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08-09-2020 13:08 |
sandra.sentierinatura |
Il 05/09 siamo saliti dal versante Val Dogna al Cuel dai Pez, sul sentiero Cai che si stacca presso Mincigos Val Dogna n. 647 (m 1001).Sul classico andamento da mulattiera militare raggiungiamo la quota 1185. Al mattino l'ambiente ombroso rende più mimetico il vecchio stavolo diroccato sulla destra. Il sottobosco è coperto da cespugli di erica. Più sopra, al Comando del Battaglione alpini Val Fella, è possibile visitare (sulla sx) il bassorilievo raffigurante l'Alpino con minuziosa riproduzione di armi e divisa("...fucile, baionetta, mostrine, giberna e le famose fasce nitidamente e fedelmente disegnate...", A. e F. Scrimali, Alpi Giulie, 2000). L'opera si sta sgretolando nella parte superiore. Dietro l'edificio invece è presente una vasca esterna dagli angoli arrotondati. Si sale con pendenza maggiore lungo il sentiero, ottimamente liberato da mughi, fino al crocevia di forcella Cuel Tarond (resti militari). Seguiamo ora il sentiero Battaglione Gemona (CAI 649) che sale ancora con alcune svolte passando sotto il Cuel dai Pez. Al costone orientale lasciamo il sentiero principale (ometto e bolli super sbiaditi) per salire su traccia liberata da mughi, fino a raggiungere la cima. Resti di osservatorio sul versante Valcanale. La posizione è molto panoramica sui monti della Valcanale e sul gruppo del Montasio ma soprattutto su tutta la dorsale della val Dogna che si stende d'infilata in maniera "didattica". Binocolando ne vedo i sentieri e le cime principali raggiunte da parecchi escursionisti, a differenza del Cuel dai Pez dove siamo da soli. Le poche fioriture lungo l'escursione sono quelle della tarda estate, cito solo genzianella sfrangiata, germanica, qualche campanula. Il periodo delle fioriture è davvero breve. |
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