| Messaggio |
Comportamento con vitelloni/tori |
| 01-09-2017 16:19 |
francesca  |
| Ieri sono stata a fare una semplice escursione in Austria partendo da Plőckenhaus ed ho avuuto una singolare esperienza con bovini al pascolo. Volevo raccontervela perchè sono in cerca di risposte sul miglior comportamento da assumere in caso di transito ravvicinato con questi animali. Mentre salivamo alla Obere Spielboden Alm con il sentiero 430, una mandria mista composta da manze e vitelloni scendeva piuttosto velocemente lungo la via, istintivamente ci siamo spostati fuori per lasciar passare e non farsi investire (la mole di alcuni era piuttosto grossa). La processione sembra non finire più così ci siamo decisi a salire comunque fuori sentiero. Sul ripido pendio ci siamo trovati addirittura a cambiare ripetutamente direzione a causa delle bestie che muggendo scendevano sparpagliate, fomentate dal pastore soprastante. Questo lanciava loro pietre di striscio sulla groppa, sicuramente con l'idea di domarli ed invitarle a muoversi. Fortunatamente ci ha visto ed in qualche modo ha cercato di dirigerle altrove. Per qualche secondo ho avuto il batticuore, forse a causa di una precedente simile esperienza che ha lasciato il segno. Ma le sorprese non finiscono qui. Abbandonata l'intenzione di salire sul Polinik per la presenza di nubi, decidiamo di proseguire con il 403 con la vaga idea di intraprendere un anello attorno alla Angerbachtal. A quota 1825, poco prima di raggiungere i ruderi della Obere Tschintemunt Alm, adocchiamo bovini bianchi, sdraiati placidamente sull'aperto pascolo. Faccio appena in tempo a dirmi che non c'è niente di cui preoccuparsi, quando mi accorgo che si tratta di vitelloni. Mentre ci avviciniamo alcuni si alzano puntandoci, una sbirciatina e ne vedo uno muovere la zampa in tono minaccioso. Cerco conferme dal mio amico sul dafarsi, ma so che fare dietrofront ora sarebbe un peccato, e intanto mi ripeto che degli animali bisogna avere rispetto, non bisogna provocarli, non sfidarli guardandoli negli occhi, quindi cammino apparentemente tranquilla e guardo in basso nella mia direzione facendo finta di niente. Funziona...ma la paura mi rimane appiccicata per un pò e non posso fare a meno ora di farmi delle domande se questo è il comportamento corretto da assumere o se forse sarebbe stato meglio rinunciare. Inoltre mi chiedo: come si distingue visibilmente un vitellone da un toro? Solo dalla mole più o meno imponente o da qualche altro particolare? I vitelloni possono essere irruenti al pari dei loro simili adulti o sono forse più mansueti? Cosa bisogna assolutamente non fare per non provocarli? Possono simulare un attacco e se sì come ci si deve comportare? |
| Allegato: vitelloni al pascolo.jpg |
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| Messaggio |
| 02-09-2017 11:52 |
krampus  |
Nel forum Le vostre relazioni alla fine del resoconto "Anello dello Spielbichl", nelle foto 27 e 28 sono illustrati dei consigli sulle procedure da adottare nel caso d'incontri con bovini al pascolo. Bisogna comunque considerare che nella stagione estiva, gli armenti sono nell'ambiente naturale a loro dedicato, e i veri "intrusi" sarebbero proprio gli escursionisti che entrano nel loro pascolo!
Quindi stà a quest'ultimi preoccuparsi di trovare delle vie alternative in caso di presunto pericolo, magari rinunciando a transitare per il sentiero, lasciando così i placidi bovini alla loro occupazione quotidiana.
Poi può sempre accadere di imbattersi in una mandria al galoppo, ma anche in tal caso la precedenza l'hanno sempre loro, perchè si trovano a casa propria e gli ospiti inattesi siamo proprio noi escursionisti della domenica. |
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| Messaggio |
| 03-09-2017 17:17 |
| francesca |
| Grazie Krampus per il tuo intervento :). Posto qui nel forum appropriato le foto 27 e 28 relative alle raccomandazioni sul comportamento da tenere per evitare gli scontri con gli animali al pascolo. |
| Allegato: 27. Avvertenze.JPG |
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