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N. record trovati: 55
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Anello transfrontaliero del Monte Ermada.

19-02-2019 14:39
claudio.65 claudio.65
Alla ricerca di testimonianze della Grande Guerra, visitando le retrovie austroungariche a ridosso del confine di stato e le fortificazioni del Museo all'aperto del Monte Cocco.
Allegato: 1. Monte Ermada.jpg
Anello transfrontaliero del Monte Ermada.
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19-02-2019 14:41
claudio.65 claudio.65
AVVICINAMENTO: Da Monfalcone lungo la SS 14 raggiungiamo San Giovanni di Duino, dove svoltiamo a sinistra lungo la SR 55 e valicato il ponte sull'autostrada A4, la SP 34 ci porta in breve a Medeazza/Medjavas.
Allegato: 2. Medeazza.jpg
AVVICINAMENTO: Da Monfalcone lungo la SS 14 raggiungiamo San Giovanni di Duino, dove svoltiamo a sinistra lungo la SR 55 e valicato il ponte sull'autostrada A4, la SP 34 ci porta in breve a Medeazza/Medjavas.
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19-02-2019 14:44
claudio.65 claudio.65
DESCRIZIONE: Parcheggiata l'auto, usciamo in breve dall'abitato, percorrendo una larga carrareccia contrassegnata dal segnavia CAI 3, raggiungendo in breve il primo bivio tabellato.
Allegato: 3. Carrareccia.jpg
DESCRIZIONE: Parcheggiata l'auto, usciamo in breve dall'abitato, percorrendo una larga carrareccia contrassegnata dal segnavia CAI 3, raggiungendo in breve il primo bivio tabellato.
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19-02-2019 14:48
claudio.65 claudio.65
Tralasciando a destra la diramazione diretta alle Case Coisce/Kohišče, proseguiamo lungo la vecchia strada di collegamento fra Medeazza/Medjavas e Ceroglie dell'Ermada/Cerovlje, rasentando diversi appezzamenti coltivati, sfruttando l'ottimo soleggiamento di questa parte del Carso.
Allegato: 4. Carrareccia.jpg
Tralasciando a destra la diramazione diretta alle Case Coisce/Kohišče, proseguiamo lungo la vecchia strada di collegamento fra Medeazza/Medjavas e Ceroglie dell'Ermada/Cerovlje, rasentando diversi appezzamenti coltivati, sfruttando l'ottimo soleggiamento
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19-02-2019 14:51
claudio.65 claudio.65
Abbandonato definitivamente il CAI 3, diretto ripidamente alle quote minori del Monte Ermada/Grmada/Hermada, continuiamo il cammino verso levante, incontrando alcuni vecchi cartelli bilingue ammonitori.
Allegato: 5. Cartello.jpg
Abbandonato definitivamente il CAI 3, diretto ripidamente alle quote minori del Monte Ermada/Grmada/Hermada, continuiamo il cammino verso levante, incontrando alcuni vecchi cartelli bilingue ammonitori.
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19-02-2019 14:54
claudio.65 claudio.65
Valicato il confine di stato nei pressi del cippo 67, svoltiamo a destra seguendo una carrareccia contrassegnata da alcuni bolli biancoarancio della Graničarska steza, percorso un tempo utilizzato dalle guardie di frontiera jugoslave, fino ad un tabellone con alcune indicazioni.
Allegato: 6. Cartello.jpg
Valicato il confine di stato nei pressi del cippo 67, svoltiamo a destra seguendo una carrareccia contrassegnata da alcuni bolli biancoarancio della Graničarska steza, percorso un tempo utilizzato dalle guardie di frontiera jugoslave, fino ad un tabellone
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19-02-2019 14:57
claudio.65 claudio.65
Abbandonato l'ampio sterrato, un sentiero segnalato s'inerpica lungo le pendici boscate dello Jastreb, raggiungendo dopo una breve discesa l'entrata della Grofova Jama/Grotta del Fuoco/Salvator Höhle, utilizzata come ricovero dai reparti austroungarici durante la Grande Guerra.
Allegato: 7. Grofova Jama.jpg
Abbandonato l'ampio sterrato, un sentiero segnalato s'inerpica lungo le pendici boscate dello Jastreb, raggiungendo dopo una breve discesa l'entrata della Grofova Jama/Grotta del Fuoco/Salvator Höhle, utilizzata come ricovero dai reparti austroungarici du
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19-02-2019 15:03
claudio.65 claudio.65
Una beve risalita conduce alla sovrastante postazione,situata su uno dei vari cocuzzoli della dorsale confinaria dei Grofovi Hribi/Colli del Conte, dove troviamo un ampio panorama.
Allegato: 8. Grofovi Hribi.jpg
Una beve risalita conduce alla sovrastante postazione,situata su uno dei vari cocuzzoli della dorsale confinaria dei Grofovi Hribi/Colli del Conte, dove troviamo un ampio panorama.
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19-02-2019 15:06
claudio.65 claudio.65
Ritornati alla Grofova Jama, proseguiamo verso levante lungo una larga mulattiera, condividendo un tratto del Pohod po sledeh soške fronte v Brestovici/Sentiero del fronte dell'Isonzo a Brestovica, tralasciando poco dopo a destra una diramazione diretta oltreconfine al Monte Ermada.
Allegato: 9. Mulattiera.jpg
Ritornati alla Grofova Jama, proseguiamo verso levante lungo una larga mulattiera, condividendo un tratto del Pohod po sledeh soške fronte v Brestovici/Sentiero del fronte dell'Isonzo a Brestovica, tralasciando poco dopo a destra una diramazione diretta o
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19-02-2019 15:08
claudio.65 claudio.65
La Graničarska steza confluisce quindi in un ampio sterrato, diretto in discesa alla piana di Gorenja Brestovica/Brestovizza in Valle Superiore, tagliando alcuni tornanti con alcune scorciatoie nella rada boscaglia.
Allegato: 10. Graničarska steza.jpg
La Graničarska steza confluisce quindi in un ampio sterrato, diretto in discesa alla piana di Gorenja Brestovica/Brestovizza in Valle Superiore, tagliando alcuni tornanti con alcune scorciatoie nella rada boscaglia.
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19-02-2019 14:12
claudio.65 claudio.65
Ritornati sulla carrareccia, tralasciando a destra l'accidentato sentiero dei cippi diretto al Monte Ermada NE/Ostri Vrh, entriamo in una pineta, raggiungendo un bivio tabellato.
Allegato: 11. Pineta.jpg
Ritornati sulla carrareccia, tralasciando a destra l'accidentato sentiero dei cippi diretto al Monte Ermada NE/Ostri Vrh, entriamo in una pineta, raggiungendo un bivio tabellato.
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19-02-2019 14:15
claudio.65 claudio.65
Ignorando la diramazione diretta a Ceroglie dell'Ermada/Cerovlje, proseguiamo verso levante fino all'incrocio successivo, dove svoltiamo a destra seguendo sempre i percorsi segnalati della Graničarska steza e Pohod po sledeh soške fronte v Brestovici.
Allegato: 12. Incrocio.jpg
Ignorando la diramazione diretta a Ceroglie dell'Ermada/Cerovlje, proseguiamo verso levante fino all'incrocio successivo, dove svoltiamo a destra seguendo sempre i percorsi segnalati della Graničarska steza e  Pohod po sledeh soške fronte v Brestovici.
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19-02-2019 14:17
claudio.65 claudio.65
Al bivio successivo tenendo sempre la destra, rasentando a meridione l'altura del Vršec, raggiungiamo una diramazione minore, dove svoltiamo a sinistra seguendo il percorso segnalato.
Allegato: 13. Indicazioni.jpg
Al bivio successivo tenendo sempre la destra, rasentando a meridione l'altura del Vršec, raggiungiamo una diramazione minore, dove svoltiamo a sinistra seguendo il percorso segnalato.
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19-02-2019 14:18
claudio.65 claudio.65
Lo sterrato conduce dopo alcune decine di metri al sentiero d'accesso ad una dolina con un grande tabellone informativo.
Allegato: 14. Tabellone.jpg
Lo sterrato conduce dopo alcune decine di metri al sentiero d'accesso ad una dolina con un grande tabellone informativo.
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19-02-2019 14:20
claudio.65 claudio.65
Alle sue spalle si trova parzialmente celato da una blindatura l'ingresso della caverna Moritz, utilizzata nella Grande Guerra come ricovero da un reparto d'artiglieria austroungarica con cannoni da 10,4 cm.
Allegato: 15. Caverna Moritz.jpg
Alle sue spalle si trova parzialmente celato da una blindatura l'ingresso della caverna Moritz, utilizzata nella Grande Guerra come ricovero da un reparto d'artiglieria austroungarica con cannoni da 10,4 cm.
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19-02-2019 14:22
claudio.65 claudio.65
La denominazione riporta al racconto “Max und Moritz”, scritto ed illustrato dall'umorista tedesco Wilhelm Busch e pubblicato il 4 aprile 1865, con il sottotitolo "Una storia di bambini in sette scherzi".
Allegato: 16. Particolare.jpg
La denominazione riporta al racconto “Max und Moritz”, scritto ed illustrato dall'umorista tedesco Wilhelm Busch e pubblicato il 4 aprile 1865, con il sottotitolo "Una storia di bambini in sette scherzi".
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19-02-2019 14:25
claudio.65 claudio.65
A breve distanza dall'importante testimonianza si rinvengono inoltre alcune iscrizioni con nominativi di ufficiali e soldati, originariamente sistemate sui pilastri di un'altra caverna recentemente crollata.
Allegato: 17. Iscrizioni.jpg
A breve distanza dall'importante testimonianza si rinvengono inoltre alcune iscrizioni con nominativi di ufficiali e soldati, originariamente sistemate sui pilastri di un'altra caverna recentemente crollata.
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19-02-2019 14:27
claudio.65 claudio.65
Usciti dalla dolina ritorniamo lungamente al primo incrocio tabellato incontrato all'andata, dove svoltiamo a sinistra in direzione di Ceroglie dell'Ermada/Cerovlje.
Allegato: 18. Incrocio.jpg
Usciti dalla dolina ritorniamo lungamente al primo incrocio tabellato incontrato all'andata, dove svoltiamo a sinistra in direzione di  Ceroglie dell'Ermada/Cerovlje.
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19-02-2019 14:29
claudio.65 claudio.65
L'ampia carrareccia si dirige a meridione, valicando il confine di stato nei pressi del cippo 68/16, raggiungendo con alcune svolte l'intersezione scarsamente visibile con il CAI 3, proveniente dal Monte Sambuco/Bezgonov Hrib.
Allegato: 19. Cippo confinario.jpg
L'ampia carrareccia si dirige a meridione, valicando il confine di stato nei pressi del cippo 68/16, raggiungendo con alcune svolte l'intersezione scarsamente visibile con il CAI 3, proveniente dal Monte Sambuco/Bezgonov Hrib.
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19-02-2019 14:31
claudio.65 claudio.65
Abbandonando lo sterrato, svoltiamo quindi a destra, seguendo il percorso segnalato lungo le pendici meridionali del Monte Ermada NE/Ostri Vrh, sede del I° Castelliere di Ceroglie.
Allegato: 20. CAI 3.jpg
Abbandonando lo sterrato, svoltiamo quindi a destra, seguendo il percorso segnalato lungo le pendici meridionali del Monte Ermada NE/Ostri Vrh, sede del I° Castelliere di Ceroglie.
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19-02-2019 14:32
claudio.65 claudio.65
Prima di scendere in una piccola dolina, una traccia scarsamente segnalata con bolli gialli permette di raggiungerne la sommità, caratterizzata dai basamenti di un traliccio e da un vasto panorama oltreconfine.
Allegato: 21. Ostri Vrh.jpg
Prima di scendere in una piccola dolina, una traccia scarsamente segnalata con bolli gialli permette di raggiungerne la sommità, caratterizzata dai basamenti di un traliccio e da un vasto panorama oltreconfine.
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19-02-2019 14:34
claudio.65 claudio.65
Ritornati al percorso segnalato, scendiamo nella piccola depressione rinvenendo i resti di una costruzione e l'ingresso di una caverna, anch'esse utilizzate dall'esercito imperialregio, durante la Grande Guerra.
Allegato: 22. Ingresso.jpg
Ritornati al percorso segnalato, scendiamo nella piccola depressione rinvenendo i resti di una costruzione e l'ingresso di una caverna, anch'esse utilizzate dall'esercito imperialregio, durante la Grande Guerra.
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19-02-2019 14:36
claudio.65 claudio.65
Il CAI 3 confluisce brevemente sullo sterrato proveniente da Ceroglie dell'Ermada/Cerovlje e prosegue quindi verso ponente su un tracciato più ampio, nei pressi di un vecchio cartello confinario.
Allegato: 23. Sentiero.jpg
Il CAI 3 confluisce brevemente sullo sterrato proveniente da  Ceroglie dell'Ermada/Cerovlje e prosegue quindi verso ponente su un tracciato più ampio, nei pressi di un vecchio cartello confinario.
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19-02-2019 14:39
claudio.65 claudio.65
Alla successiva biforcazione, seguiamo sempre la diramazione segnalata da un'ulteriore freccia rossa sul terreno a tratti sassoso.
Allegato: 24. Sentiero.jpg
Alla successiva biforcazione, seguiamo sempre la diramazione segnalata da un'ulteriore freccia rossa sul terreno a tratti sassoso.
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19-02-2019 14:42
claudio.65 claudio.65
Dopo poche decine di metri, una traccia conduce all'ingresso artificiale della Grotta del Monte Querceto o del Motore, denominazione relativa al suo utilizzo da parte dell'esercito austroungarico, quando al suo interno furono installati dei gruppi elettrogeni per fornire l'energia elettrica alle linee del fronte.
Allegato: 25. Grotta del Monte Querceto.jpg
Dopo poche decine di metri, una traccia conduce all'ingresso artificiale della Grotta del Monte Querceto o del Motore, denominazione relativa al suo utilizzo da parte dell'esercito austroungarico, quando al suo interno furono installati dei gruppi elettro
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19-02-2019 14:43
claudio.65 claudio.65
Tornati al percorso segnalato, proseguiamo verso settentrione, rasentando sulla sinistra l'ingresso naturale alla cavità precedentemente visitata e raggiungendo quindi la linea confinaria nei pressi di un ulteriore cartello ammonitore.
Allegato: 26. Cartello.jpg
Tornati al percorso segnalato, proseguiamo verso settentrione, rasentando sulla sinistra l'ingresso naturale alla cavità precedentemente visitata e raggiungendo quindi la linea confinaria nei pressi di un ulteriore cartello ammonitore.
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19-02-2019 14:44
claudio.65 claudio.65
Alcune svolte conducono al successivo bivio con il CAI 8, dove svoltiamo a sinistra, inerpicandoci sulle pendici settentrionali della Quota 298, denominata Dosso della Trincea.
Allegato: 27. Indicazioni.jpg
Alcune svolte conducono al successivo bivio con il CAI 8, dove svoltiamo a sinistra, inerpicandoci sulle pendici settentrionali della Quota 298, denominata Dosso della Trincea.
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19-02-2019 14:47
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Il sentiero segnalato prosegue sinuosamente verso l'alto, rasentando ulteriori testimonianze relative al primo conflitto, parzialmente occultate dalla vegetazione.
Allegato: 28. Sentiero.jpg
Il sentiero segnalato prosegue sinuosamente verso l'alto, rasentando ulteriori testimonianze relative al primo conflitto, parzialmente occultate dalla vegetazione.
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19-02-2019 14:48
claudio.65 claudio.65
Lungo il cammino una marcata deviazione non segnalata a sinistra scende lungo il versante meridionale sino ad un'evidente indicazione.
Allegato: 29. Indicazione.jpg
Lungo il cammino una marcata deviazione non segnalata a sinistra scende lungo il versante meridionale sino ad un'evidente indicazione.
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19-02-2019 14:50
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Una breve deviazione a destra conduce all'ingresso artificiale della Grotta del Monte Ermada/Pejca na Grmadi, cavità destinata all'alloggio delle truppe imperialregie, impegnate sulle sovrastanti posizioni di vetta, conosciuta anche come Grotta dell'Ospedale, secondo un'altra interpretazione.
Allegato: 30. Grotta del Monte Ermada.jpg
Una breve deviazione a destra conduce all'ingresso artificiale della Grotta del Monte Ermada/Pejca na Grmadi, cavità destinata all'alloggio delle truppe imperialregie, impegnate sulle sovrastanti posizioni di vetta, conosciuta anche come Grotta dell'Osped
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19-02-2019 14:51
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Ritornati al CAI 8, proseguiamo il cammino, raggiungendo in breve il basamento di una baracca militare, recentemente rimossa.
Allegato: 31. Basamento.jpg
Ritornati al CAI 8, proseguiamo il cammino, raggiungendo in breve il basamento di una baracca militare, recentemente rimossa.
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19-02-2019 14:53
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Poche decine di metri ci separano dalla cima del Monte Ermada/Grmada/Hermada (323) con il misero ometto di sassi ed il cartello identificativo, dove si apre un'ampia visuale verso Monfalcone ed il Mare Adriatico.
Allegato: 32. Vetta.jpg
Poche decine di metri ci separano dalla cima del Monte Ermada/Grmada/Hermada (323) con il misero ometto di sassi ed il cartello identificativo, dove si apre un'ampia visuale verso Monfalcone ed il Mare Adriatico.
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19-02-2019 14:56
claudio.65 claudio.65
Lasciata la panoramica vetta, scendiamo a meridione lungo l'ex strada militare in parte cementata, contrassegnata sempre dal medesimo segnavia.
Allegato: 33. Carrareccia.jpg
Lasciata la panoramica vetta, scendiamo a meridione lungo l'ex strada militare in parte cementata, contrassegnata sempre dal medesimo segnavia.
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19-02-2019 15:00
claudio.65 claudio.65
Poco prima della successiva biforcazione, una traccia segnalata da bolli rossi, conduce a destra alla boscosa vetta del Lisičji Vrh.
Allegato: 34. Lisičji Vrh.jpg
Poco prima della successiva biforcazione, una traccia segnalata da bolli rossi, conduce a destra alla boscosa vetta del Lisičji Vrh.
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19-02-2019 15:02
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Ritornati allo sterrato, abbandonando il CAI 8 diretto lungamente a Ceroglie dell'Ermada/Cerovlje, proseguiamo ancora verso meridione fino all'evidente mulattiera d'accesso ad un'ampia dolina, rinvenibile a destra poco prima di una marcata svolta dell'ex strada militare.
Allegato: 35. Mulattiera.jpg
Ritornati allo sterrato, abbandonando il CAI 8 diretto lungamente a  Ceroglie dell'Ermada/Cerovlje, proseguiamo ancora verso meridione fino all'evidente mulattiera d'accesso ad un'ampia dolina, rinvenibile a destra poco prima di una marcata svolta dell'ex
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19-02-2019 15:04
claudio.65 claudio.65
Usciti dalla parte opposta della depressione, seguiamo la marcata mulattiera segnalata raramente da bolli rossi fino a confluire con alcuni saliscendi sull'ampio sterrato contrassegnato dal segnavia CAI 3, proveniente dal confine di stato.
Allegato: 36. Mulattiera.jpg
Usciti dalla parte opposta della depressione, seguiamo la marcata mulattiera segnalata raramente da bolli rossi fino a confluire con alcuni saliscendi sull'ampio sterrato contrassegnato dal segnavia CAI 3, proveniente  dal confine di stato.
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19-02-2019 15:05
claudio.65 claudio.65
Percorse poche decine di metri verso ponente una traccia poco marcata a destra conduce alla sommità boscosa del Goljak, dove reperiamo un'antica stele confinaria risalente al 1818.
Allegato: 37. Stele.jpg
Percorse poche decine di metri verso ponente una traccia poco marcata a destra conduce alla sommità boscosa del Goljak, dove reperiamo un'antica stele confinaria risalente al 1818.
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19-02-2019 15:07
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Tornati al percorso segnalato, proseguiamo diretti ad un evidente traliccio dell'alta tensione, seguendo alcuni radi bolli gialli su una marcata traccia.
Allegato: 38. Traliccio.jpg
Tornati al percorso segnalato, proseguiamo diretti ad un evidente traliccio dell'alta tensione,  seguendo alcuni radi bolli gialli su una marcata traccia.
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19-02-2019 16:14
claudio.65 claudio.65
A pochi metri dal suo basamento si trova l'ingresso, recentemente ripulito della Grotta del Pilone/Karl Höhle, dedicata all'imperatore Carlo I° d'Asburgo, dove svariati ripiani collegati da scale permettevano ai soldati di trovare un momentaneo ricovero.
Allegato: 39. Ingresso.jpg
A pochi metri dal suo basamento si trova l'ingresso, recentemente ripulito della Grotta del Pilone/Karl Höhle, dedicata all'imperatore Carlo I° d'Asburgo, dove svariati ripiani collegati da scale permettevano ai soldati di trovare un momentaneo ricovero.
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19-02-2019 16:16
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A breve distanza un'altra diramazione segnalata conduce all'ingresso della Grotta della Gavetta/Zita Höhle, dedicata alla consorte dell'imperatore, comunicante con la cavità precedente attraverso uno stretto cunicolo, reso attualmente agibile grazie al lavoro degli speleologi.
Allegato: 40. Ingresso.jpg
A breve distanza un'altra diramazione segnalata conduce all'ingresso della Grotta della Gavetta/Zita Höhle, dedicata alla consorte dell'imperatore, comunicante con la cavità precedente attraverso uno stretto cunicolo, reso attualmente agibile grazie al la
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19-02-2019 16:17
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Proseguendo lungo il tracciato segnalato dai bolli gialli, raggiungiamo con alcuni scalini la sommità della Quota 281, dove troviamo un caposaldo ottimamente conservato.
Allegato: 41. Postazioni.jpg
Proseguendo lungo il tracciato segnalato dai bolli gialli, raggiungiamo con alcuni scalini la sommità della Quota 281, dove troviamo un caposaldo ottimamente conservato.
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19-02-2019 16:20
claudio.65 claudio.65
Ritornati al traliccio ed al CAI 3, proseguiamo verso meridione lungo l'ampio tracciato sino al successivo incrocio segnalato, dove tralasceremo la diramazione diretta lungamente a Case Coisce/Kohišče.
Allegato: 42. Indicazioni.jpg
Ritornati al traliccio ed al CAI 3, proseguiamo verso meridione lungo l'ampio tracciato sino al successivo incrocio segnalato, dove tralasceremo la diramazione diretta lungamente a Case Coisce/Kohišče.
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19-02-2019 16:21
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Una breve risalita lungo il tracciato dell'Oleodotto Transalpino, conduce all'imbocco di un sentiero segnalato con bolli gialli a sinistra.
Allegato: 43. Sentiero.jpg
Una breve risalita lungo il tracciato dell'Oleodotto Transalpino, conduce all'imbocco di un sentiero segnalato con bolli gialli a sinistra.<br />
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19-02-2019 16:22
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Rasentando una recinzione pascoliva ed alcuni muretti a secco proseguiamo lungo le pendici orientali del Monte Ermada SO/Vrh Griže, raggiungibile in breve lungo tracce poco marcate a destra.
Allegato: 44. Sentiero.jpg
Rasentando una recinzione pascoliva ed alcuni muretti a secco proseguiamo lungo le pendici orientali del Monte Ermada SO/Vrh Griže, raggiungibile in breve lungo tracce poco marcate a destra.
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19-02-2019 16:24
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Il percorso segnalato conduce quindi alla zona sommitale del Monte Cocco/Nad Kokem/Vrh nad Kohiščem/Piciganišče, ricco di fortificazioni collegate fra loro da un intricato sistema sotterraneo, parzialmente visitabile, bombardate durante la Grande Guerra dalla Regia Marina dal Golfo di Panzano e Punta Sdobba.
Allegato: 45. Monte Cocco.jpg
Il percorso segnalato conduce quindi alla zona sommitale del Monte Cocco/Nad Kokem/Vrh nad Kohiščem/Piciganišče, ricco di fortificazioni collegate fra loro da un intricato sistema sotterraneo, parzialmente visitabile, bombardate durante la Grande Guerra d
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19-02-2019 16:26
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Le postazioni risultano comunque gravemente danneggiate dall'azione dei recuperanti, avvenuta nell'immediato dopoguerra per togliere e rivendere il ferro ed gli altri materiali pregiati dalle volte.
Allegato: 46. Postazioni.jpg
Le postazioni risultano comunque gravemente danneggiate dall'azione dei recuperanti, avvenuta nell'immediato dopoguerra per togliere e rivendere il ferro ed gli altri materiali pregiati dalle volte.
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19-02-2019 16:28
claudio.65 claudio.65
Nei pressi della quota meridionale del rilievo troviamo inoltre un'iscrizione ben conservata, relativa alla posizione del pezzo "Marinelle III" del IV° Reggimento Artiglieria da Fortezza comandato dal Tenente Lux.
Allegato: 47. Marinelle.jpg
Nei pressi della quota meridionale del rilievo troviamo inoltre un'iscrizione ben conservata, relativa alla posizione del pezzo "Marinelle III" del IV° Reggimento Artiglieria da Fortezza comandato dal Tenente Lux.
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19-02-2019 16:29
claudio.65 claudio.65
Dall'importante testimonianza bellica, possiamo scendere direttamente lungo un sterrato delimitato dalla recinzione pascoliva, sino alle Case Coisce/Kohišče.
Allegato: 48. Coisce.jpg
Dall'importante testimonianza bellica, possiamo scendere direttamente lungo un sterrato delimitato dalla recinzione pascoliva, sino alle Case Coisce/Kohišče.
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19-02-2019 16:31
claudio.65 claudio.65
I ruderi della fattoria recentemente ripuliti dalla vegetazione infestante, sono attualmente adibiti a zona di pascolo per alcuni armenti e forniti di alcune rozze panche ed un grande pannello descrittivo dei percorsi della zona.
Allegato: 49. Pascolo.jpg
I ruderi della fattoria recentemente ripuliti dalla vegetazione infestante, sono attualmente adibiti a zona di pascolo per alcuni armenti e forniti di alcune rozze panche ed un grande pannello descrittivo dei percorsi della zona.
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19-02-2019 16:33
claudio.65 claudio.65
Una carrareccia segnalata prosegue lungamente verso ponente, costeggiando l'ampia dolina del Monte Cocco o del Principe, il cui fondo prativo è facilmente raggiungibile lungo uno sterrato dal bivio CAI successivo.
Allegato: 50. Dolina del Monte Cocco.jpg
Una carrareccia segnalata prosegue lungamente verso ponente, costeggiando l'ampia dolina del Monte Cocco o del Principe, il cui fondo prativo è facilmente raggiungibile lungo uno sterrato dal bivio CAI successivo.
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19-02-2019 16:36
claudio.65 claudio.65
Seguendo sempre la carrareccia segnalata dal CAI 3A, tralasciando le varie diramazioni dirette a Duino, ci dirigiamo verso settentrione, lasciando a sinistra le varie quote della Petrinia Piccola/Mali Škrnjak e Dosso Petrinia/Veliki Škrnjak.
Allegato: 51. Carrareccia.jpg
Seguendo sempre la carrareccia segnalata dal CAI 3A, tralasciando le varie diramazioni dirette a Duino, ci dirigiamo verso settentrione, lasciando a sinistra le varie quote della Petrinia Piccola/Mali Škrnjak e Dosso Petrinia/Veliki Škrnjak.
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19-02-2019 16:39
claudio.65 claudio.65
Rasentando alcune radure coltivate raggiungiamo il primo bivio segnalato, incontrato all'inizio dell'escursione odierna.
Allegato: 52. Indicazioni.jpg
Rasentando alcune radure coltivate raggiungiamo il primo bivio segnalato, incontrato all'inizio dell'escursione odierna.
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19-02-2019 16:40
claudio.65 claudio.65
Percorrendo a ritroso l'accidentato sterrato raggiungiamo Medeazza/Medjavas, concludendo l'impegnativo anello transfrontaliero odierno.
Allegato: 53. Carrareccia.jpg
Percorrendo a ritroso l'accidentato sterrato raggiungiamo Medeazza/Medjavas, concludendo l'impegnativo anello transfrontaliero odierno.
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19-02-2019 17:03
claudio.65 claudio.65
NOTA TECNICA:
Quota minima: Medeazza 137 metri
Quota massima: Monte Ermada 323 metri
Dislivello: 188 metri
Dislivello reale: 520 metri, calcolando le varie risalite
Tempo totale: 5 ore escluse le eventuali soste
Cartografia consigliata: Tabacco 047 "Carso Triestino e Isontino"
Data escursione: Febbraio 2019
Allegato: 54. Iscrizioni.jpg
NOTA TECNICA:<br />Quota minima: Medeazza 137 metri<br />Quota massima: Monte Ermada 323 metri<br />Dislivello: 188 metri<br />Dislivello reale: 520 metri, calcolando le varie risalite<br />Tempo totale: 5 ore escluse le eventuali soste<br />Cartografia c
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19-02-2019 23:43
orso.bruno orso.bruno
Ottimo resoconto di una zona poco nota, ma ricca di testimonianze belliche ancora sconosciute ai più! L'esauriente descrizione e l'ottima documentazione fotografica invogliano sicuramente a ripercorrere fedelmente questo anello entro breve, visto che con l'arrivo prematuro del caldo usciranno allo scoperto i famigerati animaletti infestanti...
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