10/09/2020 ectorus Percorso ieri, partendo da Trischiamps in Val di Lauco passando per malga meleit e quindi all'omonima forcella. Dopo la cima, tornato indietro e tramite la vecchia mulattiera militare arrivato a malga dauda e da li tornato alla forcella meleit e quindi seguito il percorso di salita per tornare all'auto. Percorso che impegna per 13 km. circa ,dislivello di 750 mt e con h. 6,30 con passo tranquillo. Grandi panorami, bei posti,bellissima giornata. Buona vita a tutti
15/05/2020 michele Percorso domenica scorsa seguendo lo stesso anello da Pesmolet di cui al commento precedente. Veramente un bell'itinerario, l'unico disagio sono gli schianti già descritti, ma si tratta di un breve pezzo. Anche noi tutto il giro accompagnati dal cane Jack!
11/12/2019 laura.molinari Sabato 7 dicembre abbiamo raggiunto il Monte Dauda dal versante meridionale, compiendo un anello molto vario e panoramico, specie nella parte alta. Lasciata l’auto in un comodo spiazzo presso il borgo di Pesmolet, ritorniamo brevemente per la strada fino a Uerpa e qui, dietro le ultime case, imbocchiamo il sentiero che traversa fino alla bella fontana. A Vas hanno appena ammazzato il maiale, i norcini sono all’opera in una nuvola di vapore. Dal cortile esce e ci raggiunge una nostra vecchia conoscenza, un bellissimo cane color miele e con gli occhi bicolor, che già ci aveva scortati sul Vas, in primavera. Farà con noi tutto il giro, accompagnandoci e guidandoci in modo quasi commovente. Decidiamo che, per oggi, si chiamerà Jack. Ci incamminiamo per la comoda pista che taglia tutto il versante orientale del Vas, il sole filtra bene nel bosco, la temperatura è buona, la pendenza tranquilla, si procede senza fatica, in un’oretta siamo a Forcella Corce. Dalla Forcella procediamo ancora ve ...
06/06/2018 loredana.bergagna Mentre gli amici se ne vanno sul Brentoni io corro a regolare un conto in sospeso con questa cima dal 17 gennaio, non salita per le forti raffiche di vento. Partenza da Noiaris seguendo il segnavia Cai 159, fondo acciottolato ricoperto di foglie, camminare con prudenza con fondo umido; il sentiero interseca più volte la pista fino a sbucare sui prati fioriti di malga Dauda ancora chiusa. Per raggiungere la cima preferisco utilizzare il sentiero che sale al Cavolat riservandomi per la discesa la più comoda pista in previsione della pioggia in arrivo. Pochi istanti in cima, giusto il tempo spaziare con lo sguardo verso il vicino Arvenis & soci, il bianco nastro della via delle malghe e discesa frettolosa fino a Forcella Meleit mentre altrettanto frettolosamente sale un escursionista e poi pista fino a Noiaris salvo che il primo tratto oltre malga Dauda. Pioggerellina, pioggia, acquazzone ed infine il sole, in piazza acqua freschissima