Partendo dal ponticello che porta al sacrario militare subito dopo Timau e passando accanto accanto ad alcune case, prendere il sentiero CAI 155 che si inerpica con erta pendenza fino alle diverse casette in localtà Faas e poi agli stavoli Fronchies, cercando qualche volta la traccia che è sparita: si arriva così alla carrareccia proprio di fronte alla mulattiera che porta al monte Terzo e quindi si segue l'indicazione che verso destra dopo circa mezzora di saliscendi su strada forestale porta alla Malga. Dopo la sosta ed aver approfittato dei prodotti caseari e della cucina, si scende nel catino erboso posto alla sinistra guardando l'edificio, puntando come riferimento ai tre larici al centro e da lì verso il bosco, dove si intravede il sentiero contrassegnato in rosso sul tronco di un albero. Si scende su traccia evidente, superando un piccolo tratto un po' stretto ed esposto e dopo un magnifico tratto su un crinale si scende incontrando un grande formicaio di due metri di altezza ed una postazione di cacciatori. Si prosegue ancora fino ad incontrare un dedalo di stradine del percorso della pista invernale e, tenendosi verso destra si passa vicino ad una centralina elettrica ed attraversando il largo guado asciutto si arriva al Bar ai Laghetti. Il mio anello finisce qui perchè sono state utilizzate due vetture, ma i più volenterosi possono concluderlo facendo a piedi i circa due chilometri utilizzando il sentiero 161 o la statale per ritornare al ponticello iniziale.
L'anello incompleto è di 9,5 Km, 780mt di dislivello e la discesa dalla malga è di circa 4Km. |