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Cimon di Palantina |
| 18-12-2016 19:22 |
loredana.bergagna  |
Salita rinunciata pochi giorni fa, accettata volentieri la proposta di Luca: ci vediamo a Col Indes alle 7.30 e questa volta messe due sveglie alle 4 e 4,05 per sicurezza...Partiamo da casa -5° e da Tambre a Col Indes stradina ghiacciata e sale sparso e mentre si fa lentamente giorno arriva Luca in compagnia, siamo cinque, caffè e una fetta di dolce per partire. Non fa freddo, si sale tranquilli per forestale e poi ad un bivio Luciana ci lascia alla nostra sorte optando per un altro giro, ci ritroveremo al ritorno..da qualche parte.... L'AV 7 sale ripida e diretta su zolle ben scalinate, non si può non girarsi a guardare cosa c'è alle spalle, la bella piana dell'Alpago e il lago di Santa Croce un po' dimagrito, qualche camoscio ci osserva dall'alto e poi dici, bon, sono in forcelletta, rifiato; invece no, per risparmiare una mezz'oretta perchè non salire alla cima per “la via dei bellunesi”? Si sale ognuno scegliendo la propria zolla sicura mentre un buon venticello rende il cielo limpidissimo, in vista della croce il vento sferza e bisogna fare attenzione alle folate, qualcuno preferisce sedersi per sicurezza. Il panorama meriterebbe una lunga sosta, si vede tutto, dal mare al Triglav, dalle Tre Cime alla Tofana di Rozes, ovviamente non possono mancare Pelmo, Antelao e Pale di S.Martino, e si possono quasi toccare i monti di casa nostra. Pochi scatti senza togliere i guanti, neanche un boccone, si prosegue per l'Alta Via dei Rondoi, con un piede in Veneto e l'altro attento a non andar giù in Friuli, sosta mangereccia al riparo di una roccia e poi via verso il Colombera che è possibile salire con una nuova ferrata. Aggiratolo, ci dirigiamo alla base del monte Tremol, discesa libera nella Valle di Sass ritrovando subito la Luciana. Una visita all'Antro delle Mate e dallo zaino di Luca si materializzano delle magnifiche paste, ben conservate al fresco e poi si passeggia al sole lungo il sentiero 993 verso l'incendiata casera Palantina e quindi, a ritroso, in un bellissimo bosco di faggi colonnari, il percorso della mattina.
Una giornata da incorniciare per la compagnia e per quanto gli occhi hanno potuto vedere |
| Allegato: P1150629.JPG |
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| 09-01-2017 09:24 |
luposolitario  |
| Bella Escursione, anche l'Alta Via merita, uno degli anelli più belli del Friuli. |
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| 29-08-2017 18:04 |
ectorus  |
| salito oggi partendo da cas.capovilla (piancavallo) sentiero in ottimo stato.dislivello salita mt.940 circa. bellissima giornata con grandi panorami. buona vita a tutti |
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