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Dovški Križ da Poldov Rovt (Val Vrata) |
| 08-07-2020 23:43 |
paoloceck  |
| Un paio di annotazioni per chi fosse interessato a questa splendida salita. Punto uno: è importante azzeccare il sentiero di partenza. La localita Poldov Rovt (un paio di chilometri prima dell’Aljazev Dom) non è segnalata e la carrareccia di partenza non è di facilissima individuazione. Se avete una carta a 25 mila del parco del Triglav vedrete due tracce tratteggiate in nero sui due lati del torrente Rdeci Potok. Quella giusta è quella sul lato sinistro orografico (o a destra del torrente salendo). Una buona indicazione che si è sulla traccia giusta è una bella casetta sulla destra dopo circa duecento metri dalla strada. A complicare la situazione pesanti lavori di disboscamento che rendono il percorso a volte incerto. Con un po’ di fiuto (l’intero percorso non è segnalato se non per la presenza di ometti) si prosegue per un sentiero di caccia che porta a passare sul lato opposto del torrente. La traccia si mantiene sufficientemente chiara inerpicandosi verso il Bivak II, che si raggiunge in tre orette. Da lì si prosegue con tendenza verso destra verso una selletta sotto la Spletva, che si valica per attaccare presto la parete opposta (qualche saltino di I grado). Seguendo gli ometti si prosegue fino a una crestina che delimita il versante sud, salendo poi verso sinistra la stessa, che si trasforma in un facile canalino (I, II). Con un paio di passaggi esposti (un traverso e un intaglio in discesa) ma con roccia ottima si valica una seconda selletta, oltre la quale la traccia prosegue visibile fino alla panoramica cima (fin qui 5 ore). Discesa per la via di salita fino alla sella sotto la Spletva: da qui ci si cala stando invece verso sinistra, iniziando una divertente scivolata sul ghiaione più lungo delle Giulie (800 metri, stando alle guide), che permette di ridurre drasticamente il tempo (e la fatica) di discesa. È richiesta però attenzione di modo da non perdere contatto con la traccia di salita e infrascarsi in zone anche poco tranquille del bosco (costone ripido con salti di roccia). Per l’intero percorso si calcolino otto ore, tenendo presente che il dislivello tocca i 1700 metri. Richiesti perciò allenamento, esperienza su terreni poco segnalati e a tratti friabili, buona motivazione. La bellezza dell’ambiente ripaga ampiamente ogni sforzo. |
| Allegato: P7080039.jpg |
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| Messaggio |
| 11-07-2020 10:38 |
| alessio2061 |
| thanks, solo una domanda, dove hai parcheggiato l'auto? so che gli addetti del parco del Triglav- TNP - sono severi con le multe se non parcheggi nei posti assegnati, come hai combinato ? non vorrei sorprese, mandi. |
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