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Anello delle malghe della Val Pesarina da Pesariis
N. record trovati: 3
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09-09-2021 00:00
daniele.russo daniele.russo
Passeggiata tranquilla su larga strada; all'inizio forse un po' tediosa, ed e' difficile individuare i tratti di sentiero che tagliano i tornanti (sono piu' evidenti al ritorno in discesa). Tuttavia, una volta arrivati alla conca di malga Vinadia lo sguardo si apre e la cosa si fa interessante. La strada poi si inerpica fino a forcella Pieltinis e da qui cominciano le difficolta'... la traccia che passa sulla dorsale di cime erbose senza nome e' piu' un'idea di sentiero che un sentiero vero e proprio. Conviene usare un po' di intuito e seguire la dorsale aggiustando la direzione di volta in volta. In compenso il panorama spazia lontano da entrambi i lati e gli occhi si riempiono di bellezza. Questo tratto si rivela piuttosto faticoso, fino a forcella Ielma. Da qui si puo' continuare sulla dorsale che porta al Torondon, oppure come da relazione, svoltare a sinistra e chiudere l'anello sempre su larga strada sterrata, che non presenta alcuna difficolta'.
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23-02-2020 14:57
ectorus ectorus
salito venerdì scorso fino a casera Ielma di sopra. L'indicazione principale da seguire, è quella per casera San Giacomo, posta sotto l'omonimo monte ( adibita ad agriturismo)fino a Ielma di sotto, dove la strada si separa. Neve da quota 1400 ( casera Palabona) da dove si può cjaspolare. Si cammina sempre sulla strada di servizio alle malghe, immersa nel bosco. Il panorama si apre da Ielma di sotto in poi. E' la prima volta che salgo questo versante, ma in estate mi riprometto di fare l'intero anello come descritto da SN. Buona vita a tutti
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05-08-2019 18:43
giuseppe.venica giuseppe.venica
Effettuato in data 04-08-2019 l’intero anello come proposto da SN, compresa la risalita al M.te Pieltinis. Quasi tutto il percorso avviene per piste forestali e può essere classificato di tipo T da un punto di vista delle difficoltà. L’unica problematica è data dal fatto che non esiste una traccia evidente che colleghi direttamente le forcelle Pieltinis e Ielma; per chi lo desidera fare si tratta di percorrere la linea di cresta assecondando tutti i saliscendi che si incontrano durante la traversata; l’alternativa è scendere a M.ga Pieltinis e poi risalire per pista. Raggiunta F.lla Ielma, il resto della discesa è semplice. Trovate aperte le casere di Vinadia Grande e Ielma di Sotto, con vendita di prodotti caseari. Buone camminate a tutti. Bepi (Cividale).
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