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Anello storico del Nad Logem (213). |
18-03-2021 16:13 |
claudio.65  |
Itinerario a cavallo della linea confinaria con la Slovenia, alla ricerca di testimonianze della Grande Guerra, in gran parte celate dalla lussureggiante vegetazione e talvolta di ardua individuazione. |
Allegato: 1. Borgo Pinerolo.jpg |
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18-03-2021 16:17 |
claudio.65  |
AVVICINAMENTO: Da Gorizia o Monfalcone lungo la SR 55 dell'Isonzo, raggiungiamo la diramazione diretta al Valico secondario di Devetachi, lasciando l'auto nei pressi di un tabellone informativo e della colonna commemorativa dedicata ai Granatieri di Sardegna. |
Allegato: 2. Colonna commemorativa.jpg |
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18-03-2021 16:21 |
claudio.65  |
DESCRIZIONE: Alla sinistra del vicino Monumento, dedicato alla Vergine Immacolata, il tracciato inerbito dell'Antica Strada Postale conduce in breve ad una svolta dell'ex strada militare, proveniente dal Vallone. |
Allegato: 3. Strada militare.jpg |
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18-03-2021 16:30 |
claudio.65  |
L'ampio tracciato, risalendo lungamente il versante occidentale del Nad Logem, offrendo rari squarci panoramici sul Monte Pelato/Goličevnik, raggiunge un marcato tornante, dove invertiamo il senso di marcia. |
Allegato: 4. Tornante.jpg |
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18-03-2021 16:34 |
claudio.65  |
Un lungo rettilineo conduce al successivo bivio tabellato dove, abbandonata l'ex strada militare, svoltiamo a sinistra, inoltrandoci nella spoglia boscaglia. |
Allegato: 5. Bivio.jpg |
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18-03-2021 16:37 |
claudio.65  |
Ignorando alcune diramazioni secondarie, proseguiamo il cammino, raggiungendo con un ampio arco a destra l'inizio di una monumentale scalinata. |
Allegato: 7. Scalinata.jpg |
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18-03-2021 16:43 |
claudio.65  |
Nei dintorni si notano i ruderi del villaggio con scalinate, caverne, basi di baraccamenti e magazzini, denominato durante la Grande Guerra "Borgo Pinerolo", dal Comando della Brigata ivi dislocato dall'ottobre 1916. |
Allegato: 6. Borgo Pinerolo.jpg |
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18-03-2021 16:51 |
claudio.65  |
Alle spalle dell'articolato complesso, salendo con cautela verso un evidente muro di contenimento del pendio, possiamo raggiungere, districandoci fra la vegetazione infestante, delle interessanti testimonianze storiche. |
Allegato: 8. Pendio.jpg |
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18-03-2021 16:54 |
claudio.65  |
All'interno di una trincea austroungarica, nei pressi dell'osservatorio blindato, si trova un'iscrizione dei Granatieri di Sardegna, ivi operanti nell'agosto del 1916. |
Allegato: 9. Iscrizione.jpg |
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18-03-2021 16:58 |
claudio.65  |
Usciti dalla postazione, proseguendo lungo il crinale, rasentando ulteriori elementi del trinceramento imperialregio, raggiungiamo un basso muretto trasversale. |
Allegato: 10. Muretto.jpg |
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18-03-2021 17:00 |
claudio.65  |
Una breve deviazione porta al seminascosto Cippo trigonometrico di vetta del Nad Logem (213), usato durante il conflitto nel direzionamento del tiro d'artiglieria. |
Allegato: 11. Cippo.jpg |
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18-03-2021 17:03 |
claudio.65  |
Lasciata la sommità, rientriamo al "Borgo Pinerolo", visitando ulteriori tratti trincerati. |
Allegato: 12. Trincea.jpg |
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18-03-2021 17:07 |
claudio.65  |
Dalla scalinata monumentale, rasentando ulteriori ruderi del villaggio di guerra, saliamo gradualmente verso destra, raggiungendo l'incrocio con il CAI 79, proveniente dal fondovalle. |
Allegato: 13. Sentiero.jpg |
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18-03-2021 17:09 |
claudio.65  |
Il percorso segnalato, dedicato allo storico Abramo Schmid, era un tempo utilizzato dalla G. di F. per il pattugliamento dell'area, mentre sul lato opposto correva il Sentiero dei Graniciari, la temibile guardia confinaria yugoslava. |
Allegato: 14. Sentiero.jpg |
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18-03-2021 17:14 |
claudio.65  |
Lungo il cammino dopo una marcata curva a destra, avvicinandoci gradualmente al confine di stato, una traccia s'inoltra dalla parte opposta nella boscaglia. |
Allegato: 15. Traccia.jpg |
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18-03-2021 17:16 |
claudio.65  |
All'interno di una piccola conca, si trova la targa di una batteria d'artiglieria, sovrastante l'ingresso di una caverna in parte naturale. |
Allegato: 16. Targa.jpg |
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18-03-2021 17:19 |
claudio.65  |
Ritornati al percorso segnalato, proseguiamo fino ad incrociare un ampio sterrato e, tralasciando la diramazione diretta oltreconfine, svoltiamo a destra, seguendo sempre il CAI 79. |
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18-03-2021 17:20 |
claudio.65  |
Ritornati al percorso segnalato, proseguiamo fino ad incrociare un ampio sterrato e, tralasciando la diramazione diretta oltreconfine, svoltiamo a destra, seguendo sempre il CAI 79. |
Allegato: 17. Bivio.jpg |
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18-03-2021 17:23 |
claudio.65  |
Alcune svolte contornano il profilo di una grande dolina, il cui accesso è attualmente precluso dalle sterpaglie, portandoci all'incrocio successivo. |
Allegato: 18. Sterrato.jpg |
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18-03-2021 17:25 |
claudio.65  |
Lungo il cammino, una breve deviazione conduce sul fondo di una piccola dolina, identificata in certi testi come Dolina Cisterna, dove sul muro di un ricovero si rinviene la targa di una Compagnia di Zappatori. |
Allegato: 19. Targa.jpg |
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18-03-2021 17:29 |
claudio.65  |
All'incrocio, abbandonato lo sterrato, svoltiamo a sinistra lungo il percorso segnalato, rasentando i ruderi di ulteriori ricoveri. |
Allegato: 20. Sentiero.jpg |
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18-03-2021 17:31 |
claudio.65  |
Una breve deviazione verso una vicina dolina, conduce all'ingresso blindato di una caverna ricovero con una targa in parte sbrecciata. |
Allegato: 21. Ingresso.jpg |
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18-03-2021 17:33 |
claudio.65  |
Nell'attigua depressione si notano ulteriori ricoveri in parte incavernati ed una piccola vasca ripiena di rottami arrugginiti. |
Allegato: 22. Dolina.jpg |
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18-03-2021 17:37 |
claudio.65  |
Il sentiero segnalato prosegue, entrando in un'altra dolina con ruderi di murature e, rasentando successivamente un evidente elettrodotto, ritorna a breve distanza dal confine di stato. |
Allegato: 23. Sentiero.jpg |
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18-03-2021 17:40 |
claudio.65  |
Dopo il transito in un caratteristico macereto sassoso, alcune ampie svolte portano alla rotabile diretta al Valico di Devetachi. |
Allegato: 24. Sentiero.jpg |
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18-03-2021 17:43 |
claudio.65  |
Scendendo verso la dismessa casermetta italiana, tralasciando la diramazione del Sentiero Abramo Schmid, raggiungiamo il CAI 75. |
Allegato: 25. Bivio.jpg |
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18-03-2021 18:00 |
claudio.65  |
Scendendo sul fondo del valloncello, abbandonato il percorso segnalato, svoltiamo a destra, inoltrandoci nell'impluvio. |
Allegato: 26. Valloncello.jpg |
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18-03-2021 18:01 |
claudio.65  |
Districandomi fra le ramaglie arriviamo al monumentale ingresso della "Borgata Rocca", dedicata al Maggiore Generale Rocca, Comandante della Divisione formata dalle Brigate Lecce e Rovigo. |
Allegato: 27. Ingresso.jpg |
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18-03-2021 18:04 |
claudio.65  |
Risaliti alla rotabile, torniamo al bivio con il CAI 79, dove svoltando a destra entriamo in alcune ampie radure incolte. |
Allegato: 28. Radure.jpg |
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18-03-2021 18:09 |
claudio.65  |
Il sentiero segnalato, rientrato nella boscaglia, scende con alcune svolte nella grande dolina di quota 148, dove si notano vari ruderi di ricoveri ed ingressi incavernati. |
Allegato: 29. Sentiero.jpg |
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18-03-2021 18:11 |
claudio.65  |
Tralasciando la diramazione diretta al fondo della depressione, invasa dalla vegetazio, risaliamo all'altipiano carsico. |
Allegato: 30. Sentiero.jpg |
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18-03-2021 18:14 |
claudio.65  |
Lungo il cammino, nei pressi di una radura, un paio di frecce rosse, dipinte su un sasso, portano all'entrata di un ricovero blindato con una singolare iscrizione, relativa ai proietti del mortaio Skoda. |
Allegato: 31. Iscrizione.jpg |
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18-03-2021 18:18 |
claudio.65  |
Il CAI 79, transitando in un'altra dolina, ricca di ruderi ed ingressi incavernati, raggiunge uno sterrato, proveniente da Devetachi e diretto oltreconfine. |
Allegato: 32. Sterrato.jpg |
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18-03-2021 18:21 |
claudio.65  |
Tralasciando entrambe le diramazioni, continuiamo verso meridione sino ad una vecchia campestre, seguendola per un breve tratto. |
Allegato: 33. Campestre.jpg |
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18-03-2021 18:23 |
claudio.65  |
Il sentiero segnalato prosegue lungamente nella rada boscaglia di Opajsko, fino ad uno sterrato nei pressi del Cippo 62/75. |
Allegato: 34. Sentiero.jpg |
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18-03-2021 18:25 |
claudio.65  |
Abbandonato il CAI 79, svoltiamo a destra lungo il sassoso tracciato sino al bivio con la diramazione proveniente dal sottostante abitato di Issari. |
Allegato: 35. Incrocio.jpg |
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18-03-2021 18:28 |
claudio.65  |
Ignorando l'alternativa, scendiamo ulteriormente, sfiorando l'ingresso della Dolina Madonna, apparentemente inaccessibile a causa della vegetazione infestante. |
Allegato: 36. Sterrato.jpg |
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18-03-2021 18:32 |
claudio.65  |
Al suo interno si trovano i resti del dismesso cimitero reggimentale del 137° e 138° Fanteria, dove si rinvengono il Monumento del Tenente Mancini Giuseppe ed altre struggenti testimonianze. |
Allegato: 37. Dolina Madonna.jpg |
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18-03-2021 18:35 |
claudio.65  |
Poche centinaia di metri ci separano dall'incrocio con un altro sterrato, proveniente dal sottostante Vallone. |
Allegato: 38. Incrocio.jpg |
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18-03-2021 18:39 |
claudio.65  |
Una flebile traccia conduce all'interno dell'ampia Dolina Innominata, sede di una sezione di sanità, collegata alla precedente Dolina Madonna. |
Allegato: 38. Dolina Innominata.jpg |
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18-03-2021 18:41 |
claudio.65  |
Fra muretti, caverne e ruderi di ricoveri si rinviene miracolosamente fra le foglie il frammento di una targa, relativa ad una sezione di sanità. |
Allegato: 39. Targa.jpg |
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18-03-2021 18:44 |
claudio.65  |
Lo sterrato, scendendo verso il bordo dell'altipiano, raggiunge con un marcato tornante a destra la Strada del Vallone, nei pressi di un monumento relativo al secondo conflitto mondiale. |
Allegato: 40. Incrocio.jpg |
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18-03-2021 18:46 |
claudio.65  |
Una breve discesa conduce all'immensa depressione di Dole, dove si trovano i perimetri dei dismessi cimiteri Cicognani, Cisterni e Marescalchi. |
Allegato: 41. Cimiteri.jpg |
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18-03-2021 18:48 |
claudio.65  |
Il più esteso è quello dedicato al Tenente Cicognani, caduto nel 1916 ed ora traslato al Sacrario di Redipuglia. |
Allegato: 42. Recinto.jpg |
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18-03-2021 18:50 |
claudio.65  |
La prosecuzione dell'Antica Strada Postale verso il parcheggio si perde però nella boscaglia dopo poche decine di metri. |
Allegato: 43. Sentiero.jpg |
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18-03-2021 18:51 |
claudio.65  |
Quindi per ritornare all'auto, costeggiamo la trafficata rotabile, rimanendo sull'erboso terrapieno con i cipressi. |
Allegato: 44. Rotabile.jpg |
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18-03-2021 18:53 |
claudio.65  |
Circa 500 metri ci separano dal parcheggio, dove si conclude l'impegnativo anello odierno. |
Allegato: 45. Madonna.jpg |
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18-03-2021 20:08 |
claudio.65  |
NOTA TECNICA: Quota minima: Dole 52 metri Quota massima: Nad Logem 213 metri Dislivello: 161 metri Dislivello reale: 320 metri, calcolando le varie risalite Tempo totale: 5 ore e mezza, escluse le eventuali soste Cartografia consigliata: Tabacco 047 "Carso Triestino e Isontino" Transalpina Editrice "Carso Triestino, Goriziano e Sloveno" Data escursione: Marzo 2021 |
Allegato: 46. Tabellone.jpg |
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