30/10/2012 loredana.bergagna Questa volta Craguenza da Spignon, anzi, dal bivio più a monte. Immaginavo una giornata gelida ed invece alla partenza poco meno di 0° e un sole pallido ed emaciato, calma di vento, erba croccante di brina. La chiesetta di S.Spirito è circondata da grossi tigli, le radure della dorsale del Craguenza sono uno spettacolo, una cartolina su cui spicca il verde intenso dei ginepri, la mulattiera è oramai un’autostrada rovinata in più tratti da chi la percorre in motocicletta.Prima di iniziare la discesa perso la bocchetta di Calla seguo il sentiero a dx che conduce al belvedere del Craguenza dove è posizionata una panchina e il libro di vetta. Fra le firme c’è anche chi chiede cortesemente ai “gentili motociclisti di salire fin quassù a piedi….” Poco panorama oggi, velatura, ritorno sui miei passi e continuando per il sv 752 incontro dei lavori di apertura di quella che sembrerebbe una nuova pista, attenzione ai cavi della teleferica. Quando esco sulla pista cementata, poco oltre la vecchi ...