Anello di Caldera Trasera da Soo

Ci rechiamo a Soo, paese sulla costa nord di Lanzarote, tra Tinajo e Teguise, parcheggiando presso le case alla base di Caldera Trasera (Calle Los Cazadores). Da qui si stacca il sentiero sassoso che si dirige verso il piccolo cono vulcanico di Pico Colorado. Arrivati in vista dell'interno della caldera lasciamo la prosecuzione del sentiero e affrontiamo la salita in via diretta su terreno di pomici abbastanza consolidato. Dalla quota più elevata di Pico Colorado (m 202) scendiamo più agevolmente fino a riguadagnare la traccia più segnata che attraversa il fondo della caldera. Percorsi un centinaio di metri sulla pista imbocchiamo una delle tracce che rimonta verso l'alto in maniera da avvicinarci alla Caldera Trasera che alla base presenta un edificio diroccato. Una volta risaliti fino a pochi metri sotto di esso imbocchiamo la pista di servizio all'edificio (panchina) che in breve raggiunge l'orlo del cratere nel suo punto più basso. Da qui possiamo vedere le particolari formazioni corrugate presenti sotto la cima. Per aggirare il cratere in senso antiorario prediamo la traccia che sale alla nostra destra. Alzandoci ancora di quota osserviamo che ci sarà da superare una lieve insellatura. Ci arriviamo su traccia abbastanza buona tra rocce e piccole pomici. Da qui si risale fino a quello che sembra un castelletto di rocce marroni. Il sentiero lo aggira sulla destra, quindi la traccia percorre una specie di cengia su terreno rossiccio vulcanico proseguendo l'aggiramento. La traccia si fa sempre più esile ed incerta, ma ormai pochi metri ci separano dal pianoro sommitale dove troviamo terreno più comodo. La sommità del cratere di Caldera Trasera è contrassegnata da paletto di cemento (m 293). La vista arriva all'isola de La Graciosa e alla linea di costa di Famara. Dalla dorsale del cono siamo scesi proseguendo a contornare il bordo della caldera. Senza riguadagnare il punto da cui abbiamo iniziato a contornare il cratere si può piegare sulla sinistra scendendo poi in direzione dell'insellatura tra Caldera Trasera e Montaña Juan del Hierro formata da sabbia bianca. Una traccia rimonta ora verso la caldera di Montaña Juan del Hierro. Arrivati sul bordo per ammirare l'interno della caldera, la nostra escursione prosegue verso destra lugo il bordo del cratere fino a guadagnare il marcato sentiero che scende lungo le pendici di Montaña Juan del Hierro passando accanto al piccolo castelletto roccioso della quota a m 197. Sui roccioni della cimetta siamo andati alla ricerca dei grabados. I graffiti sono testimonianza della presenza di popolazioni aborigene nella zona, e sono veramente molto esili ma riconoscibili. Sulla pista sabbiosa ci avviciniamo alla strada asfaltata ma all'edificio diroccato prendiamo a destra per riportarci esattamente al punto di partenza e all'auto.