Dopo aver postato l'anello del San Gabriele ecco qui quello del Sabotino. Questo monte, a differenza dell'altro, è per metà in Italia e per metà in Slovenia e la bella cresta, lunga oltre un chilometro, è una fila quasi ininterrotta dei cippi di confine. La traccia che posto si svolge interamente (a parte qualche brevissimo tratto proprio in cresta) in territorio sloveno e la salita è per la via nord (severna pot) mentre la discesa per il versante sud (juzna pot). Quando si arriva in cresta, dopo il sistema di caverne di guerra, deviando a destra si giunge in breve al rifugio sloveno, aperto il sabato e la domenica oltre ai giorni festivi, mentre verso sinistra si giunge in vetta. Aggiungo una cosa, non fatevi ingannare dalla quota, non è un monte da prendere sottogamba per cui scarponi da montagna e no agli inesperti, sopratutto nella discesa della traccia |