Dalla strada tra La Oliva e Villaverde imbocchiamo la stradicciola Calle de Los Saltos che ci conduce al limitare del Malpais, il grande campo di lava prodotta dall'eruzione del vulcano de la Arena. Parcheggiamo qui, ai piedi del piccolo rilievo della Montaña de los Saltos. Il percorso anulare – che compiamo in senso orario - prevede di camminare sulla rete di stradicciole sterrate (qualche deviazione) che si inoltrano all'interno del Monumento naturale del Malpais de La Arena, area protetta. La grande distesa di lava, ricoperta da licheni bianchi, è un settore protetto ove ha luogo la riproduzione di specie di uccelli.
01-Il colore nero alla base della Montaña de la Arena
02-Lungo la salita alla Montaña de la Arena
La strada sterrata è delimitata da file di muretti a secco. A una ulteriore intersezione prendiamo a destra in direzione di alcuni edifici, avvicinandoci così visibilmente ai piedi della Montaña de la Arena, e proseguiamo fino a passare accanto ai resti della cava. Un sentierino verso destra ci porta sul sentiero che ricalca quella che era un tempo la strada di servizio agli impianti. Con alcuni tornanti rimontiamo il pendio nero di lapilli vulcanici, con una bella visuale sulla cittadina de La Oliva, sulle bianche e inconfondibili dune di Corralejo e naturalmente sul vasto Malpais sul quale spiccano gli ampi reticolati disegnati dai muretti di pietre.
03-L'incavo della caldera de la Montaña de la Arena
04-Colpo d'occhio sul cratere della vicina Montaña de los Saltos
Da qui si continua con un sentiero marcato che in breve ci porta sull'orlo del doppio cratere della Montaña de la Arena.
Un breve tratto in cresta verso sinistra e siamo giunti al paletto sommitale della Montaña de la Arena (m 422): bellissima visuale sul Malpais.
Si torna sui propri passi fino ai resti della costruzione. Senza scendere in basso, al fine di compiere la circumnavigazione della montagna, si inizia a contornare il cratere su sentiero che rimane poco sopra il ripiano del Malpais.
05-Antiche linee di recinzione disegnano il paesaggio
06-Il sentiero sul pendio orientale della Montaña de la Arena
Questo buon sentiero con qualche saliscendi completa l'aggiramento della caldera assumendo più avanti un andamento lineare, facendosi anche più largo e contornato da due file di muretti a secco.
Con qualche ondulazione arriva all'innesto con la pista sterrata che si imbocca a destra, trovando presto il punto di sosta. Dopo poco sulla sinistra c'è la possibilità di prendere la buona traccia che porta sulla Montaña de Los Saltos e risalirla in breve. Il piccolo cratere si trova ai margini del Malpais e adiacente a Villaverde. Ancora poche centinaia di metri lungo la strada e siamo al punto di partenza.
07-Licheni, primi colonizzatori delle rocce laviche
08-Linee di muretti a secco segnano il percorso di rientro