Fatta ieri un'altra bellissima escursione ad anello nel gruppo del Martuljek, nelle Alpi Giulie slovene. Scendendo dal passo del Vršič verso Kranjska Gora, fra il quarto e il terzo tornante, poco dopo la Cappella Russa, si può parcheggiare lungo la strada e prendere una strada sterrata con l'indicazione Krnica. Dopo circa mezz'ora si arriva al rifugio (Koča v Krnici) e da lì si prende il sentiero con indicazione pot na Špik. Il sentiero, sempre molto ben segnalato, è lungo e vario e permette di guadagnare quota lentamente, avvicinandosi allo Špik da sud-ovest, dopo aver salito la facile cima della Lipnica (2418m, primo breve e facile tratto attrezzato con corda fissa). Perdendo leggermente quota si scende alla sella che separa la Lipnica dallo Špik e, con un pò d'attenzione, si comincia l'attacco finale alla cima dello Špik (versante sud) in divertente arrampicata libera (mai superiore al I grado), ad eccezione di un secondo breve tratto attrezzato all'inizio della salita finale. Il panorama dalla cima (niente croce, solo ometto) è a dir poco straordinario in tutte le direzioni, in particolare verso la poderosa e verticale parete nord della vicina Škrlatica. Per la discesa, tornato alla sella fra Lipnica e Špik ho optato per il sentiero più diretto ma anche molto più ripido Kačji graben ("fossa dei serpenti") che, seguendo la direzione est-ovest, permette di perdere rapidamente quota, prima per sfasciumi (assolutamente sconsigliata la salita da questa parte, una versa espiazione dei peccati!) e poi attraverso un interminabile bosco, fino a raggiungere il letto di un torrente e chiudere così l'anello in leggera salita verso sud, sboccando nel sentiero che in pochi minuti permette di ritornata alla strada del Vršič. Nel complesso ho impiegato poco più di 4 ore per la salita e quasi altrettante per la discesa. Circa 1600 metri di dislivello. Allego foto dell'attacco finale alla cima. Mauro. |