Messaggio |
Cret di Làveras 1642 e M. Forchia 1901 da Mione. |
02-10-2017 13:47 |
francesca |
Due interessanti alternative dalla Stentaria, la strada (CAI 220) che da Mione sale al Passo della Forcella. |
Allegato: 1. Cret di Làveras.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 13:50 |
francesca |
Premessa: Una poco nota cimetta, il Cret di Làveras, facile da conquistare con un panorama sorprendente ed una variante di salita più impegnativa al M. Forchia, lungo la boscosa dorsale settentrionale, adatta all'escursionista più esperto, attratto dal fuori sentiero ed in cerca di percorsi e visuali insoliti. Due itinerari che si possono effettuare insieme nella stessa giornata, avendo entrambi un tratto di sentiero in comune. |
Allegato: 2. Dorsale settentrionale del M. Forchia vista dal Cret di Làveras.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 13:54 |
francesca |
Avvicinamento: Si veda la dettagliata relazione "Col Gentile da Mione" presente in questo sito. Con un veicolo idoneo si può salire fino alla località Stàipe ai piè dei prati, risparmiando dislivello e lunghezza sull'intero tragitto. Partendo dal paese, invece, si deve percorrere un tratto supplementare di asfalto, evitabile solo per modesti tratti lungo scorciatoie non segnalate. |
Allegato: 3. Aceri in abito autunnale sulla Stentaria.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 13:56 |
francesca |
Descrizione: Ci incamminiamo lungo il CAI 220 fino alla quota 1618, in corrispondenza di un tornantino della strada, dove si nota sulla destra una grande freccia in legno su un albero, con l'indicazione diretta al Mt. Navamul, denominato Cret di Làveras nella cartina Tabacco. |
Allegato: 4. Freccia.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 13:57 |
francesca |
Lasciata la rotabile, imbocchiamo l'evidente sentiero erboso non segnalato, compiendo un panoramico arco verso settentrione, da dove si scorge già la nostra prima meta odierna. |
Allegato: 5. Arco panoramico.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 13:59 |
francesca |
Raggiunto un bivio poco marcato segnalato con un paletto, svoltiamo a sinistra, tralasciando il tracciato più evidente diretto agli Stàipe Visulàns. |
Allegato: 6. Bivio.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:03 |
francesca |
Dopo un breve tratto inerbito, entriamo in un boschetto (rozza panca fra due alberi), dove la traccia diviene più evidente, raggiungendo quindi l'insellatura spartiacque tra le valli dei rii Peccolaz e Iesola. |
Allegato: 7. Insellatura.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:04 |
francesca |
Usciti dalla vegetazione, rimontiano su labili tracce un'erta rampa erbosa sulla dorsale meridionale del Cret di Làveras, sbucando sull'ampia prateria sommitale. |
Allegato: 8. Cima Cret di Làveras o M. Navamul.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:06 |
francesca |
La cima, caratterizzata da una vecchia croce in ferro con basamento in pietra, è situata a ridosso delle Valli Pesarina e Degano, e regala un sorprendente panorama. |
Allegato: 9. Croce di vetta.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:08 |
francesca |
Nel caso in cui fossimo già appagati da questa escursione, rientreremo con lo stesso percorso dell'andata, altrimenti potremmo salire sul M. Forchia lungo la dorsale settentrionale, una via inconsueta ma altamente remunerativa. In questo caso, ritornati al bivio poco marcato, rimonteremo ripidamente alla nostra destra per tracce fino ad un primo pulpito panoramico quotato 1645 sulla cartina. |
Allegato: 10. Verso il pulpito panoramico .jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:09 |
francesca |
Seguendo una traccia ben battuta dagli ungulati e decisamente invitante, proseguiremo verso meridione sul filo della dorsale in parte boscosa, nonostante vi siano dei tratti piuttosto ripidi da affrontare. |
Allegato: 11. Dorsale.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:11 |
francesca |
Raggiunti i 1800 mt di quota, usciamo dalla zona boscata sull'aperto pendio, dove la traccia sembra perdersi per un breve tratto a causa dell'erba alta, e proseguiamo con un lungo traverso verso sinistra, mirando ad un debole avallamento della dorsale orientale del M. Forchia. |
Allegato: 12. La traccia verso lavallamento della dorsale orientale.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:21 |
francesca |
Dalla selletta svoltiamo a destra, percorrendo il breve e comodo tratto verso la vetta. |
Allegato: 13. Verso la vetta.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:25 |
francesca |
L'arrotondata cima del M. Forchia risulta colonizzata parzialmente dalla romice e non presenta nessun ometto nè croce, ma solo innumerevoli impronte di ovini. |
Allegato: 14. M. Forchia.JPG |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:26 |
francesca |
Potremmo rientrare lungo il percorso dell'andata, riservando qualche attenzione maggiore nei tratti ripidi, oppure, dopo essere scesi al Passo della Forcella, lungo il pendio meridionale, utilizzando la Stentaria fino a Mione. |
Allegato: 15. Strada CAI 220.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:47 |
francesca |
Quasi arrivati in paese, a mt 830 circa, si noterà sulla destra nel bosco una bella ancona, risalente al 1897, attualmente dipinta di rosa. |
Allegato: 16. Ancona.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:48 |
francesca |
Dal piccolo sacello, si potrà scendere agevolmente lungo una marcata traccia fino ad un pendio prativo con un grande stavolo (arnie). |
Allegato: 17.Prato con stavolo.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:50 |
francesca |
Dall'edificio un tratturo ci condurrà comodamente con alcune svolte al paese, transitando nei pressi di un'altra caratteristica ancona, concludendo l'escursione odierna. |
Allegato: 18. Ancona.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 14:55 |
francesca |
NOTA TECNICA: Quota di partenza: Mione 723 metri Quota di arrivo: M. Forchia 1901 metri Dislivello: 1178 metri Dislivello reale: 1270 metri, calcolando le varie risalite Tempo totale: 6 ore, escluse le eventuali soste Periodo escursione: Settembre 2017 Cartografia consigliata: Tabacco 01 “Sappada-S.Stefano-Forni Avoltri” |
Allegato: 19. Palazzo Micoli Toscano.jpg |
|
|
Messaggio |
02-10-2017 20:14 |
carisha |
Ho trovato la relazione molto interessante, soprattutto per quanto riguarda il M. Navamul. del quale un pò di tempo addietro si era tentata l'ascesa, ma non trovando la deviazione segnalata al post 6, avevamo proseguito per un tratto in discesa verso destra... Possiedi forse una foto particolareggiata del bivio in questione? |
|
Messaggio |
03-10-2017 11:35 |
francesca |
Ciao Carisha, sono : ) nell'apprendere che tu abbia trovato la relazione interessante . Ho altre foto del bivio in questione, una è simile a quella già postata, mentre l'altra mostra da vicino il paletto, trovato proprio lì per terra, che ho infisso nel terreno. Ora il bivio dovrebbe essere visibile, finchè il paletto regge. |
Allegato: 6.A.jpg |
|
|
Messaggio |
03-10-2017 11:36 |
francesca |
Posso dirti come ho individuato il sentiero. Anche noi inizialmente abbiamo proseguito per un tratto in discesa verso destra, rendendoci subito conto di essere fuori strada. Tornando indietro guardando a destra, mi sono accorta di un rialzamento del terreno che poteva essere proprio la base di un sentiero. |
Allegato: 6.B.jpg |
|
|