La frazione di Palcoda, abbandonata prima della ultima guerra, sorge in posizione assai isolata nella parte alta della valle del torrente Chiarzò. E' raggiungibile da Tramonti di Sotto attraverso il sentiero CAI n.831a.
Del piccolo nucleo di case, ridotte a ruderi e infestate dalla vegetazione, si è voluto ristrutturare recentemente il campanile e la chiesa. La chiesa, dedicata a San Giacomo, viene volutamente mantenuta con impronta "francescana" all'interno e quindi non sono presenti arredi. Due nuove porte arricchiscono invece la costruzione. Sono state realizzate in acciaio dal signor Antonio Masutti, originario dei luoghi. La porta laterale raffigura una croce e la porta principale invece, a due ante con un articolato sistema di apertura, un sole. Una nuova porta, ora in costruzione, andrà posta alla base del campanile (dove si trova anche il libro firma dei visitatori).