| Messaggio |
Ciao Ezio |
| 13-12-2005 00:00 |
Andrea P  |
Anch'io mi aggrego al saluto ad Ezio e faccio una considerazione...
Ezio era 10 anni e piu' che andava per monti e a livello di sentieri ne sapeva piu' di ogni altro in questo forum (Ivo escluso), ma sulla neve andava solo fin dove glie lo consentivano le gambe perche' non aveva le ciaspe...
Le ciaspe le comprammo praticamente assieme l'anno scorso sul sito della Ciaspolada, poi le si indossa e si va' ovunque.
Ora mi astengo assolutamente dal giudicare le cause dell'incidente fatale, ma lancio un monito a tutti coloro che usano le ciaspe e sciano fuori pista senza specifiche conoscenze di neve e valanghe. Un corso su questi argomenti alle locali scuole di montagna dei CAI, puo' mettere in guardia da eventuali pericoli (invisibili); l'ARVA, la pala e la sonda andrebbero portate sempre e comunque sulla neve; ed ultimo non addentratevi in posti troppo solitari, se succede il peggio i soccorsi non faranno a tempo a salvarvi, considerando che probabilitisticamente avete solo 15 min di vita dopo essere stati travolti da una valanga! Ripeto non sto' giudicando l'incidente, voglio solo mettere in guardia i vivi...
Ciao Ezio :'-( |
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