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Lo Slavnik-Taiano nell'Istria slovena

13-12-2013 18:28
brunomik brunomik
Lo Slavnik (Taiano in italiano) è una perfetta meta per la stagione invernale. Data la modesta altezza (appena 1028 metri) infatti può essere salita quasi sempre e con quasi tutte le condizioni ambientali anche se sarebbe meglio evitare di farlo quando soffia la bora dato che lassù quando soffia soffia davvero forte. La traccia è il classico anello con partenza dal paesino di Presnica (facilmente raggiungibile dal'Italia per il valico di Pese, poi Kosina e al semaforo a destra e quindi al successivo incorcio a sinistra verso Koper/Capodistria fino alla deviazione per il paese) e discesa verso Podgorje e ritorno a Presnica per una stradina bianca praticamente tutta in piano.
Per parcheggiare l'auto si attraversa tutto il paesino e si prosegue per poche centinaia di metri su strada asfaltata fino ad uno slargo. Aggiungo che il parcheggio era il problema principale dato che in paese c'era posto per pochissime auto e il sabato e la domenica la cima è piuttosto frequentata anche grazie al rifugio posto sotto la cima (aperto appunto durante il week end e le festività). Altra cosa per cui vale la pena salire questa cima è il panorama davvero splendido. Se la giornata è quella giusta oltre il golfo di Trieste si vede tutta la cerchia alpina con diversi colossi dolomitici facilmente riconoscibili come Civetta, Pelmo, Antelao (necessario però, data la distanza, un binocolo) e le relativamente più vicine Alpi Carniche e Giulie oltre le Caravanche e le Alpi di Kamnik. Poi per completare il giro d'orizzonte lo Sneznik-Nevoso, le montagne croate del Gorski Kotar e la dorsale della Cicarija con il massicio dell'Ucka/monte Maggiore che sovrasta la riviera di Opatija/Abbazia e quindi il golfo del Quarnaro. Ma non è finita qui perchè si può vedere, oltre alle vicine cittadine rivierasche slovene (Piran/Pirano, Izola/Isola, Koper/Capodistria) anche le cittadine balneari venete e friulane (Bibione, Lignano e Grado) e se la visibilità è perfetta anche Venezia. Credo di avervi incuriosito abbastanza per cui la finisco qui. Anzi, ancora un'avvertenza, poco dopo il parcheggio bisogna attraversare le rotaie del treno, fate attenzione dato che i treni ci passano.
Traccia GPX: Traccia.gpx
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