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Anello di casera Davass da Toppo
N. record trovati: 20
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16-12-2021 11:40
sandra.sentierinatura sandra.sentierinatura
15/12/2021-Anche quest'anno, quasi nella stessa data del 2020, siamo saliti a casera Davass da Toppo, mediante la lunga diagonale che taglia le pendici sud.
Neve circa dai 700-750 mt., la traccia è pestata. Casera in ordine; il tetto sgronda neve al calore del sole.
Superato il panoramico monte Davanti, siamo scesi per casera Tamer (essenziale e ordinata), poi visitato il castello medievale.
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20-12-2020 22:11
laura.molinari laura.molinari
Domenica 13 dicembre. Finalmente si riprende a camminare, in una bella giornata, serena e mite. Cerchiamo una meta a ovest, dove il meteo si annuncia migliore, non troppo frequentata, panoramica e che resti al di sotto della quota neve, e dal cilindro esce il Monte Davanti. La salita da Toppo passando per Casera Tamer avviene nel bosco su mulattiera ben segnalata e con pendenza tranquilla, proprio quello che ci vuole dopo un mese di stop, qualche cm di neve si fa vedere solo sopra gli 800 metri e non crea alcun problema. La cima ci regala un panorama fantastico e la bella sorpresa dell’incontro con gli autori del sito. Per il rientro, anziché ridiscendere direttamente a Toppo, indugiamo sulla dorsale del Col Taront baciata dal sole, raggiungiamo la chiesetta della SS Trinità e il retrostante pulpito del Ciucul Taront, poi caliamo verso Travesio attraverso una buona traccia che sbocca sulla strada per Praforte, in corrispondenza di un Agriturismo. Imbocchiamo la strada asfaltata che passa sotto la palestra di roccia, traversa alta sopra Travesio e raggiunge infine la piana, dove intercettiamo una comoda pista ciclabile che ci riporta a Toppo, dove avevamo lasciato l’auto davanti alla chiesa. Anello che può essere percorso in molte varianti, tutte di grande soddisfazione in rapporto all’impegno richiesto. Allego la traccia gpx. Mandi a tutti!
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19-12-2020 18:11
alessandro alessandro
Percorso in senso opposto a quello indicato e senza utilizzare il ripido sentiero 850a, ma facendo il “giro lungo”, passando in discesa per la casera tamer bassa. Sentieri ben percorribili e segnalati, neve praticamente assente (salvo un tratto ghiacciato scendendo dal monte Davanti, versante nord). A casera Davass acqua piovana raccolta nella cisterna a monte dell'edificio; a casera Tamer bassa acqua potabile dalla presa dell’acquedotto e legna (mancano però arnesi da taglio). A Tamer non vi è zona pernottamento
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19-12-2020 14:56
daniele.russo daniele.russo
Breve escursione, lunga appena sette km, ma impegnativa per quello che riguarda la salita diretta alla casera Davass sul ripido sentiero del versante meridionale del monte Davanti. La discesa invece è abbastanza tranquilla, e il paesaggio dalla cima è veramente notevole.
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16-12-2019 23:06
laura.molinari laura.molinari
Sabato 14 dicembre siamo saliti sul Monte Davanti in una giornata limpida e soleggiata, con un itinerario diverso da quello proposto dalla guida, compiendo un anello antiorario con partenza da Praforte, raggiungibile per buona stradina asfaltata da Travesio. Parcheggiate le auto in uno spiazzo al bordo della strada in prossimità dell’indicazione per il sentiero CAI 850a, abbiamo proseguito sulla carrareccia in direzione nord est per poi imboccare la pista (quest’oggi innevata) che sale con tranquilla pendenza nella zona dell’ex poligono militare, colonizzata da arbusti e giovani noccioli. In circa 1 ora e mezza, la pista ci ha portati a Casera Sinich, dove abbiamo fatto tappa (ampia tettoia con tavoli e panche, locali aperti). Abbiamo poi proseguito per un tratto in direzione sud sul sentiero CAI 850, sino ad incontrare una traccia (non segnalata ma comunque evidente anche con la neve) che ci ha consentito di traversare il versante nord della dorsale sino a riportarci sul sentiero ufficiale. Oltrepassata una zona caratterizzata da splendide ed eleganti betulle, abbiamo raggiunto il bivio sopra Casera Davass, dal quale in pochi minuti siamo giunti in cima al Monte Davanti per l’ampia cresta erbosa. Panorama veramente eccezionale, dal Cavallo, al Tricorno, alla pianura e alla striscia scintillante dell’Adriatico … e parapendii in volo sopra le nostre teste … scesi poi a Casera Davass, abbiamo chiuso l’anello prima attraverso il CAI 850a (evitando una zona già in ombra e fangosa grazie alla buona scorciatoia che scende più diretta tenendosi sul margine della dorsale) e poi per la pista che traversa il Col Taront, il Col Manzon e porta sino alla chiesetta della SS Trinità; saliti sul retrostante Zuccul Tarond agli ultimi bagliori del tramonto, ci siamo attardati ad ammirare lo spettacolo del disco rosso del sole che scompariva dietro al gruppo del Cavallo e delle luci che si accendevano nella pianura. Per percorrere l’ultimo tratto di sentiero è stato necessario accendere le frontali. Siamo saliti in macchina con un grande senso di appagamento e tanta bellezza ancora negli occhi. Allego la traccia dell’escursione, il gps ha misurato circa 650 metri di dislivello per 11,8 km di sviluppo, il tempo di percorrenza dell’intero anello è stato di circa 4.45 ore, ma ad un ritmo molto blando e con marcia un po’ rallentata da una ventina di centimetri di neve. Escursione poco faticosa e veramente piacevole, oggi resa ancora più suggestiva dalla neve, che ci ha accompagnati per buona parte del giro. Da rifare sicuramente! Mandi a tutti!
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16-12-2017 17:55
sandra.sentierinatura sandra.sentierinatura
oggi, 16 dicembre, percorso l'anello di casera Davass come descritto. Giornata soleggiata e mite, assenza di vento. Qualche centimetro di neve da casera Tamer in poi, ma oggi non è gelata e i ramponcini non mi sono serviti. Il boschetto che precede il monte Davanti è ricamato dalla neve caduta nella notte. Un parapendio verde volteggia presso la quota. Sosta a casera Davass e poi si chiude l'anello. Il sentiero è ben sgombrato da vegetazione. Si arriva all'auto a Toppo alle 15.30 con l'ultimo sole. La neve che impolverava il monte Davanti stamattina ora non c'è più.
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17-11-2016 23:04
loredana.bergagna loredana.bergagna
Salita oggi a casera Davass ed al monte Davanti per la via diretta, Cai 850a perchè il sentiero 850 Gianguido Maso è dichiarato inagibile al bivio prima di casera Tamer bassa. Lo si può percorrere ancora per qualche centinaio di metri, ma intorno a quota m.670 non si può proseguire per alberi caduti; è in corso la manutenzione e dev'essere un gran lavoro! Salita quindi arrancando sul ripdo sentiero che sbuca facendo cucù a casera Davass, continuato fino al monte Davanti dove ho trovato un cacciatore appostato a binocolare. Discesa per la stessa via per recuperare i guanti dimenticati sulla panca di casera Tamer bassa; incrociate ben 5 persone poco sotto le bandiere svolazzanti di cui due ben carichi del pesante fardello del parapendio. Cielo fra il bigio ed il grigio chiaro, bosco silente e spadroneggiante
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26-12-2014 21:35
andrea.azzano andrea.azzano
Escursione effettuata oggi 26.12.2014 - 3 adulti e 2 bambini (7-9 anni), secondo l'itinerario breve segnalato su SN.
Percorso segnalato con segnavia evidenti ovunque. Entrambe le casere sono tenute molto in ordine e ben attrezzate. Salita impegnativa ma non drammatica.
Sulla via del ritorno da casera Davass qualche albero ancora di traverso al sentiero, ma la maggior parte sono stati spostati, qualcuno anche di recente. Avvistate primule, ciclamini ed un elleboro.
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07-12-2014 21:24
fausto_sartori fausto_sartori
Ho fatto il giro completo ieri d'un sabato grigio limpido, partendo dalle ultime case di Toppo, che poi sono le prime d'un borgo mirabile per tranquillità, desertitudine tipica furlana che uno si chiede ove siano finiti tutti. Ma bello per le case così riposte, ove solo una lupo nero abbaia la sorpresa che poi sarei io parcheggiante il malandato veicolo. Ma, prima, avevo cercato un luce elettrica dietro tendine dove fare colazione, che a Toppo non trovai, dovendola invece cercare e trovare a Travesio, altro luogo per cultori del metafisico paesano. Ristorato finalmente, presi la stretta che sale a sinistra, per uscirne nel pomeriggio a destra, come vuole l'itinerario dell'inarrivabile SN. Il mio referto è: tutto OK. Gli alberi schiantati sono ancora tutti là, ma si passa, sbuffando ma si passa. Vedute di prima categoria sulla pianura e verso l'interno pure. La salita ripida mette una qualche angoscia se comincia a piovere come mi succedette, ma per fortuna non si andò oltre una piova rada e timida, ideale per rinfrescare la fronte in questo autunno caldo. In alto trionfo del grigio, un cielo coperto ideale per gli tutti gli usi, fotografici anche. Segnalo una rigogliosa impressionante fungaia intatta e dunque letale, grappoli al suolo lucidi abbarbicati a mazzi turgidi, come mai ne vidi. Non incontrati nessuno, come a perfetta metafisica si richiede.
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10-03-2014 17:27
ectorus ectorus
Salito oggi 10 marzo 2014. Percorso tutto ok, salvo qualche albero caduto che invade il sentiero, ma tutto superabile. Confermo la mia relazione del 17 dicembre u.s.
Buona vita a tutti
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28-02-2014 14:03
guido.z guido.z
Percorso effettuato il 23 febbraio scorso.
Intanto una precisazione sul punto di partenza: si trova alla fine di via della Colonia.Piccolo parcheggio con panche.
Da qui parte il sentiero 850. Si prende il ramo di sinistra se si vuole fare il giro in senso orario come descritto.
Si prosegue per Casera Tamer su prati di bucaneve (ma senza neve). Si segue sempre il tracciato senza difficoltà sino a raggiungere la sommità del monte Davanti. Qui trovo un po' di neve, ma proprio poca. Seguo le impronte di chi mi ha preceduto, ma vi sono anche paletti indicatori che mi portano in breve alla Casera Davass. Proseguo per il sentiero 850 sino al bivio per Toppo nella sella tra il M. Davanti ed il Col Monzon. L'indicazione è chiara verso destra e quindi scelgo questa (in alternativa andando dritti si scenda a Travesio che già si vede sotto). Supero il pulpito erboso citato nella descrizione e contionuo ma scendere. Ma la direzione non è quella giusta, infatti seguo un sentiero che va verso Est e quindi verso Travesio mentre Toppo rimane ad Ovest. Non trovo nessuna deviazione sino a quando mi ritrovo in una larga mulattiero che in breve mi porta a Travesio.
Non capisco dove ho sbagliato, ma l'errore non è grave e in poco tempo raggiungo Toppo.
Bella escursione, facile facile. Un po' noiosa la prima parte verso la Casera Tamer.
Bei panorami.
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17-12-2013 21:05
ectorus ectorus
Per semplificare, dal punto di partenza, lungo da strada a sx , parte il sent.850 ottimamente segnalato con tabelle e segnavia lungo tutto il suo tracciato (nella carta Tabacco non appare )il quale effettua esattamente il percorso descritto. Unica cosa ; poco prima di casera davass, trovate un bivio con direzione dx e sx entrambi indicanti il sent.850. Prendete a dx , scendendo alla casera.Poi, dalla casera potete scegliere se scendere lungo la traccia in forte pendenza che va verso casera piaz dei stai ( la traccia parte esattamente sotto il palo con le bandiere) oppure, come descritto, in direzione est lungo un sentiero che inizialmente non ha indicazioni ma è molto evidente e ben presto si ricollega con il sent.850 e all'insellatura del col manzon dove a dx troverete il sentiero (opportunamente segnalato da tabella) che riporta a Toppo, arrivando al punto di partenza dalla strada forestale di dx. - Consiglio una breve e leggera devizione per visitare il castello di Toppo.Basta seguire ancora la strada laddove , a quota 370 circa, la tabella indica a dx il sent.85o. In 20 minuti si arriva, si visita e si torna. Vale la pena.Inoltre la casera Tamer si deve intendere " Tamer di sotto " da non confondere con la casera Tamer che è a nord del monte ciaurlec.Ultima cosa a titolo di cronaca: il sent.850 è dedicato a gianguido maso e potete trovare le dovute informazioni in internet.
Buona vita a tutti
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24-11-2013 18:58
stefano.pletti stefano.pletti
Anello eseguito oggi, neve a macchie di leopardo da 7/800 metri, vento forte sulla dorsale del monte davanti. Alcuni alberi caduti lungo il percorso,ma aggirabili
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11-02-2013 14:53
luciano.piccin luciano.piccin
Anello della Valmaggiore: percorso effettuato il 10 febbraio seguendo la segnalazione di Michela (vedi "le vostre relazioni").
Angolo recondito compreso tra le casere Davass-Tamer e Casera Valinis, veramente suggestivo. Non ho effettuato il collegamento con casera Tamer che mi riprometto di tentare però dalla casera stessa. (l'avvio dovrebbe essere la traccia che si stacca in diagonale a sinistra, guardando la casera, - di lato alla fontanella - chiedo conferma a Michela)
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05-02-2013 13:54
gioP75 gioP75
Domenica 03/02/2013 percorso un anello più ampio (100m di dislivello e un paio di km in più) ma meno impegnativo seguendo il sentiero CAI 850 (quello descritto anche da crovatto.boris il 01/10/2008).
Il sentiero è quasi sempre ben segnalato, parte dall'area di sosta e prosegue oltre casera Tamer Bassa aggirando il monte Davanti da ovest, giunti al bivio in corrispondenza di 2 piccole ancone votive si prende a destra.
Di qui sempre con moderata e regolare pendenza, attraverso un rado bosco di noccioli, si giunge alla cresta del monte Davanti (m947 slm) da nord, rivelando un panorama meraviglioso (visibilità molto buona domenica) e si arriva alla casera Davass "da sopra" dove una gentilissima coppia di signori di Pasian di Prato ci ha accolto con un buon caffè bollente.
Per il rientro abbiamo seguito sempre il sentiero 850 che coincide con il percorso indicato nella scheda.
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21-03-2012 00:00
caterinabasile@gmail.com caterinabasile@gmail.com
Ciao caterina.Il sentiero 850 detto Maso è ben tenuto.Per l'acqua,alla casera Tamer bassa è disponibile ed è potabile.Il percorso è bellissimo ,con una varietà di fiori molto vasta.Ciao Giovanni
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12-03-2012 00:00
ed.caterinabasile@gmail.com ed.caterinabasile@gmail.com
Scusate, potreste indicarmi se in una di queste casere (Valinis, Tamer, Selvaz, Sinich e Devass) c'è la possibilità di acqua potabile? inoltre non riesco a capire: nel libro di S.1 in questo anello non segnala la casera Devass, a che altezza si troverebbe? grazie mille
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22-11-2009 00:00
acetyl@alice.it acetyl@alice.it
SONO STATA A CASERA DAVASS IL 21.11.09. HO SEGUTO IL SENTIERO 805 RISALENDO SOPRA LE CAVE E ARRIVO AL PIANORO DOVE SI INTERSECA LA STRADA PER PRAFORTE. RUDERI C.SA PULC. RISALITA A DAVASS. BELLISSIMO POSTO E BEN TENUTO. COMPLIMENTI A CHI HA LAVORATO. PURTROPPO DEVO SEGNALARE CHE NON SONO RIUSCITA A RIPRENDERE IL SENTIERO 850 PER LA DISCESA VERSO C.SA TAMAR. HO CERCATO PARECCHIO MA NULLA. NON HO VISTO ALCUNA SEGNALAZIONE B-ROSSA SE NON QUELLA CHE PORTA AL CIAUREC. HO DOVUTO IMBOCCARE, MIO MALGRADO LA "DIRETTISSIMA" FINO AI RUDERI DELLA CASERA PIAZ DEI STAI. SENTIERO MOLTO RIPIDO E SCONNESSO... E POI IL CIAUREC E' SEMPRE INFIDO. ALLA FINE SONO RIUSCITA A RACCORDARMI CON IL 850 SOLO A QUOTA 580 m. SUL CIGLIO SX DEL TORRENTE CHE SCENDE DALLA VAL MAGGIORE. SICURAMENTE UN'INDICAZIONE CI SARA' MA A ME E' SFUGGITA. VI SAREI GRATA SE MI INDICASTE DOVE DEVO DIRIGERMI PER TROVARE IL SEGNAVIA LASCIANDOMI ALLE SPALLE LA CASERA. GRAZIE INFINITE.
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01-10-2008 00:00
crovatto.boris@tiscali.it crovatto.boris@tiscali.it
in alternativa a questi sentieri che sono, a mio avviso molto difficoltosi, ce n'è un'altro più facile; praticamente sarebbe il sentiero principale che continua da casera tamer e sale per dietro la montagna con una pendenza senz'altro più "rilassante" rispetto a quello diretto frontale. Dalla casera tamer ci si dirige verso la sorgente d'acqua principale(seguire il tubo nero) e poi salire dietro di essa. più avanti ci si trova ad un bivio, tenete a destra, ci dovrebbe essere anche un crocefisso in una bella struttura in legno. una volta fuori dal bosco seguite il sentiero di destra che vi porterà alla sospirata meta. Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti. (Ultima casa prima della montagna, attaccata al parcheggio)
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01-09-2008 00:00
coccinella@interfree.it coccinella@interfree.it
in alternativa segnalo il sentiero che parte dall'ancona di Praforte di Travesio, scarsa manutenzione ma panorama meritevole sull'altopiano del col Manzon. Sentiero non segnalato con mores di barac ottime (fine agosto). Attenzione, sull'altopiano, in vicinanza del monte Davanti, lasciare la carrarerccia e proseguire a sinistra lungo traccia appena visibile sul terreno
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