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29-11-2020 22:05 |
laura.molinari |
Sabato 14 novembre. Per l’ultima escursione prima della zona arancione scegliamo un percorso a sud ed una meta che ci consenta di sfruttare al meglio la limpida giornata autunnale. Lasciata l’auto al Cason dal Nelut, attraverso la ripida carrozzabile raggiungiamo ben presto Malga Zermula e poi ci incamminiamo sulla splendida mulattiera, ottimamente tracciata e conservata. La prima parte si svolge nel bosco, poi si esce allo scoperto e la visuale si amplia progressivamente. In capo a tre orette e senza eccessiva fatica raggiungiamo la vetta dello Zermula, già presidiata da altri escursionisti saliti dai diversi versanti. Come spesso ci capita, incantati dalla grandiosità del panorama e cullati dal tepore del sole, ci tratteniamo a lungo e siamo gli ultimi a lasciare la cima. Sulla via del ritorno, ci concediamo anche la breve deviazione (circa ¼ d’ora tra andata e ritorno) per il Cûl di Creta, deviazione che avviene su discreta traccia, con avvio segnalato da un ometto e successivo traverso verso alcuni ruderi bellici, oltrepassati i quali si affronta la ripida salitina finale. Le ombre ormai si stanno allungando, ma anche qui la sosta non è breve: oggi più che mai, considerate le prospettive incerte, fatichiamo a separarci dai monti. Rientriamo all’auto che è ormai buio, dopo aver fatto il pieno di bellezza. Mandi, a presto speriamo! |
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23-08-2020 19:42 |
oliver72 |
Saliti ieri sul Zermula partendo da malga Zermula, percorrendo il segnavia CAI 442, una bella mulattiera che dopo un primo tratto nel bosco diventa molto panoramica. Itinerario molto remunerativo, con passaggi su intagli rocciosi che si alternano a pendii erbosi. Al ritorno breve deviazione per raggiungere la cima del Cul di Creta. |
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30-07-2020 11:15 |
fabrizio.plesnizer |
Escursione effettuata ieri 29/07/20, partendo dal passo Cason di Lanza in circa un’ora di avvicinamento su sentiero elementare abbiamo raggiunto l'attacco della ferrata nord del monte Zermula. Il percorso è ottimamente attrezzato (di recente) e moderatamente difficile, la roccia infatti offre abbondanti appoggi ed appigli per la progressione assicurati al cavo. In un’ora e un quarto siamo usciti dalla via ferrata per raggiungere in 10 minuti di cammino la vetta. Dopo aver goduto di uno splendido panorama che spazia su gran parte delle alpi Carniche, abbiamo percorso il sentiero delle trincee scendendo poi fino alla forca di Lanza per raggiungere successivamente l'attacco della ferrata degli alpini che in circa mezz'ora porta alla vetta del Zuc della Guardia (mt.1911). Anche questa ferrata è stata di recente riattrezzata con cavi e pur essendo ripida è molto divertente e ben arrampicabile. Dopo una breve sosta in vetta siamo ridiscesi per la via normale, più semplice ed attrezzata di recente anch'essa con cavi nuovi. Dalla fine delle attrezzature in una trentina di minuti siamo ritornati al punto di partenza. Tempi complessivi: 4 ore e 30' escluse le soste; dislivello complessivo circa 750 mt.; sviluppo: km.6,5; difficoltà EEA (vie ferrate B/C). Nota: Il passo Cason di Lanza è raggiungibile sia da Paularo che da Pontebba per strette e tortuose strade asfaltate. Al momento (29/07/20), la strada che sale da Pontebba è interessata da lavori di manutenzione, pertanto consiglio di salire da Paularo. Conviene comunque informarsi preventivamente sulla percorribilità delle strade. |
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01-07-2019 11:36 |
renatospa |
29/6/2019 Monte Zermula per la ferrata “Amici della Montagna” e Zuc della Guardia per la “Ferrata degli Alpini”.Tutte e due le ferrate presentano attrezzature in ottimo stato con vie di accesso ottimamente segnalate. Da attraversare una breve lingua di neve per l'attacco alla ferrata del Zermula ma non crea problemi. Per la discesa dal Zermula utilizzato lo storico sentiero delle trincee.Al Passo Cason di Lanza si arriva agevolmente sia da Paularo che da Pontebba.Buone montagne a tutti. |
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01-08-2018 16:21 |
annalu97 |
Saliti oggi sul Zermula per la via ferrata amici della montagna Paularo, giornata già molto calda al mattino presto con un cielo limpido. Bel percorso, attrezzature in ottimo stato, dalla cima siamo ridiscesi lungo la cresta delle trincee, un po’ d’erba alta attraversando la sella di Lanza. Posti che non stancano mai!! Buine mont |
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18-07-2018 13:39 |
ectorus |
salito ieri partendo da cas.pizzul con sent.441 e 442.Dopo forca lanza, seguendo il 442, poco oltre, ho preso a dx la traccia che porta a seguire la via delle trincee, che corre sopra la via normale e che si riaggancia allo stesso, poco prima del tratto finale per la cima. per il rientro, ho fatto la via normale che corrisponde al sent. 442.Ottimo percorso, ben segnalato o evidente e non presenta particolari problemi. Fatto salvo la via delle vette che richiede un po' piu' di attenzione. Buona vita a tutti |
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31-05-2018 17:00 |
annalu97 |
Partite da Ravinis la meta avrebbe dovuto essere Casera Paluchian lungo la pista forestale ma graziate dal bel tempo abbiamo deciso di proseguire lungo la panoramica crestina che porta alla forca Pizzul poi attraversando il sentiero alla base del monte siamo arrivate ai bei prati della forca di lanza,da lì in un oretta circa seguendo il sentiero 442 siamo arrivate in cima seguite dalla nebbia. Tutto molto ben segnalato, sentieri puliti, anche se crepati probabilmente a causa delle abbondanti nevicate. |
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04-08-2014 16:50 |
MauroGo |
Come ho scritto anche sul forum escursioni FVG, sono salito oggi sulla Zermula (salita per la ferrata e discesa per la normale). Il sentiero della normale risulta un po' franato nel tratto finale, sopra l'edicoletta della Madonna, per il resto è tutto in ordine. Finalmente oggi, dopo varie escursioni, verso le 9.00 sono riuscito a godere dalla cima di un panorama degno di questo nome: monti a perdita d'occhio in tutte le direzioni! Mauro. |
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