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qualche parola sul Canin |
10-07-2007 00:00 |
luca.deronch  |
Vorrei sapere cosa ne pensate in merito al deturpamento ambientale in atto sul Canin per la costruzione del nuovo polo sciistico transfrontaliero . Cosa ne sarà del nevaio del Prevala , della flora e della fauna? Cosa resterà dello storico rifugio Gilberti ? e soprattutto Il nostro caro CAI regionale che dice in materia? Ma poi funzionerà, servirà ad elevare il Tarvisiano nell'elite ? Il quadro non si prospetta dei migliori . Evviva lo sviluppo.
Luca d. |
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10-07-2007 00:00 |
sonia  |
Anch'io oggi ho letto l'articolo sul messaggero, spero che qualcuno abbia da dirci qualche cosa a riguardo? |
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10-07-2007 00:00 |
brunomik  |
Secondo me stiamo assistendo a qualcosa di illogico perchè non è possibile che per soddisfare le esigenze di una minoranza si debbano costruire sempre nuove piste da sci. Oltretutto di neve sembra che ne scenda sempre meno per cui queste piste vengono in genere utilizzate per due tre mesi all'anno (e quasi esclusivamente le domeniche c'è un po' di gente). Nella zona in questione poi credo si rovineranno sentieri e manufatti risalenti alla Grande Guerra e se proprio si voleva "valorizzare" la zona si poteva fare qualcosa in questa direzione. L'ultima volta che sono stato a Sella Prevala (luglio dello scorso anno) sono rimasto male dopo aver visto come è stato ridotto il versante sloveno della sella e vedere i camosci pascolare sulla nuova pista da sci è stato avvilente. Mi piacerebbe sapere se la maggioranza dei friulani e degli sloveni sia favorevole a queste opere; io non credo proprio che lo siano e questo da veramente fastidio. |
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10-07-2007 00:00 |
stefano  |
se ci tolgono anche sella prevala a noi scialpinisti ............ che vergogna |
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10-07-2007 00:00 |
bambinodoro  |
Sono passato un paio di volte, scendendo dal Canin per l'Alta Via Slovena, per quel posto orribile e devo dire che per me è diventato buon motivo per non frequentare più la zona del Canin...
Ridurre la zona di Sella Prevala in una specie di spianata di ghiaia piena di ruspe e piloni credo meriti ampiamente la scelta di altre zone per le nostre escursioni, sia d'estate che d'inverno! |
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10-07-2007 00:00 |
stefano  |
se ci tolgono anche il prevala cosa resta a noi scialpinisti ? che vergogna |
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10-07-2007 00:00 |
g.missoni  |
tanti soldi al vento, tanto paga pantalone. Peccato perchè fra qualche anna sarà tutto abbandonato ( i soldi regionali non durano in eterno ) ma non preoccuparti: il tempo aggiusta tutto! |
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11-07-2007 00:00 |
bambinodoro  |
Il tempo aggiusterà anche tutto ma non fa crollare i piloni di acciaio! Forse fra qualche millennio... |
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11-07-2007 00:00 |
sonia  |
qundi ? abbandoniamo il giardino roccioso + bello del mondo non facendo nulla? ...su non rinunciamo!!! .........pensiamo anche alla natura qualche volta.......... |
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11-07-2007 00:00 |
Loi  |
Penso che bisogni trovare dei metodi alternativi per rilanciare la montagna, non con questi scempi! Son rimasto inorridito anch'io alla notizia!
Non dico sia semplice trovare una soluzione, ma non mi sembra altrettanto bello quanto stanno facendo senza contare che neve se ne vede sempre meno e Sella Nevea come polo sciistico non mi sembra all'altezza di altri in regione!
Non vorrei che come ulteriore presa in giro, gli impianti vengano abbandonati, nel caso si facciano, dopo pochi anni per mancanza di utenti!!!!
Speriamo bene......
Mandi |
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11-07-2007 00:00 |
Mauro  |
Vi invito a leggere il dossier "Alpi e Turismo" sul sito del WWF ( http://www.wwf.it/FriuliVeneziaGiulia/documenti/Dossier%20turismo%20sciistico%20def..pdf ). Interessanti tutti gli argomenti trattati, comunque a pagina 7 si parla specificatamente del polo turistico di Sella Nevea. Saluti a tutti e Buona Montagna comunque. |
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11-07-2007 00:00 |
luca.deronch  |
speriamo bene un par di ....... Ricordo alla fine degli anni 80 quando d'estate facevo allenamento per le gare di sci sul Prevala. Lo skilift era fatto con una corda di acciaio trainata da un motore, il tutto smontabile . Ci si divertiva lo stesso da matti e magari si alternava qualche discesa in maniche corte a qualche escursione . Come dimenticare il Monte Forato , la prima volta della ferrata del Canin o dormire al Bivacco . Ci stanno cancellando anche questi ricordi i signori della Promotour . In ogni caso Sella Nevea è sempre stata un buco nell'acqua anche in quegli anni .
Purtroppo i ns. sfoghi non andranno lontano se qualche testa pensante fa finta di non sentire .
per ora Mandi Luca d. |
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14-07-2007 00:00 |
luca.deronch  |
certo che a leggere completamente quanto indicato da te si resta a bocca aperta per qualche minuto. Ci sarebbero commenti infiniti ma non credo che a questo punto servano molto . Se la maggior parte della gente non protesta vuol dire o che non è al corrente o che va bene così o addirittura che ne è indifferente .
Saluti Luca d.
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16-07-2007 00:00 |
Andrea G.  |
Frequento quei posti da 30 anni e il loro fascino era proprio la "solitudine pietrificata". Ormai si è innescato un processo irreversibile (vedi versante sloveno!) che a mio avviso non darà i risultati che ci si aspetta. La politica, come al solito ha fatto la sua parte. Se ne è parlato per decenni ed io ho sempre sperato che non si sarebbe fatto nulla. Evidentemente anche in questo caso, gli errori già commessi dagli altri, non sono serviti come esempio. |
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