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Anello del Vodice (652 m) dalla valle della Soča. |
18-04-2017 19:46 |
claudio.65 |
Sulle alture alle spalle di Gorizia, alla ricerca di vestigia e monumenti della Grande Guerra. |
Allegato: 1. Vodice.jpg |
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18-04-2017 19:47 |
claudio.65 |
ACCESSO: Da Gorizia, valicato il confine di stato, raggiungiamo Solkan e lungo la rotabile 608, rasentando l'ingombrante mole del cementificio, saliamo in direzione della Sella Dol o Preval, ed all'altezza del marcato tornante di quota 286, svoltiamo a sinistra entrando nel piccolo parcheggio sterrato. |
Allegato: 2. Parcheggio.JPG |
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18-04-2017 19:47 |
claudio.65 |
DESCRIZIONE: Trascurando l'indicazione diretta ripidamente al Santuario di Sveta Gora, imbocchiamo l'evidente mulattiera alberata diretta verso settentrione. |
Allegato: 3. Mulattiera.jpg |
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18-04-2017 19:48 |
claudio.65 |
L'ampio tracciato sorretto in diversi tratti da muretti a secco ottimamente conservati, prosegue in moderata pendenza lungo il versante occidentale dello Skalnica, incontrando una piccola fonte recentemente recuperata a circa metà percorso. |
Allegato: 4. Fonte.JPG |
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18-04-2017 19:49 |
claudio.65 |
Alcune svolte assecondando la morfologia della montagna ci portano infine ad intercettare lo sterrato proveniente da Zagomila, dove svoltiamo a destra diretti al valico di Preški vrh. |
Allegato: 5. Carrareccia.JPG |
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18-04-2017 19:50 |
claudio.65 |
Durante l'ascesa transitiamo nei pressi di un'iscrizione del 43°Reggimento Fanteria Brigata Forlì, incisa su una roccia ed attualmente molto deteriorata. |
Allegato: 6. Iscrizione.JPG |
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18-04-2017 19:51 |
claudio.65 |
Arrivati in breve all'importante crocevia, ignorando tutte le altre diramazioni, svoltiamo a sinistra, seguendo le indicazioni dirette al Vodice, lungo la carrareccia appositamente creata per la costruzione del Monumento al Generale Gonzaga. |
Allegato: 7. Preski Vrh.jpg |
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18-04-2017 19:53 |
claudio.65 |
Percorse poche decine di metri all'altezza di un paletto in legno svoltiamo ancora a sinistra, imboccando un marcato sentiero contrassegnato dal segnavia rossonero del Pot Miru. |
Allegato: 8. Inizio sentiero.jpg |
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18-04-2017 19:54 |
claudio.65 |
Il percorso caratterizzato in diversi tratti da una ben conservata “clapadorie”, s'inerpica decisamente lungo il versante meridionale del Vodice attraversando un rado boschetto, dove si possono rinvenire diverse trincee parzialmente occultate dalla vegetazione. |
Allegato: 9. Sentiero.JPG |
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18-04-2017 19:55 |
claudio.65 |
Usciti sulle radure sommitali, arriviamo in breve in vista del candido mausoleo del Generale Principe Maurizio Gonzaga, Comandante della 53a Divisione e conquistatore del monte durante la 10a Battaglia dell'Isonzo. |
Allegato: 10. Monumento.JPG |
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18-04-2017 19:56 |
claudio.65 |
La circolare struttura costruita sulla vetta meridionale del Vodice a 651 metri, doveva contenere le spoglie dell'illustre ufficiale, ma a causa dell’inizio del secondo conflitto mondiale il mausoleo non venne mai terminato ed il generale venne infine tumulato al cimitero del Verano. |
Allegato: 11. Monumento.JPG |
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18-04-2017 19:57 |
claudio.65 |
Al suo interno sulle pareti troviamo lo stemma della casata e diversi mosaici dorati ricordano le sue battaglie durante la Grande Guerra. |
Allegato: 12. Mosaici.JPG |
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18-04-2017 19:58 |
claudio.65 |
Mentre sulla grande lastra tombale fanno mostra di sé alcuni residuati bellici reperiti nei dintorni. |
Allegato: 13. Interno.JPG |
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18-04-2017 19:59 |
claudio.65 |
Lasciato il mausoleo ci dirigiamo in leggera discesa verso settentrione sull'ampio rettilineo sterrato, giungendo in breve all'ampia insellatura fra le quote del Vodice, dove arriva pure la carrareccia proveniente dal Preški Vrh. |
Allegato: 14. Carrareccia.jpg |
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18-04-2017 20:00 |
claudio.65 |
Sull'ampio slargo, recentemente dotato di un grande cartello esplicativo quadrilingue, è stata posta una panca in legno ed il contenitore del libro firme. |
Allegato: 15. Cartello.jpg |
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18-04-2017 20:01 |
claudio.65 |
All'estremità della radura il sentiero rossonero del Pot Miru prosegue nella boscaglia, seguendo l'indicazione "Spomenik" presente su un piccolo cartello in legno. |
Allegato: 16. Sentiero.JPG |
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18-04-2017 20:03 |
claudio.65 |
Transitando dinanzi agli ingressi di alcune caverne, arriviamo in breve alla vetta maggiore del Vodice, dove trova collocazione una colonna in pietra sovrastata da un'aquila, eretta dai reparti alpini dei battaglioni Aosta e M. Levanna, conquistatori della quota ed un cippo trigonometrico. |
Allegato: 17. Vodice.JPG |
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18-04-2017 20:04 |
claudio.65 |
Il sentiero segnalato seguendo l'indicazione “Kaverna”, prosegue lungo il versante opposto, arrivando dopo un giro antiorario all'ingresso del sistema sotterraneo, realizzato dalle truppe italiane e visitabile con l'ausilio di una buona torcia frontale. |
Allegato: 18. Ingresso.JPG |
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18-04-2017 20:05 |
claudio.65 |
All'interno nei vari cunicoli fanno bella mostra di sè alcune targhe a forma di pergamena arrotolata della 23a Compagnia del 5° Genio Minatori, costruttore dell'intero complesso nell'anno 1915. |
Allegato: 19.Targa.JPG |
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18-04-2017 20:06 |
claudio.65 |
Le gallerie si sviluppano su vari livelli sovrapposti ed al loro interno sono fornite di scalinate, magazzini, comandi, ricoveri per la truppa, osservatori e postazioni di mitragliatrice. |
Allegato: 20. Gallerie.JPG |
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18-04-2017 20:08 |
claudio.65 |
Usciti dal complesso sotterraneo, tralasciando una prosecuzione effimera verso il Kuk, proseguiamo il nostro giro dirigendoci a meridione e, transitando dinanzi ad ulteriori ingressi, imbocchiamo un evidente trinceramento scavato nella roccia. |
Allegato: 21. Trinceramento.jpg |
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18-04-2017 20:09 |
claudio.65 |
Il camminamento a tratti sinuoso sbuca infine a poca distanza dall'ampia insellatura fra le vette del Vodice, raggiungibile in breve con un sentierino sulla sinistra. |
Allegato: 22. Uscita.JPG |
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18-04-2017 20:10 |
claudio.65 |
Dall'ampio slargo seguiamo la carrareccia ad oriente, abbandonandola dopo pochi metri per seguire a sinistra una larga mulattiera diretta alla sottostante borgata di Vodice. |
Allegato: 23. Mulattiera.JPG |
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18-04-2017 20:11 |
claudio.65 |
Alcune ampie radure pascolive ci preannunciano l'arrivo alla meta, raggiungibile in breve svoltando a sinistra lungo lo sterrato proveniente da Baske. |
Allegato: 24. Vodice.JPG |
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18-04-2017 20:18 |
claudio.65 |
Lasciata la recondita frazione, una deviazione a sinistra ci porta alla zona della Selletta Infernale, oggi difficilmente rintracciabile nella rigogliosa vegetazione. dove il tenente del Battaglione Alpino Moncenisio Paolo Racagni venne mortalmente ferito. |
Allegato: 25. Sentiero.JPG |
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18-04-2017 20:20 |
claudio.65 |
Ritornati allo sterrato, proseguiamo la camminata lungo le pendici orientali del Kosutnik, arrivando con una leggera risalita al crocevia di Novak Platz. |
Allegato: 26. Carrareccia.jpg |
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18-04-2017 20:24 |
claudio.65 |
Qui troviamo il monumento dedicato al General Major Guido Novak von Arienti, recentemente ristrutturato ed un cartello esplicativo multilingue. |
Allegato: 27. Novak Platz.JPG |
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18-04-2017 20:25 |
claudio.65 |
Alle sue spalle è stata risistemata la lapide del sottotenente Franz Klinger, caduto nell'ottobre 1915 presso Zagora, facente parte di un cimitero militare, distrutto durante il conflitto. |
Allegato: 28. Lapide.JPG |
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18-04-2017 20:26 |
claudio.65 |
A poca distanza un paletto con varie indicazioni c'informa sulle destinazioni raggiungibili dall'importante crocevia. |
Allegato: 29. Cartello.JPG |
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18-04-2017 20:27 |
claudio.65 |
Tralasciando la carrareccia diretta a Paljevo e l'inerbito sentiero lungo le pendici del Kuk nad Paljevim, rimontiamo il pendio verso ponente fino all'insellatura, dove scolliniamo sull'altro versante. |
Allegato: 30. Carrareccia.JPG |
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18-04-2017 20:28 |
claudio.65 |
Alcuni ampi tornanti, inframmezzati da una diramazione diretta ad una radura per il lancio dei parapendii, ci portano a scendere nella valle dell'ancora invisibile Soča. |
Allegato: 31. Cartello.JPG |
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18-04-2017 20:29 |
claudio.65 |
Arrivati all'innesto con la carrareccia proveniente da Zagomila, proseguiamo a sinistra seguendo le indicazioni del percorso ciclabile diretto a Sveta Gora. |
Allegato: 32. Cartello.JPG |
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18-04-2017 20:30 |
claudio.65 |
Il tracciato prosegue con alcune ampie svolte sulle pendici orientali del Kosutnik e del Vodice, dove tralasceremo alcune diramazioni secondarie. |
Allegato: 33. Carrareccia.jpg |
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18-04-2017 20:31 |
claudio.65 |
Raggiunto il bivio con la mulattiera utilizzata all'andata, svoltiamo a destra, raggiungendo infine il parcheggio e concludendo così l'escursione odierna. |
Allegato: 34. Rientro.JPG |
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18-04-2017 20:33 |
claudio.65 |
NOTA TECNICA: Quota minima: Tornante rotabile 286 metri Quota massima: Vodice 652 metri Dislivello: 366 metri Dislivello reale: 470 metri, calcolando le varie risalite Tempo totale: 5 ore e mezza, escluse le eventuali soste Periodo escursione: Febbraio 2017 Cartografia consigliata: Tabacco 54 “Collio – Brda, Gorizia" |
Allegato: 35. Vodice.jpg |
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18-04-2017 23:37 |
luigino |
Volevo chiedere all'autore il testo dell'iscrizione del 43°Reggimento Fanteria Brigata Forlì, incisa su una roccia e rappresentata nella foto n° 6 e se lo stato attuale di deterioramento è dovuto agli agenti atmosferici od altro. |
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19-04-2017 10:13 |
claudio.65 |
Il testo dell'iscrizione del 43°Reggimento Fanteria Brigata Forlì, incisa su una roccia recitava: IL XXIV AGOSTO 1917 / DUCE / IL COLONNELLO CAMAGNE / IL 43 FANTERIA / DI QUI PIOMBAVA / SUL NEMICO IN FUGA Lo stato attuale di deterioramento purtroppo non è dovuto agli agenti atmosferici ma ad un atto di vandalismo avvenuto una decina d'anni fà. |
Allegato: 36. Iscrizione.jpg |
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21-04-2017 20:14 |
luigino |
Grazie mille per la precisa informazione e complimenti (tardivi) per l'ottima relazione escursionistica e storica! Volevo ancora chiedere se è possibile proseguire dal Novak Platz verso nord, collegarsi alla sottostante Via dei Monti Sacri e rientrare facendo un anello del Kuk, allungando così un pò l'escursione (avendo sempre un certo chilometraggio da fare per giungere a Gorizia e dintorni) utilizzando la prima carrareccia a sinistra, rientrando a Zagomila verso sud, da dove si potrebbe anche partire (?) evitando così la mulattiera alle pendici dello Skalnica. Mandi |
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24-04-2017 14:22 |
claudio.65 |
Dal crocevia di Novak Platz uno sterrato, recentemente allargato grossolonamente in alcuni tratti, si collega alla sottostante carrareccia denominata “Via dei Monti Sacri”, proveniente da Baske e diretta a Paljevo, nei pressi dell'incrocio in località Prijemilo, dove si diparte verso sinistra una buona carrareccia, contrassegnata da un cartello d'utilizzo della stessa a proprio rischio. |
Allegato: 37. Sterrato.jpg |
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24-04-2017 14:25 |
claudio.65 |
Il tracciato dopo alcune svolte diviene però sempre più malridotto, ingombro di schianti e ramaglie, perdendosi infine nella boscaglia, non dando modo di effettuare l'anello suggerito da luigino, a meno di non proseguire a caso verso occidente fino a tentare d'intercettare la presunta carrareccia (?) sul versante occidentale del Kuk nad Paljevim. |
Allegato: 38. Carrareccia.jpg |
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14-01-2018 22:19 |
francesca |
Rispondo al quesito di Luigino sulla variante del punto di partenza per salire sul Vòdice. Si può iniziare l'escursione anche da Zagomila, raggiungibile dalla rotabile che si stacca sulla destra prima di Plave, provenendo da sud lungo la Valle dell'isonzo. Oggi ero in zona per una breve escursione decisa all'ultimo momento. Ho lasciato l'auto accanto ad una panca, presso il bivio quotato 442 mt, sulla carrareccia che si dilunga dall'abitato di Zagomila, ci sono tre spazi risicati, ma bisogna cercare di addossare l'autoveicolo il più possibile verso monte per consentire transiti e manovre. Nel paesino non ho notato aree consone al parcheggio, eccetto una discretamente ampia, delimitata da un muretto di pietre, che ho scartato per via di alcune cataste di legna, sicuramente uno spazio dedicato al deposito di tronchi e legname vario.
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Allegato: bivio mt 442 Zagomila.jpg |
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15-01-2018 08:13 |
francesca |
Il bivio dove ho lasciato l'auto corrisponde all'allegato 32 'Cartello' della relazione proposta. |
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15-01-2018 20:42 |
barbagianni |
Molto interessante quest'escursione a pochi passi dal confine sloveno! Suggestiva inoltre la foto 20, che sembra quasi una porta del tempo... |
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22-01-2018 10:45 |
luigino |
Ringrazio Francesca per l'importante precisazione inerente la salita ed il parcheggio da Zagomila e chiedevo ulteriori lumi sull'eventuale raggiungimento veicolare di Baske per un'altra variante di partenza. |
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11-03-2018 21:18 |
uaconli |
Ciao, visto che chiedi di Baske, forse troverai interessante questa mappa trovata su internet sloveno ciao e buoni sentieri |
Allegato: kanal_ob_soci_A.jpg |
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11-03-2018 21:20 |
uaconli |
.. purtroppo la mappa è di 12 MB e il sito non permette di caricare file così grandi ... se ti interessa, dammi un riferimento e ti invio la mappa e la sua georeferenziazione per oruxmaps o compatibili ciao |
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11-03-2018 21:39 |
uaconli |
Veramente una mappa molto bella, centrata su Kanal ... a chi interessa allego link al mio googledrive dove si trova la mappa, la mia georeferenziazione e un jpg di itinerari nella zona
https://drive.google.com/drive/folders/1P4QuCnXfh55Z2rLROYQ63CIz5qOI8E7T?usp=sharing
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13-03-2018 14:48 |
claudio.65 |
La borgata di Baske, facilmente raggiungibile con possibili deviazioni a sinistra dalla rotabile collegante Grgar a Bate, transitando per Bitez (o Zabrdo) e Škrlji o dalla frazione di Grgarske Ravne, può essere il punto di partenza di un anello alternativo del Vodice.
Uscendo infatti dalla borgata lungo la carrareccia diretto a SO, giungiamo all'incrocio nei pressi delle radure di Planina e svoltando a sinistra lungo la Via dei Monti Sacri/Povezovalna Pot Treh Svetišč, arriviamo al Preški Vrh, dove ci raccordiamo alla relazione (post 7) e proseguiamo verso la meta. |
Allegato: 39. Preški Vrh.jpg |
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13-03-2018 14:57 |
claudio.65 |
Per rientrare all'auto, dal crocevia di Novak Platz (post 29), scendiamo lungo lo sterrato, recentemente allargato, fino all'incrocio con la sottostante carrareccia proveniente da Paljevo, nei pressi della località Prijemilo, tralasciando a sinistra la diramazione contrassegnata dal cartello forestale (post 37). |
Allegato: 40. Novak Platz.jpg |
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13-03-2018 15:01 |
claudio.65 |
Seguendo a destra l'ampio tracciato, denominato Via dei Monti Sacri/Povezovalna Pot Treh Svetišč, transitando dalle località di Tiščava, Trebež e Planina rientriamo lungamente a Baske. |
Allegato: 41. Povezovalna Pot Treh Svetišč.jpg |
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13-03-2018 15:17 |
claudio.65 |
Un'interessante cartina storico-turistica “BRDA-KANAL-NOVA GORICA” in scala 1:25000, è facilmente reperibile negli infopoint oltreconfine. La mappa citata da uaconli nel suo intervento è invece la “KANAL OB SOČI” in scala 1:45000, edita da Kartografija e reperibile invece solo nell'infopoint della cittadina omonima. |
Allegato: 42. Cartina.jpg |
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18-12-2019 17:35 |
claudio.65 |
VARIANTE AL KUK NAD PALJEVIM (612): Volendo raggiungere anche la boscosa sommità del Kuk nad Paljevim, dal crocevia tabellato (foto 29) proseguiamo verso settentrione lungo un ampio sterrato, recentemente interessato da lavori di esbosco. |
Allegato: 29A. Sterrato.jpg |
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18-12-2019 17:37 |
claudio.65 |
VARIANTE AL KUK NAD PALJEVIM (612): Volendo raggiungere anche la boscosa sommità del Kuk nad Paljevim, dal crocevia tabellato (foto 29) proseguiamo verso settentrione lungo un ampio sterrato, recentemente interessato da lavori di esbosco. |
Allegato: 29A. Sterrato.jpg |
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18-12-2019 17:52 |
claudio.65 |
Il tracciato parzialmente segnalato prosegue in blanda salita, rasentando diverse postazioni degli eserciti belligeranti, alternatisi nel possesso dell'altura. |
Allegato: 29B. Postazione italiana.jpg |
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18-12-2019 17:57 |
claudio.65 |
Lo sterrato ora parzialmente inerbito, si riduce gradualmente d'ampiezza, dirigendosi verso la zona sommitale. |
Allegato: 29C. Sentiero.jpg |
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18-12-2019 18:01 |
claudio.65 |
Transitando dinanzi all'ingresso di un'evidente caverna austroungarica, percorriamo ancora un centinaio di metri in falsopiano. |
Allegato: 29D. Caverna.jpg |
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18-12-2019 18:05 |
claudio.65 |
Seguendo una labile traccia a sinistra, raggiungiamo in breve il cippo di vetta del Kuk nad Paljevim, immerso nella vegetazione, rinvenendo alcuni nominativi sulla parte anteriore. |
Allegato: 29E. Cippo.jpg |
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18-12-2019 18:09 |
claudio.65 |
Ritornati brevemente al percorso principale, il sentiero si restringe ulteriormente, valicando una linea trincerata, ed alcuni saliscendi conducono all'uscita dalla vegetazione.
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Allegato: 29F. Sentiero.jpg |
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18-12-2019 18:11 |
claudio.65 |
Un'ampia radura fornita di un rustico capanno, base di partenza per il lancio dei parapendii, rappresenta il limite settentrionale della variante. |
Allegato: 29G. Capanno.jpg |
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18-12-2019 18:14 |
claudio.65 |
Alla destra del precario fabbricato un sentiero si dirige verso meridione, lungo le pendici occidentali dell'altura. |
Allegato: 29H. Sentiero.jpg |
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18-12-2019 18:16 |
claudio.65 |
Il tracciato allargandosi gradualmente, confluisce nell'originaria carrareccia, rasentando gli ingressi di alcune caverne italiane. |
Allegato: 29I. Ingresso.jpg |
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18-12-2019 18:21 |
claudio.65 |
Lo sterrato prosegue ulteriormnete in falsopiano, innestandosi infine sulla carrareccia proveniente dal Novak Platz, nei pressi dell'indicazione relativa alla radura per il lancio dei parapendii (foto 31). |
Allegato: 29J. Carrareccia.jpg |
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18-12-2019 18:26 |
claudio.65 |
Prima di arrivare all'innesto con la carrareccia proveniente da Zagomila (foto 32), dopo alcune ampie svolte verso meridione, una labile traccia si stacca orizzontalmente a destra. |
Allegato: 32A. Traccia.jpg |
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18-12-2019 18:28 |
claudio.65 |
Percorrendo alcune centinaia di metri, districandoci fra i rovi, possiamo rinvenire ulteriori testimonianze italiane della Grande Guerra. |
Allegato: 32B. Sentiero.jpg |
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18-12-2019 18:29 |
claudio.65 |
Fra questa una grande vasca in parte sbrecciata, rivela il sistema per la raccolta dell'acqua, distribuita successivamente al vicino fronte. |
Allegato: 32C. Vasca.jpg |
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18-12-2019 18:35 |
claudio.65 |
Tornati al tracciato principale, scendiamo in breve all'innesto con la carrareccia proveniente da Zagomila, dove svoltiamo a sinistra seguendo le indicazioni del percorso ciclabile diretto a Sveta Gora (foto 32) con un dislivello maggiorato di circa 200 metri ed un aggravio di un'ora. |
Allegato: 32. Incrocio.jpg |
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