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riflessione sui rifugi |
12-09-2006 00:00 |
valentina  |
un fine settimana di agosto ho effettuato una splendida gita dormendo al rif: Pussa percorrrendo l'anello del bivacco goitan....il mio commento forse un po' troppo romantico ....come mai in rifugi meravigliosi come il pussa c'è poka gente e si cammina per ore senza incontrare nessuno? perke la gente va in massa ai blasonati rifugi dolomitici e non sa ascoltare i racconti del gestore di un rifugio nella sperduta val settimana capendo forse qualkosa in piu' della vita in montagna?
ma....per fortuna siamo in pochi |
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13-09-2006 00:00 |
luca_di_collina  |
Questione di Marketing. Ma in fondo va bene cosi', se piu' gente andasse nei rifugi sperduti non sarebbero cosi' magici. E poi il problema del sovraffollamento e' facilmente aggirabile, basta prendersi le ferie (se si può) prima di metà luglio o a settembre (sono andato a Cortina sulle Tofane una domenica di metà settembre e non c'era un (1) rifugio aperto, gente pochissima e un silenzio magnifico - Unico inconveniente: l'unico bar che ho trovato aperto è stato il Posta (taccio sul conto, ma ora posso fregiarmi di essere stato anch'io nel bar dei vips). |
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13-09-2006 00:00 |
Stiefin  |
Questione di blasone appunto... Voglio estendere un pò il discorso: negli ultimi 2 anni mi sembra di trovare molta meno gente sui sentieri che percorro... 2 ipotesi: A) da 2 anni scelgo degli itinerari da misantropo; B) in effetti meno gente frequenta le nostre montagne
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13-09-2006 00:00 |
luca_di_collina  |
Voto B. In fondo finchè danno 200 reality show con la De Filippi e' meglio stare sul divano che appesi ad un cordino d'acciaio. Io comunque (da buon carnico) preferisco starmene da solo tipo Dinamite Bla che arrivare in cima con il solito romantico che telefona alla morosa per mezz'ora.
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13-09-2006 00:00 |
stief  |
va bene cosi.
mandi
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14-09-2006 00:00 |
sonia  |
Pochi ma buoni, anche se devo dire ho notato un aumento delle donne in montagna.Non so se tu eri sul Mtajur per parole in rifugio ad ascoltare Fausto De Stefani a parlare di montagna vera vissuta. Quella sera alle 20 io sola con il silenzio delle vette intorno e con una vista fino al mare ero sulla cima del Matajur, senza pensare a gradi a ferrate a chi è più bravo (tipico dei nosti alpinisti), che felicità. Ciao Stefano |
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14-09-2006 00:00 |
Stiefin  |
De Stefani me lo sono perso... ma il più bel tramonto a cui ho assistito, dal biv. Mazzeni, un mese fa non me lo sono perso: e chi pensa ai gradi, alle "imprese" in quei momenti? Io e la mia ragazza, gli unici in tutta la vallata (CVD...): semplicemente indimenticabile! PS: toccherà postare qlk foto... ;-) |
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15-09-2006 00:00 |
valentina  |
si anche io ho notato che c'é un aumento delle donne in montagna e molto spesso senza quella competitivita' che pensa solo ai gradi e alle difficolta e ai tempi dimenticandoci che montagna é anche aprire gli occhi e i sensi per entrare in sintonia con l'alpestre mondo |
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04-10-2006 00:00 |
James  |
Stessa cosa mi e' capitato quest'estate quando ho fatto la transparco delle dolomiti bellunesi (forni di zoldo/feltre). Ho incontrato UN italiano in una settimana di camminate!!! nei rifugi (la sera) si parlava olandese, inglese e tedesco!!!. A pensare quanto sono belle le ns. montagne e ci vengono da fuori..... |
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