza voler fare la parte della maestrina ma solo per uno spunto di approfondimento.Il termine Mörgantlaite è saurano. Vengono riportati anche Monte Morghendlaite, Morgenleit. Per quanto riguarda il significato del nome del monte, abbiamo Morgen da mattino, mentre Laite deriva da Lite, costa (termine che risale all’inizio dell’insediamento germanico in zona), il termine è passato ora spesso a significare “campo e prato in pendenza”. Quindi “Costa del mattino”.Per noi escursionisti un volume di nicchia che offre spunti interessanti sul significato dei nomi dei monti, alcuni di origini antichissime.
  • 12/11/2017 Escursione effettuata sabato 11-11-17. È sempre un piacere salire sul Morgenlait (Tabacco digitale Mörganlaite altre indicazioni in rete Morgenleit, Mörgantlaite qual è quella giusta?) la sua posizione particolarmente panoramica offre sia in estate sia durante l’inverno panorami a 360° bellissimi. Parcheggiamo l’auto come al solito nell’ampio e comodo parcheggio alla fine del paese, sotto i campetti di sci sono completamente ricoperti di neve naturale poi, imbocchiamo la strada asfaltata che traversa sopra le case del paese fino a raccordarsi con la pista che sale verso il monte Morgenlait e altre località. Dopo un breve tratto di salita incontriamo la prima neve, saliamo ancora un paio di tornanti poi la neve diventa più consistente tanto che preferiamo indossare le ciaspe piuttosto che camminare male. Arrivati a Sella Festons il manto nevoso è di circa 50/60 cm, decidiamo di non salire la cima direttamente e proseguiamo aggirando le pendici del Morgenlait, siamo i primi a passare e man mano che ci avviciniamo al tratto finale che porta alla cima, lo spessore della neve aumenta. L’ultimo ripido strapetto finale lo saliamo scalinando tutta la neve ed eccoci in cima. Oggi il panorama è davvero stupendo, scattiamo alcune foto ed ecco che improvvisamente tutto viene avvolto da una fittissima nebbia che crea un’atmosfera unica. Scendiamo per lo stesso percorso di salita, la visibilità è di due, tre, metri, seguiamo le nostre impronte lasciate durante la salita poi, a Sella Festons usciamo dal banco di nebbia e tutto torna normale fino al punto di partenza.
  • 30/04/2017 Salito oggi. Bella passegiata, facile, con le viste splendide! Assolutamente nessuna neve sul passo.
  • 26/12/2016 Salita post-natalizia con il doppio intento di salire una facile cima al sole e smaltire le fatiche culinarie del giorno precedente.Siamo stati ripagati da una splendida giornata con temperatura primaverile e panorama spettacolare; neve, invece, del tutto assente. In particolare colpisce la veduta delle Tre Cime di Lavaredo che sembrano adagiarsi sulla forcella Valgrande, ad est del Brentoni, vista che, da sola, ripaga della fatica.
  • 02/01/2016 Salite ieri le cime del monte Palone 2018 mt, monte Rioda 2046 mt, monte Oberkofel 2034, monte Festons 1934 mt ed infine monte Morgenlait 1975, partendo da Sauris di Sopra ed utilizzando i sentieri cai 204 e 206, quest'ultimo trovato sfalciato e in ordine, perché usato nel trail delle orchidee l'estate scorsa (segnalazioni del trail in loco). Le cime le abbiamo raggiunte in sequenza come riportate con una bella cavalcata di cresta, che ci ha permesso di godere di un panorama continuo in ogni direzione. Neve assente lungo il percorso. Sul Morgenlait, raggiunto ormai quando il sole volgeva al tramonto, alcune persone giunte alla scoperta delle nostre montagne in vacanza a Sauris, provenienti da fuori regione. La cassetta e il libro vetta sono stati ripristinati.
  • 07/01/2014 Salito a Capodanno con le ciaspole in una stupenda giornata di sole!Purtroppo il libro di vetta ed il coperchio del contenitore dello stesso sono scomparsi e così non abbiamo potuto lasciare le nostre firme!!
  • 09/12/2013 Fatto domenica 08-12-2013 Percorso molto bello con poca neve, nel traverso finale e fino alla cima del M. Morgenlait neve ghiacciata. Dalla cima panorama davvero grandioso, fra tutte le cime spiccano in tutta la loro bellezza le Tre Cime di Lavaredo.
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  • Il Mongerlait dalla dorsale del Festons
    16/01/2021 Il Mongerlait dalla dorsale del Festons
  • In salita sulla dorsale ovest
    16/01/2021 In salita sulla dorsale ovest
  • Il Mongerlait dalla strada forestale
    16/01/2021 Il Mongerlait dalla strada forestale
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    16/02/2020 Morgenlait
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    16/02/2020 Oberkofel
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